News:

ATTENZIONE!!!
LE PASSWORD SONO STATE TUTTE RESETTATE!!! PROCEDERE CON IL RECUPERO INDICANDO LA MAIL DE FORUM WWW.XT600.IT

Menu principale

il pignone a preso del gioco con l'albero dove si innesta

Aperto da Batmik, 21 Settembre 2008, 14:31:44

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Batmik

Ho un TT600 dell'89, l'albero che esce dal motore ha 6 denti rettangolari
dove si inserisce il pignone, i denti rettangolari si sono consumati e si è formato un gioco di 0.8mm
che aumenta ad ogni uscita in moto.
Qualcuno ha risolto un problema analogo ?
Dovendo cambiare l'alberino, c'è da aprire completamente il motore ?
La mia migliore idea per il momento è saldare alberino con pignone.

Ringrazio per qualunque consiglio
BatMik

SNOOPY L'AFRICANO

prova prima a sostituire il pignone, è piu facile che si sia mangiato il pignone che l'albero del secondario (che è cementato quindi piu duro)
made_in_japan[yamaha(tenerè1vj+tt60059x+st750)+kawasaki(z650)]+made_in_italy[vertemati(s570)+vor(en450E)+piaggio(vespa50r+vespaPX125)+aprilia(scarabeo500)]

Batmik

Il pignone è nuovo, purtroppo è proprio l'albero consumato infatti
nella parte di dente dove il pignone non arriva (vicino al paraolio)
c'è uno scalino.
BatMik

wish

purtroppo è un inconveniente che può capitare, a causa di pignoni non perfetti o per via delle sollecitazioni, specie su una moto priva di parastrappi come la tua...per cambiare l'albero va aperto totalmente il motore.

saldare il pignone non è una soluzione, ma solo un modo di rinviare l'apertura del motore.

lele74

la seconda 43f che ho preso nonchè un motore 1vj che ho di scorta (e stò aprendo in questi gg) avevano/hanno questo problema.
Purtroppo per sostituirlo devi aprire il motore quasi completamente, e sostituire il pezzo (che cmq trovi anche usato: ne ha 2 che fanno al caso tuto mimmo74 nel mercatino).
Oltre al pezzo in questione ti serviranno anche guarnizione di testa e di base cilindro.
Se fai da te te la cavi con un centinaio di euro ;)

Non credere che sia un lavoraccio: certo non è una passeggiata ma tutto sommato basta non perdersi d'animo...una volta impratichito è un lavoro che puoi sbrigare in 1 giornata.

Dovrai smontare il motore dalla moto, togliere il volano e tutta la termica.Aprire i 2 cemicarter centrali e sfilare l'albero (è trattenuto in sede da un seeger raggiungibile togliendo il coperchio lato frizione).
Visto che ci sei magari dai una occhiata a imbiellaggio, cuscinetti e soprattutto stato degli ingranaggi del cambio.

Saldare il pignone non è una buona idea...li dietro c'è un paraolio:con il calore lo sciogli e la moto è verosimile ti perderà olio in copiose quantità ; oltretutto quando dovrai cambiare pignone (decisamente non è eterno, anzi) o fare qualsiasi riparazione che richieda l'apertura dei centrali motore dovrai dissaldare il tutto.

Il mio consiglio è aprofittane per aprire e vedere lo stato del cambio (che se è alla frutta è un rischio non da poco ;) )
ho qualche moto...ma il mezzo a due ruote che uso di più ha la targa ripetitrice

e il carburatore disse: "mi sembra il minimo!!!"  :riez:

wish

aggiungo a quanto detto giustamente da lele che potrebbe essere l'occasione per una revisione approfondita del motore...una volta che hai smontato tutto ti trovi fai anche rettifica e pistone, eventualmente la distribuzione (per essersi verificato questo inconveniente la moto ha minimo un 40-50mila km sulle spalle), e i cuscinetti li cambierei tutti "a prescindere", dato che da skf li trovi a ottimi costi.
ah, controlla anche la pompa olio visto che smonti tutto, è un pezzo di vitale importanza.

certo ci spenderai un po' di soldi vicino, ma il motore tornerà come nuovo e la manutenzione sarà limitata al cambio olio per molto, molto tempo...

lele74

#6
Dai, siccome ci ho preso gusto, eccoti una sommaria guida illustrata tanto per farti una idea di quel che ti aspetta:



spogli un po la signorina di tutti i vestiti in eccesso ;D
Via i tubi, i cavi e stacca i connettori elettrici, stacca il carburatore (okkio ai collettori: vecchi=fragili=probabilmente da buttare), scola l'olio.





