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POTREBBE ESSERE UN'OCCASIONE 2 il Film !!! Preparativi e tecnica

Aperto da marven, 21 Agosto 2012, 15:17:16

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andrea3112

Citazione di: andrea3112 il 07 Dicembre 2012, 09:59:47

no , il gruppo dell'occasione perduta per chi non è partito con noi era uno , poi strada facendo chi non riusciva a reggere il ritmo si staccava e cercava strade diverse per cercare di starci vicino  #risatona#.
così è succeso per gli amici Siciliani che già ad Hammamet hanno visto che per stare con noi occorreva qualcos'altro oltre la moto  :akrd: .
così gli 8 reduci la mattina dopo partivano con direrzione Kairouan dove ci aspettava Stefano con il suo Tenerè (Stefano è un C.T.I. Boy) molto giovane con alle spalle 5 anni di competizioni nella velocità e adesso pratica Motocross , e si è visto da come guidava la sua pesante moto sulla sabbia tunisina , un bravo davvero e speriamo di vederlo la prossima volta (magari con una moto meno complicata  :riez:) .

insomma dopo 180 km il gruppo era ridotto a 9 moto.
alla sera dopo 420 km arriviamo a Tozeur , pendiamo un'appartamento in un'albergo da favola dove alla fine per cause di forza maggiore siamo rimasti per tre notti.

siamo al 24 Novembre e dopo una mega colazione ci inoltriano nel Chott con direzione Star Wars .
in quell villaggio fatto per girare il famoso Film ci sono delle dune molto alte , ottimo campo di prova per coinciare a capire come si guida nel Deserto.
purtroppo fino da subito si è capito che per trovare le prime difficoltà non occorreva arrivare sulle dune , Gab stara è stato sbalzato dal suo Dominator entrando in una serie di buche che si formano con l'acqua e poi si asciugano col sole , così è caduto terminando in quella buca il suo giro in Off.
personalmente voglio ringraziare tutti quelli che si sono prestati a soccorrerlo ed aiutarlo che poi aiutarlo non è proprio il termine indicato perchè è stato preso sia lui che la sua moto e riportati a Tozeur .
dopo qualche ora di fuori programma il gruppo contava 8 moto , e tanta voglia di dare Gas .
arriviamo a Star Wars , e via comincia col carosello sulle dune Bianche del famoso Villaggio di carta pesta .
per molti era la prima volta sulla sabbia , ma uno in particolare mi ha meravigliato  (Gianni BB King) , ha visto una grande duna (15 mt circa) dove tutti la scendono , e mi ha detto "ma come si arriva lassù in cima?" io gli ho detto come , e lui eseguendo tutto quello ascoltato è arrivato in cima senza avere un momento di incertezza . complimenti davvero era la sua prima duna e posso garantirte che sono in molti (esperti di deserto che da anni vanno in Africa) che quel tipo di duna non l'ha mai sognano di fare neanche di notte  quando dormono .

insomma la sera si torna alla base , Gab Stasa purtroppo si è fatto male e non può prosegire il viaggio , abbiamo avvisato la Moglie che si è subito messa in viaggio verso Tozeur , e da gruppo unito che siamo abbiamo atteso il suo arrivo prima di partire alla volta di Douz dove gli amici Siciliani erano costretti a sosta forzata per la rottura di una moto

