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19/06/2021 giro distruttivo in Oltrepo piacentino

Aperto da Meissner, 22 Giugno 2021, 09:45:50

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Meissner

Sabato mi sono distrutto, tra asfalto e off, con il WR250R mi sono smazzato circa 260 km!
di seguito il racconto, poi prossimamente caricherò la traccia.
19/06/2021 Borgonovo – Marenga – Pievetta

Per sabato è prevista un'uscita, memore di ricordi su FB decido per un'uscita di quelle che dovrebbe essere memorabile!
PEG: "allora sabato uscita?"
Raccolgo le adesioni, alla fin fine siamo in 4.
è il periodo della lavanda, è l'occasione per ritornare verso Arcello, poi ci sarebbe un mio vecchio pallino, salire a Telecchio.
Si parte presto, verso le 8,30 da casa mia, punto di ritrovo.
Peg e Luigi, puntuali, è tempo che non li vedevo, visti i loro impegni.
Partiamo, recuperiamo Giorgio a Ponte di Po, e via veloci sino a Borgonovo V. T.
Dobbiamo andare verso Marsaglia, naturalmente non tutto asfalto, sarebbe troppo una palla, meglio metterci un po' di off!
Attraverso le campagne arriviamo alla chiesa di S. Ilario, poi via diretti verso Bilegno, hanno messo dei nuovi divieti lungo il sentiero del Tidone, Attraversiamo il Tidone e via diretti verso Grintorto.
https://www.youtube.com/watch?v=KTZfLQR2wN4&t=25s
Ora lungo trasferimento verso Arcello, il campanile svetta dal bosco che lo circonda, già appare qualche campo di lavanda, certo la Provenza è la patria, ma anche qui stanno iniziando la coltivazione, ora macchie di colore indaco lungo filari ben allineati contrastano con il verde dei prati.
Superato il paese ora prendiamo una strada bianca che ci porterà tra prati e campi di grano sulla dorsale che divide la Val Tidone dalla Val Luretta, si entra ora in un bosco per sfociare in un punto panoramico tra lavanda e macchie di giallo, ginestre in fiore!
Risaliamo ora la collina antistante e al culmine, una carrareccia attraversa un campo di grano, un mare biondo ci accompagna nella discesa.
https://www.youtube.com/watch?v=f221konN7OQ&t=222s
Attraversiamo un paio di cascine, e siamo di nuovo sull'asfalto, con strada sinuosa a saliscendi perveniamo alla chiesa di S. Nazzaro, per evitare 1 km di asfalto, discesa su strada bianca ben sconnessa e successiva campestre sino a Casa Poggiolo.
Lungo la strada che percorre la cresta delle colline ci dirigiamo verso il Passo Caldarola, vuoi non metterci la variante del bosco!?
https://www.youtube.com/watch?v=oTQE7ImYIIo
Ora discesa verso Mezzano Scotti per prendere la SS.45 della Val Trebbia che ci porterà a dopo Bobbio verso la salita per Telecchio.
In prima istanza avevo pensato di salire per la mulattiera che parte da S. Salvatore.
Percorriamo un tratto "facile" sino a dove iniziano i tornanti.
Inizierebbe ora un tratto impestato con bella pendenza, mulattiera sfatta, la terra è leggermente fangosa, siamo tutti titubanti.
Giorgio decide di salire in esplorazione, ravanando, zampettando, sparisce alla nostra vista, forse anche aiutato dai santi del paradiso che si erano affacciati per tutto quel rumore, poi lo sentiamo ridiscendere e conferma, qui è dura, ci vogliono le moto specialistiche!
Decidiamo di ritornare sui nostri passi e ridiscendiamo alla strada asfaltata.
https://www.youtube.com/watch?v=lm_-m6jNF1g
Per salire a Telecchio, da qui, non rimane che la vecchia strada comunale, chiusa da tempo per frana.
Ci si sposta di qualche km più avanti, prendiamo la fatidica strada, sono davanti, ma sul primo tornante, sbaglio la marcia, mi si ferma la moto e cado rovinosamente nel solco, minchia che botta!