altre 5 viti, un po di ingegno, mezza acrobazia e ti ritrovi il suo cuore pulsante tra i piedi.  Via kick, leva cambio e pignone.Togli i coperchi carter di volano e frizione (sagoma di cartone per le viti: do i numeri? no: continua...è spiegato poco + in la ;) ) oppure fallo dopo aver smontato la termica: è uguale (io li tolgo prima così non li graffio maneggiando il motore ;) )





nell'ordine via il tendicatena (prima vitona poi vitine a brugola) via il coperchio valvole (segnati dove vanno le brugole sono di lungh. diversa e alcune hanno la rondella...qualcuno traccia la sagoma sul cartone e ce le conficca dentro seguendo la sagoma: ecco quello che intendevo prima ;) ), ingranaggio distribuzione, camme;
okkio ora alle viti a brugola "esterne" che tengono testa e cilindro...spesso sfuggono alla vista...tolte quelle sei pronto anche per i bulloni grossi di testa (ora puoi anche sfilare il pattino catena distrib. anteriore) e cilindro.Se vuoi via anche il pistone.
Rimani con il solo carter.





via il volano magnete e sotto a lui via l'altro tendicatena, il deflettore olio e la catena di distribuzione se non sei riuscito a toglierla prima





adesso non ci sono più impedimenti.
basta ora svitare un poche di brugole da ambo i lati (di nuovo sagoma di cartone dove conficcarle) e sei pronto ad aprire il sarcofago e a svelarne i segreti:





se devi far leva hai le apposite fessure/appiglio tra gli agganci al telaio anteriore e posteriore...evita di infilare cacciaviti dove lo spessore carter è minimo altrimenti se lo segni hai compromesso la tenuta (in caso di danno basta pulire bene dall'olio e usare un po di epossidica o metallo liquido per fare un "riporto" da levigare a filo...ma meglio cmq evitare di rovinare i bordini a tenuta)
...un bel respiro e oplà, colpo di scena!! :miii:

WARNING: leggi alla fine





togli le guide delle forchette (che a loro volta cadranno quindi okkio a dove vanno messe...e se ti sfugge la cosa, niente paura: si riescono a riassemblare in un solo sistema... quello corretto).
Dal lato opposto c'è il seeger da togliere che blocca l'albero in sede: (vedi immagine) un paio di pinze ricurve ti eviteranno anche di smontare la frizione





se vuoi togliere anche la frizione via le 5 viti uguali...non toccare la centrale, usciranno le molle di spinta e estrarrai il piatto con tutto il pacco frizione lasciando scoperto il dadone centrale).
WARNING: leggi alla fine
Non improvvisare leve per tener fermo il cestello nel tentativo di svitare il dadone: è di alluminio e ti sorprenderesti di quanto sian fragili gli intagli corrilama o i supporti vite centrali...fatti dare una pistola da gommista e svita con quella (okkio alla piegatura sulla rondella sottostante da riapiattire )



WARNING
dentro all'albero primario cambio (se lo vedi lato statore) scorre una lunga leva: se la togli occhio che subito dopo c'è una sferetta...non perderlaaaaaaaaaaaaa :miii:
Appena togli il piatto frizione non inclinare il motore...c'è la sferettaaaaaaaaaaaaaaaaa  :miii: (fa da cuscinetto)



PS : vale la pena aprire il motore solo per vedere la sferetta  :riez: :riez:
PSS: Il carter è un sarcofago... la sferetta è il tesoro...se invece la perdi allora è la maledizione  :riez: :riez:


ho qualche moto...ma il mezzo a due ruote che uso di più ha la targa ripetitrice

e il carburatore disse: "mi sembra il minimo!!!"  :riez:

Batmik

Avevo già pensato che il paraolio non avrebbe goduto del calore
che si formava, ho sempre smontato da solo i motori (pochi) che ho avuto
e forse è l'occasione buona per imparare a conoscere bene anche questa moto,
l'unica incertezza è che sono passati ormai 20 anni.

Grazie mille dei consigli e del corso completo per aprire il motore.
BatMik

wish


Batmik

Ho notato che nell'albero ci sono circa 5mm di dentatura buona prima
di arrivare vicino al paraolio, così oggi sono andato a comprare
un'altro pignone, pensavo di asportare i denti catena e tentare di unirlo
a quello attuale in modo da raddoppiare la lunghezza dentata.
Il pignone è largo 8mm, mettendone un altro, il pignone catena si
sposta di 3 mm in fuori ma ribaltandolo recupero 2mm perchè
a sezione asimmetrica, forse qualche problema con il piattino fermapignone.
Sembra un rompicapo, vi terrò informati sugli sviluppi.