siamo al 25 mattina , e con la piscina dell'Hotel a pochi metri stiamo controllando le moto.
stò lavorando alla mia TT e penso ancora alla sera prima quando sono stato truffato al Ristorante  hahaha .
ad un  tratto uno Splashh a pochi metri ci bagna tutti era il Bimbo che si era tuffato nelle calde acque della piscina , naturalmente ha fatto il bagno anche a chi era sul bordo a sistemarsi la moto , e l'acqua era talmente a temperatura che io abbastanza bagnato per ringraziare il bimbo che lo ha fatto  avevo già afferrato per il manubrio la sua moto per farci un bagno insieme  :akrd: , purtroppo mi hanno fermato  hahaha .
pranziamo sulla terrazza dell'Hotel sotto un sole estivo , poi dato che il giorno prima Carletto aveva perso la targa della sua moto durante il recupero del Dominator e aveva messo un premio di trenta dinari a chì l'avesse ritrovata decido insieme a BB King e Victor di andare a fare un giro per trovare l'imbocco della pista che l'indomani ci attendeva per la traversata del Chott el Jerid , così decidiamo di fare il primo tratto di pista del giorno prima dove Gab Stara è caduto cercando di ripercorrere quell tratto dove poteva essere la targa.
ma tutto è durato pochi Km , durante un tratto di pista esco per fare un fuori pista , mi fermo e attendo i miei due compagni , li vedo e mi vedono , escono anche loro e mi seguono , faccio non più di due km e girandomi indietro non vedo nessuno , mi fermo e aspetto qualche minuto e ancora niente , decido così di tornare indietro per vedere cosa è successo.
ripercorro la mia traccia fino al punto dove li ho attesi per il fuori pista , e vedo le loro tracce che per qualche metro ripercorrono la mia direzione e poi si perdono , penso che forse mi hanno superato e stanno andando nella direzione che avevano fatto il giorno prima , così decido di continuare verso Star Wars per poi scendere a Nefta dove andremo a trovare lìimbocco della pista del giorno dopo .
durante il tragitto vedo un Fuoristrada con dei turisti , li raggiungo per sapere se hanno visto i miei amici , ma niente da fare .
arrivo al villaggio e non ci sono , telefono a Carlo e gli racconto cosa è successo e se erano tornati in Hotel o magari avevano telefonato a qualcuno , ma niente , decido così di tornare indietro per vedere se li trovo da qualche parte .
dopo diversi km mi fermo e richiamo Carlo che mi rassicura dicendomi che sono tornati indietro , meno male penso , e al punto che ero mi faccio un taglio in mezzo al niente fino a Nefta , poi prendo direzione Tozeur e mi ricongiungo al resto del Guppo , dove i miei compagni si giustificano raccontandomi di Draghi e Fantasmi  che uscivano dalla sabbia del Deserto , poi siamo andati a cena pensando che la mattina dopo saremo andati all'ospedale a salutare il Gab Stara naturalmente non prima di avere visto arrivare la Moglie , e così è stato , poi la Partenza da Tozeur e il Chott che ci attendeva , ma questo lo raccontero più tardi o domani che adesso ho da fare  :riez:

comunque ragazzi non drogatevi , la droga fà male ...........qualcuno sotto l'effetto della droga riesce a vedere anche tre fuoristrada rossi uguali che vagano sulle dune "vicini vicini"

hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha


credo che erano le 11,30 quando siamo partiti dall'ospedale di Tozeur alla volta di Nefta .
raggiunta Nefta abbiamo fatto il pieno di benza alle moto e ripreso l'asfalto per pochi km direzione confine Algerino .
dopo 6 o 7 km sulla SX si apriva una pista che avrebbe traversato il Chott el Jerid , la prendiamo e cominciamo ad avanzare su quell tavolo da biliardo per qualche Km .
man mano che si entrava nel chott la strada si faceva sempre meno facile con tratti sassosi anche pericolosi , Marco dell'Elba con la sua 2kf con quasi 100.000 kilometri accusava la stanchezza dei giorni passati ma anche di non avere molto curato la preparazione della propria moto che con il pieno di benza era diventato un grosso problema guidarla sulla sabbia , ma continuava ad avanzare in quella pista stringendo i denti pregustando il fatidico clik della sua digitale che immortalava i famosi100.000 km nel deserto Tunisino.
così per ancora diversi km , poi ad un tratto la pista diventava veramente difficile e visto le continue soste per le difficolta che alcuni di noi incontravano abbiamo deciso di dividerci in due gruppi .
il gruppo A che che continuava avanti facendo rotta piano piano sulla propria dx dove ad un certo punto li avrebbe ricongiunti con l'asfalto , e il gruppo B che avrebbe invece fatto un direzione secca verso il centro del Chott attraversandolo per poi dopo una cinquantina di Km fare un Cap 180° secco con direzione vicinanze bivio Douz Kebili , dove ci eravamo dati appuntamento con il gruppo A in un paese che adesso non ricordo il nome.
il gruppo B era composto da me e BB King , il giovane paracadutista veramente bravo con la moto e fortuna che quel giorno non si vedevano Jepp Rosse  hahaha hahaha hahaha .
il gruppo A invece era composto dal resto del gruppo che restava .
dopo poche ore io e BB King si arriva al paesello e non si vede nessuno dei nostri amici , ci domandiamo cosa fosse successo di così grave da non essere arrivati prima di noi , comunque intanto si salda il cavalletto di una moto e poi ci fermiamo in un ristorantino ad attenderli .
BB King chiama Carletto che li comunica che sono a140 km da noi , a quel punto noi si decide di mangiare tanto per quando arriveranno loro abbiamo già digerito e si rimangia insieme a loro.
passa qualche ora e arriva il buio , poi arrivano finalmente , stanchi e affamati .
si parla e chiedo cosa è successo per accusare quel ritardo , niente di particolare se non che Marco non riusciva più ad andare avanti così Carletto ha deciso di dara la propria XR  Marco e di guidare lui la 2Kf fino all'asfalto .
fù così che Marco i 100.000 km non potrà più vederli sul suo contakm perchè la foto glielà stampata Carletto capottandosi a velocità folle sulla pista al kilometro 98800 del suo contakilometri.
mai visto niente del genere , rottura del contakilometri contagiri blocchetto di accensione spoiler autocostruito da marco che faceva veramente CAAAAA. e rimodellamento dell supporto del fanale anteriore , insomma Carlo quando fà una cosa la fà per bene  :riez:.
poi dopo avere mangiato e litigato un'altro pò col ristoratore si và via , cioè come diano a Livorno "ci si leva di Ulo DE" .
quaranta kilometri sono la distanza che ci separa da Douz dove ci attendono i nostri amici Siciliani .
arriviamo a Douz e con noi arriva l'allegria e la spensieratezza , la città prende colore e la luna si accende come non mai , si ripiglia il Tè poi il tempo di rimandare a cagare il Barrista che come al solito ci vorebbe truffare e di corsa a letto , si fà per dire letto , tre giorni a Tozeur ci avevano un pò fatto dimenticare la realtà degli Hotel Tunisini , ma il 20 MARS c'e l'ha ricordato tutto insieme VAI!!!! .

comunque passiamo la notte , il giorno dopo facciamo direzione Ksar Ghilane , ma non dalla pista , nel mezzo ci mettiamo una bella traversata di dune , quel tratto è stato battezzato "tratto Cazi amari".

CONTINUA....................................... 
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

Cular

Citazione di: andrea3112 il 07 Dicembre 2012, 14:13:16

Cular vieni anche te la prossima volta , sono sicuro che al ritorno cambierai il tuo N,N. da Cular in Topar

:opazzoo:
#risatona# #risatona# so sicuro pur'io.... #risatona# prima di venire mi sentirei + sicuro sistemando bene il cuore della mia bella....vorrei evitare di creare danni maggiori e + dispendiosi..... :-\
NON TEMETE...!....REQUISIRò UNA FONDERIA,E PORRò FINE,PER SEMPRE AL MALE DELL'INNOMINABILE...!!!

andrea3112

la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

59x

Non è quello che guidi che fa la differenza... Ma come lo guidi.