No, oggi per me non è giornata!
https://www.youtube.com/watch?v=XOIDJq3W2Iw
Rimesso in piedi, decido di tornare sull'asfalto e lasciare i mie compagni al loro destino.
Una volta arrivati a Telecchio, ci potremo incontrare di nuovo a Barche per andare a Fontana Marenga.
Loro proseguiranno lungo la strada io invece arriverò a Barche via asfalto.
Qui il video del tratto che non ho fatto, per mia fortuna!
https://www.youtube.com/watch?v=UH0MP6t1TTo
Ripreso l'asfalto, invece che andare verso Bobbio e prendere per Coli indi a Barche che sarebbero 20 km, sovrappensiero mi dirigo verso Marsaglia, chissà cosa avevo in testa!
Sto risalendo la strada e mi sorge un dubbio amletico, ma barche e alla mia sinistra e qui sto andando verso il passo Mercatello!
No, non ho voglia di tornare indietro, mi toccherà fare il giro dell'oca!
Dopo il P. Mercatello, Grondone, ma dov'è il bivio per Solaro? Ah, eccolo!
Solaro, poi la strada si restringe, fino al Passo di M. Albaredo è decente, poi la discesa verso Nicelli e Mareto diventa un calvario!
Buche, in centro strada e anche ai lati, brecciolino a non finire, fortuna che non ho incontrato nessuno.
Arrivo a Mareto, un attimo di relax, che strada faccio?
Se faccio tutto asfalto mi tocca passare dal Passo di S. Barbara, l'unica è andare alla Sella del Generale con la sterrata, fatta recentemente, è stata completamente inghiaiata e visto che sono solo sarà il caso di farla in tranquillità.
Riprende l'asfalto e scendo verso Agnelli, frane, asfalto deformato, buche e brecciolino a profusione arrivo al bivio, ora la strada per Barche, stretta ma in buone condizioni, s'inoltra nella valle per poi costeggiare dall'altra parte, piccoli nuclei abitati, forse, lungo il suo percorso e alla fine incontro i mie compagni all'innesto della mulattiera.
Non sono tanto in ritardo, vero?
No, siamo arrivati da poco!
Tanto per cambiare ho sbagliato strada e ho fatto 45 km, alla fin fine ho impiegato poco più di 1 ora.
Beh, è la una, sarebbe il caso di mangiare, sì, ma non qui, troviamo un posto in piano più avanti e anche panoramico.
Parte Giorgio, Peg segue, parto io, Luigi chiude il gruppo.
Fatto un pezzo tutto a sobbalzi, tra un sasso e l'altro, poi quando la strada spiana un attimo, un classico, prendo il famigerato sasso che mi sbatte verso il bosco!
Peg, torna indietro, con Luigi riportano la moto in strada, me la ruba e la porta in un tratto in piano, e ora vai!
Pochi tratti in piano, e decido che questo è un bel posto per la sosta.
Davanti a noi in una leggera foschia domina il Lesima e il M. Alfeo, una brezza sostenuta risale dalla valle, ma il sole un po' offuscato ci abbrustolisce un po'.
Verso le 14 riprendiamo il percorso, una lunga traversata a mezzacosta in un saliscendi, tratti con un leggero brecciolino ad altri con rocce affioranti, poi, fine del traverso ora si risale con belle pendenze e mulattiera ben dissestata, poi spiana e con un lungo traverso ci troviamo di fronte ad un cancello, la salita è finita.
https://www.youtube.com/watch?v=jN88bS7j8Ug
Un gruppo di cavalli sta pascolando, alcuni puledri sono distesi al sole.
Li aggiriamo e ora dopo un tratto in piano inizia la discesa verso la pineta di Fontana Marenga.
https://www.youtube.com/watch?v=DfljwJP4IjI
Breve sosta per poi continuare a scendere verso Castelvetto, si costeggia la pineta, fino al cancello che delimita l'area di pascolo, poi sempre con carrareccia, tra radi boschi, si arriva a Castelvetto, dove una fontana con fresche acque ci ristora.