BatMik

SNOOPY L'AFRICANO

buona idea. una bella saldatura tra i 2 pignoni potrebbe risolvere il problema. ma temo non in eterno.
made_in_japan[yamaha(tenerè1vj+tt60059x+st750)+kawasaki(z650)]+made_in_italy[vertemati(s570)+vor(en450E)+piaggio(vespa50r+vespaPX125)+aprilia(scarabeo500)]

lele74

#11
l'idea è ottima: ma come dicono wish e snoopy tale soluzione è un rattoppo temporaneo...e ciò non si riferisce assolutamente alla eventualità di dover un domani ricambiare il pignone, ma la perplessità risiede proprio nello stato degli organi interni.

Lungi da noi l'intenzione di "gufare" ma si è parlato in precedenza di cementazione superficiale del pezzo in questione: quell'albero è trattato e durissimo essendo indubbiamente uno tra i componenti più stressati a livello meccanico.Essere riuscito a scalfirlo non è affatto un buon segno.
Magari il fenomeno è limitato alla parte esterna ed è da imputare a corrosione o azione abrasiva di sabbia e sporcizia varia...cosa che dentro il motore non c'è (o non dovrebbe esserci): ma se così non fosse?
C'è il rischio che anche i millerighe interni o peggio ancora gli ingranaggi (notoriamente uno degli anelli deboli della moto) possano risultare scalfiti dagli attriti nonostante l'olio in circolazione.

Mi permetto di inserire una ulteriore foto: altro non è che l'ingrandimento di una foto precedemente postata poco sopra...se succede questo allora si che la faccenda si complica e ciò che hai rilevato sul pignone potrebbe essere un segnale d'allarme

ho qualche moto...ma il mezzo a due ruote che uso di più ha la targa ripetitrice

e il carburatore disse: "mi sembra il minimo!!!"  :riez:

Batmik

in parte il problema si è verificato per manutenzione NULLA fatta
in molti anni dal precedente proprietario (mio fratello).
Comunque lo devo ringraziare perchè seppur mal ridotto
mi ha dato un motore che da UN GRAN GUSTO
IN FUORISTRADA
BatMik

PaTrYcK

lele complimenti x il post!!!

non vedo diverse foto, e' solo un mio problema?

lele74

#14
Citazione di: PaTrYcK il 23 Settembre 2008, 12:52:16
lele complimenti x il post!!!

non vedo diverse foto, e' solo un mio problema?


grazie ;:contamusse:;

le foto sono hostate su imageshack che ultimamente fa un po di fatica a star dietro al traffico dati.Di solito in serata si visualizzano tutte abbastanza velocemente ;)
ho qualche moto...ma il mezzo a due ruote che uso di più ha la targa ripetitrice

e il carburatore disse: "mi sembra il minimo!!!"  :riez:

Batmik

Lo spazio dentato utile dell'albero dopo l'intaglio per la rondella fermapignone è 12mm scarsi, così ho diminuito lo
spessore pignoni a 6mm ognuno fresando la sporgenza e al pignone catena ho allargato i filetti M6 facendo 2 fori
ø8, giusti nel mio caso con 0.8mm di gioco.
Ho inserito il primo pignone dove avevo fresato i denti catena , poi il pignone catena, la rondella fermapignone
e infine ho avvitato due viti con cava esagonale con loctite senza stringerle.
Infine ho montato la catena, inserito la 1° e forzando la moto in retromarcia stretto le viti.
Questo se funziona dovrebbe consentire al pignone catena di rimanere sempre in appoggio sui denti
dell'albero in fase di accelerazione e decelerando è il falsopignone che è in appoggio.
Avevo anche due immagini che illustravano bene il tutto ma da inesperto non ho capito come si fa
a pubblicarle.

Forse la spiegazione è noiosa, ma per chi ha lo stesso problema può essere uno spiraglio di salvezza.
Ancor più noioso (e quasi pericoloso) è usare il flessibile sui pignoni che sapevo essere robusti ma non
immaginavo quanto.
La nota divertente, la punta al cobalto comprata per i fori ø8 non ha nemmeno scalfito il pignone, il meccanico
con delle punte strane e corte corte ha forato il pignone come il burro così come compenso gli ho dato la
punta al cobalto.
BatMik