marven

La mia esperienza.
Finalmente il Gheppio è in grado di volare......e vaiiiiiii.
Erano giorni che fremevo per questa avventura e continuavo a chiedermi cosa portare e cosa no, ma non avevo compreso che quello da portare dovevo cercarlo dentro.
Cmq inizia l'avventura già dalla nave, le risate, il conoscersi piacevolmente. Mi diverto ad osservare i miei compagni d'avventura e non posso già scorgere quelle caratteristiche e propensioni che appartengono a ognuno di noi. Il resto dell'avventura ne ha tirato fuori il resto nel bene e nel male.
La discesa dalla nave già ci vedeva come cavalli allo start, ma porca miseria dopo poco c'è stato già il primo problema e sarà solo il primo. Fortunatamente saranno solo piccoli problemi che uniti abbiamo risolto. L'unico e più impegnativo è stato il vero e proprio incidente di Gabstara che ha riportato fratture a due vertebre cervicali, braccio, spalla, clavicola, scapola e rottura di una costola. Bhè, direi un bel volo, ma come detto da Andrea si è trattata di dannata sfortuna proprio nel momento in cui il Gab stava "aprendo il gas". Quando lo abbiamo soccorso, a causa della botta, chiedeva dove stavamo e cosa stavamo facendo lì e soprattutto come ci fossimo arrivati. La risposta fu..... in bicicletta. Constatato, alemeno per quello che è stato nelle nostre capacità, che era un minimo trasportabile lo abbiamo tirato fuori dalla sabbia e portato al Pronto Soccorso dove i Tunisini, nonostante tutto, ci hanno usato la massima cortesia e no come spesso facciamo noi italiani che li consideriamo merXX. Ah, dimenticavo, l'unica risposta esatta di Gab è stata quando gli chiedevo il nome della sua compagna. Parlando a rientro con Gabstara mi ha detto che non pensava il giro fosse così impegnativo. Passando da palo in frasca, personalmente, nonostante Andrea abbia seguito una buonissima gradualità nell'approccio con la sabbia, avrei solo speso una parola per sottolineare alcune caratteristiche della sabbia, del chott e del come comportarsi sulla moto che cambia reazioni. Alcuni di noi conoscevano già tutto ciò. Io, osservavo Andrea e mentre la mia moto sbarellava, lui accelerava. Brutto Pisano....vuoi vedere che il trucco è lì. E allora, aperto il gas al Gheppio, la moto diventa un piacevole surf e affianco Andrea e Marley. Sembravamo padroni del Chott. Poi uno alla volta ci perdevamo i bagagli dalle moto e l'ordine cambiò fino ad arrivare in fondo con Gab, Marven e Victor spettatori del mitico ..... tuffo con doppia capriata del Gab.
Comunque il resto del giro ci ha offerto la possibilità di convivere dal mattino alla sera dandoci la possibilità di ridere, di confrontarci e di realizzare insieme il da farsi. Uno per volta abbiamo mostrato attimi di euforia, di stanchezza e di nervosismo. Forse in alcuni frangenti qualcuno ha mostrato anche sprazzi di paura, ma era normale anche quella. Ma il buonsenso ci ha sempre riportato all'ordine e soprattutto ad un sorriso.
L'esperienza fatta, tecnicamente mi ha permesso di conoscere meglio la mia moto con la quale avevo percorso da quando ce l'ho soltanto 150 km, ma tranne che in pochi sprazzi ho evitato le spalanchate per paura di sfondarla troppo presto. In alcuni tratti la sentivo e vedevo "mangiare" sabbia, sassi e sarebbe potuta montare in testa a tutti, ma un pò in tutto il mio viaggio ho cercato di cercare e mantenere un certo equilibrio e sobrietà. Potevo andare e fare molto ma molto di più e non so come il mio spirito competitivo stavolta sia riuscito a stare buono facendo prevalere buon senso. Con Marley, per prendere un tè, ci siamo fatti un bel pezzetto e non nascondo una certa eccitazione.....avrei vinto io :-)
Strafare avrebbe potuto  portare ad altri incidenti e o problemi, pertanto ho scelto la moderazione verso una nuova situazione che era tutta da rispettare. Chissà forse la prossima volta vi farò vedere cosa potrò fare ;-) con il Gheppio motard :-)