https://www.youtube.com/watch?v=gtaVxfPMmes&t=164s
Ben rinfrancati riprendiamo, inveche che scendere, ci dirigiamo verso Metteglia, fino ad un tornante da cui diparte una carrareccia tra boschi e prati ci riporta sull'asfalto.
https://www.youtube.com/watch?v=oxpJdT38T6w
Un breve tratto e poi su un tornante un piccolo borgo da cui parte la carrareccia per Tortaro, dopo aver divagato per il giusto sentiero, attraversato tra le case prendiamo la strada giusta.
Qualche bivio ci mette in imbarazzo, ma se si deve scendere, scendiamo, e alla fin fine arriviamo a destino.
https://www.youtube.com/watch?v=sKyicOvatSk&t=119s
Ora si dovrebbe prendere una carrareccia verso che risale la valle, ma sono un po' stanco e prediligo l'asfalto.
Risaliamo fino a Brugneto, dove decido che è il caso, visto che fa abbastanza caldo, di fermarsi per una birra!
Stravaccati sulle sedie all'ombra, sorseggiando una birra con qualche patatina, quattro chiacchiere con il barista, una buona mezzora di relax.
Sono ormai le 15,30 e la casa per la via più corta è almeno a 100 km!
Dai, qui vicino c'è un percorso che ho fatto 5 anni fa, mi piacerebbe rifarlo!
Prendiamo la strada per Casella ma dove volevo salire hanno posto un divieto, così torniamo a Tornarezza dove la strada è libera.
Risaliamo prima con strada larga poi carrareccia sino a che finisce contro un groviglio di piante, mentre nel prato affianco sono ben visibili, tra l'erba alta, le tracce per ricongiungersi al sentiero originale.
Si risale ancora un pezzo sino a congiungersi con una carrareccia e alla fine sbuchiamo al Passo Mercatello.
https://www.youtube.com/watch?v=HRDEVsEltJ0&t=4s
Sono ormai le 16,15, ormai è tardi, viene scartata l'idea di andare verso Mareto e tornare da Perino, si decide che la cosa migliore sia scendere a Marsaglia e tornare verso casa.
All'ingresso di Bobbio, decido di deviare e prendere la strada per Piancasale, strada alternativa alla trafficata SS.45; un cartello ci segnala che la strada è chiusa per lavori, proviamo ugualmente a vedere se si passa!
No, la strada è proprio chiusa!
Qui a destra c'è una strada che sale, vediamo se c'è la possibilità di evitare l'inghippo!
Via sempre diritto, dapprima asfaltata, poi sterrata fino a che la strada termina in un guado sotto una parete rocciosa.
Il sentiero proseguirebbe oltre, ma il guado è troppo impegnativo con le nostre moto, si ritorna sui nostri passi, poi Luigi trova una carrareccia alternativa e riusciamo a scendere a Piancasale.
Via diretti sino a Perino per far benzina, uno è in riserva.
Sono ormai le 17,45 quando prendiamo la "Diretta Travo" per tornare; parto a spron battuto, e poco prima di Scarniago mi fermo, sono solo; mi raggiunge Peg e mi fa: "ma ti sei drogato?, non si riusciva a starti dietro!"
Dall'alto vedo anche gli altri arrivare, e proseguiamo, prendo il sentierino nel bosco, la traccia è labile, quanto si è infoltita dalla settimana scorsa!
Si prosegue fino ad Ongareto, sosta fissa per ammirare il panorama.
Poi via veloci verso casa, al ponte di Po ci salutiamo, ognuno con la propria destinazione, hanno moto più veloci mentre io vado del mio passo e alle 19,30 sono in casa, distrutto!
Mi sono sdraiato un attimo sul divano e mi sono svegliato alle 5 di domenica!


TurboLento

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Cunningham

sempre belle uscite, fattibili anche con i T700.....   :soddisfatto:
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE: Regala anche TU qualche Kw a quel cacatoio che è l'Africa Twin