Il deserto ? questo sconosciuto ? Solo una grande spiaggia dove tanti bimbi hanno lasciato paletta rastrello e tanti mucchietti di sabbia. L'osservi e non trovi ne più ne meno che quello che hai dentro. Consiglio la serenità interiore prima di partire. Questa vi permetterà, in ogni momento di vita e giornata, di vedere le cose per come sono veramente e poterne quindi godere i colori e l'esistenza. Il deserto fa perdere i nostri occhi oltre ogni confine; le orecchie continuano a cercare una vibrazione che provochi un suono, ma tutto intorno sembra vuoto e leggero. Ti fermi a pensare e ti rendi conto che non hai nulla, ma al tempo stesso ti rendi conto che non ti serve nulla. Non senti i soliti problemi della realtà quotidiana semplicemente perché sei uscito da quella realtà che per qualche giorno non ti apparterrà più come tu non apparterrai a lei. Osservavo i miei compagni, i cammelli o dromedari http://www.youtube.com/watch?v=PPYSiAp0AMQ che siano, la gente, le donne e i ragazzi che incontravamo sulla strada deserta chiedendomi verso quale casa andavano.....c'era solo il deserto.
Vi ricordate l'uomo nero che spesso da bambini avrebbe dovuto spaventarci ???
Una sera, giunto a ainsbattt in un villaggio a sud dell'oasi di ksar Ghilane, ormai la luce era prossima allo zero, ci troviamo io e Stefano del CTI un losco figuro nero davanti alle nostre moto. Stefano mi chiede chi sarà mai ? E io, finalmente quel finocchio dell'omo nero che tanto mi metteva paura da ragazzino ! Era il gestore del villaggio....Bashir.
Ragazzi comunque i dettagli li ha già messi tutti Andrea3112 io vorrei solo concludere con  qualche raccomandazione secondo me utile per il bene del singolo e del gruppo.
Agli esperti direi di spendere qualche parola e raccomandazione in più. Sottolineo che è stata ottima la gradualità dei percorsi e delle difficoltà così come la breve sosta del secondo o terzo giorno. Questo ci ha permesso un rapido recupero "spezzando " subito il fiato.
Agli avventurosi della prima volta suggerisco prima di tutto la preparazione della moto, la preparazione personale che deve obbligatoriamente comprendere le protezioni individuali; fidarsi dei propri compagni e usare TUTTI buon senso e non trasformarsi in branco, ma in veri e propri compagni, una squadra, un team, una branco di ..... enduristi, di uomini veri.
Se pensate di essere andare a fare una Paris Dakar (... dei poveri), una sfida all'ultimo sangue, la gara della vita, dimostrare di essere indispensabili o di essere Rambo, Rocky.... lasciate stare....sareste pericolosi per voi e per il gruppo.
Vorrei ringraziare e abbracciare, nonostante si siano dimostrati tutti dei simpatici finocchi:
Andrea3112 - la mattina mi manca la sua sveglia...... O FINOCCHIIIIIIII ci ha cercato, trovato e assistito e se qualche volta ha perso le staffe (lui dice di no.....cazzaro), è da capire. Grazie di tutto.
Inbus - numero uno, il più meglio caxxi amari.....amici e amiche del forum, me capisci ? Straordinario
Marley - e chi mi fa più le foto e i video ? Grande motociclista, grande cuore, grande equilibrio e simpatia
Carletto - Il Dottore, veramente una bella persona..... non regalategli mai un casco e non fategli portare la vostra moto....entrambi potrebbero volare chissà dove.
Victor - persona di rara sensibilità, ottimo compagno di viaggio.....ma regalategli una cassa di birra
Stefano - L'accoppiata Roma Milano è stata grandiosa. Compagnia piacevolissima peccato ci abbia lasciato qualche giorno prima
Vincenzo - con il suo Tenerè ha dimostrato grande e saggia prudenza, persona piacevolissima.
Jonny - minchia......un fiume in piena e il suo TT350 ci ha sorpreso a tutti
Salvo - grande e saggio motociclista, simpaticissimo, persona rara.
Libero Cielo - .....impara a cambiare le camere d'aria :-) e il telefono per avvisarci. Persona piacevolissima e di ottima compagnia, un audace.
Gabstara - per lui è durata veramente poco, peccato non abbia avuto la possibilità a causa del tempo e della sua timidezza, di integrarsi nel gruppo, ma i suoi cioccolatini lo fanno perdonare.

Spero di cuore di potervi rincontrare tutti.
Ciao....finocchiiiiiii e ...... WLT

Marco
Io non sbaglio strada....cerco alternative !

carletto

#635
Marco, ancora un po' e mi metto a piangere!  #friends#

Grazie a te della compagnia e per aver tirato fuori la bussola quando io e altri perdevamo la direzione!  ;)

Quando rientri ci dobbiamo vedere!

Libero Cielo

Un abbraccio di cuore Marco (Marven)... anche la tua compagnia è stata piacevolissima (come quella di tutti gli altri compagni di viaggio)...
Di te ho apprezzato la saggezza e la moderazione... e le veloci battutacxce romane!!!

Sono sicuro che ci saranno altre occasioni di condivisione.
... soffro di attacchi di gioia...

andrea3112

un saluto anche da parte mia.
vedrai che la prossima volta che torneremo laggiù la vedrai in maniera diversa , il programma è stato sconvolto dagli eventi e credo che tu in prima persona sei stato l'unico che il giorno di Star Wars non hai fatto la sabbia perchè ti occupavi di Gabstara.
quell'incidente di percorso insieme alla rottura del tt 350 ci ha un pò complicato le cose per la gran parte del giro comunque siamo arrivati in fondo e se quello che ti sembra avere capito è poco posso garantirti che non lo è affatto , questo non è il classico girello organizzato da tour operator che ti portano in un posto per qualche giorno e te lo fanno fare a margherita , quì si tocca la realtà del luogo e come valeva dimostrarsi anche questa volta la nottata alle stelle con "Grande Fuoco" l'abbiamo passata tra allegria e spensieratezza . 
quello che conta è quello che hai dentro e quello che ti resterà di questi giorni , per tutto il resto c'è il GPS  hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha .

scerzi a parte siete stati tutti una bella compagnia e più tardi proseguo con il mio racconto post Tunisia e raccomando di farmelo finire prima di tirare commenti di "ammirazione" ,,,,FINOCCHI!!!!!!!!!!!!
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

VICTOR E


andrea3112

#639
Citazione di: andrea3112 il 07 Dicembre 2012, 17:09:57

credo che erano le 11,30 quando siamo partiti dall'ospedale di Tozeur alla volta di Nefta .
raggiunta Nefta abbiamo fatto il pieno di benza alle moto e ripreso l'asfalto per pochi km direzione confine Algerino .
dopo 6 o 7 km sulla SX si apriva una pista che avrebbe traversato il Chott el Jerid , la prendiamo e cominciamo ad avanzare su quell tavolo da biliardo per qualche Km .
man mano che si entrava nel chott la strada si faceva sempre meno facile con tratti sassosi anche pericolosi , Marco dell'Elba con la sua 2kf con quasi 100.000 kilometri accusava la stanchezza dei giorni passati ma anche di non avere molto curato la preparazione della propria moto che con il pieno di benza era diventato un grosso problema guidarla sulla sabbia , ma continuava ad avanzare in quella pista stringendo i denti pregustando il fatidico clik della sua digitale che immortalava i famosi100.000 km nel deserto Tunisino.
così per ancora diversi km , poi ad un tratto la pista diventava veramente difficile e visto le continue soste per le difficolta che alcuni di noi incontravano abbiamo deciso di dividerci in due gruppi .
il gruppo A che che continuava avanti facendo rotta piano piano sulla propria dx dove ad un certo punto li avrebbe ricongiunti con l'asfalto , e il gruppo B che avrebbe invece fatto un direzione secca verso il centro del Chott attraversandolo per poi dopo una cinquantina di Km fare un Cap 180° secco con direzione vicinanze bivio Douz Kebili , dove ci eravamo dati appuntamento con il gruppo A in un paese che adesso non ricordo il nome.
il gruppo B era composto da me e BB King , il giovane paracadutista veramente bravo con la moto e fortuna che quel giorno non si vedevano Jepp Rosse  hahaha hahaha hahaha .
il gruppo A invece era composto dal resto del gruppo che restava .
dopo poche ore io e BB King si arriva al paesello e non si vede nessuno dei nostri amici , ci domandiamo cosa fosse successo di così grave da non essere arrivati prima di noi , comunque intanto si salda il cavalletto di una moto e poi ci fermiamo in un ristorantino ad attenderli .
BB King chiama Carletto che li comunica che sono a140 km da noi , a quel punto noi si decide di mangiare tanto per quando arriveranno loro abbiamo già digerito e si rimangia insieme a loro.
passa qualche ora e arriva il buio , poi arrivano finalmente , stanchi e affamati .
si parla e chiedo cosa è successo per accusare quel ritardo , niente di particolare se non che Marco non riusciva più ad andare avanti così Carletto ha deciso di dara la propria XR  Marco e di guidare lui la 2Kf fino all'asfalto .
fù così che Marco i 100.000 km non potrà più vederli sul suo contakm perchè la foto glielà stampata Carletto capottandosi a velocità folle sulla pista al kilometro 98800 del suo contakilometri.
mai visto niente del genere , rottura del contakilometri contagiri blocchetto di accensione spoiler autocostruito da marco che faceva veramente CAAAAA. e rimodellamento dell supporto del fanale anteriore , insomma Carlo quando fà una cosa la fà per bene  :riez:.
poi dopo avere mangiato e litigato un'altro pò col ristoratore si và via , cioè come diano a Livorno "ci si leva di Ulo DE" .
quaranta kilometri sono la distanza che ci separa da Douz dove ci attendono i nostri amici Siciliani .
arriviamo a Douz e con noi arriva l'allegria e la spensieratezza , la città prende colore e la luna si accende come non mai , si ripiglia il Tè poi il tempo di rimandare a cagare il Barrista che come al solito ci vorebbe truffare e di corsa a letto , si fà per dire letto , tre giorni a Tozeur ci avevano un pò fatto dimenticare la realtà degli Hotel Tunisini , ma il 20 MARS c'e l'ha ricordato tutto insieme VAI!!!! .

comunque passiamo la notte , il giorno dopo facciamo direzione Ksar Ghilane , ma non dalla pista , nel mezzo ci mettiamo una bella traversata di dune , quel tratto è stato battezzato "tratto Cazi amari".

CONTINUA.......................................


dunque sono le 5 del Mattino e le trombe delle torri scassa Minkia cominciano a ringraziare (forse che ci si leva di ULO!!!!  #risatona#)
e ancora buio ma non dormiamo (almeno io) verso le 7 si inizia a girottolare per l'Hotel in attesa della colazione che puntualmente arriva entro pochi minuti , ci riuniamo al tavolo e parliamo del più e del meno e di cosa facciamo quel giorno .
dobbiamo fare i conti con qualche problema , il più grosso e la riparazione che in qualche modo i meccanici tunisini hanno effettuato sul TT 350 e meno male che la sera prima facendogli visita in officina gli ho fatto notare che stavano montando il pistone alla rovescia.
la seconda è che qualcuno non se la sentiva di fare la sabbia .
insomma alla fine si fà chiaro cosa dobbiamo fare , un gruppo fà direzione Ksar Ghilane via asfalto , Mauro aspetta la riparazione del tt di Jonni e viene via asfalto pure lui ,
il resto della Banda si avventura nella Sabbia tunisina , con noi viene anche Salvo abile pilota e simpatico compagno di viaggio .
partiamo da Douz alle 12,00 precise , facciamo il primo tratto di pista a detta di qualcuno il più difficile per arrivare al Cafè Du Park , poi siccome noi non siamo qualcuno e la vacanza se non è "cazi Amari" non ci diverte si decide di fare gli iltimi 20 Km che ci separano dal Cafè facendo un fuori pista diretto tra le dune di nessuno , un tratto vergine bellissimo che ha impegnato un pò tutti per le sue caratteristiche ,
personalmente mi è piaciuto tantissimo , specie quando a circa 200 metri di distanza osservavo Victor che smoccolava e mandava affanxx qualcuno perchè non riusciva a ripartire e tutti gli altri lo hanno lasciato lì perchè a causa della sua ernia alla minkia che gli si presenta sempre quando cìè da aiutare qualcuno non ti aiuta mai neanche se ti cai addosso  hahaha .
poi alla fine riparte , io lo aspetto equando mi arriva vicino gli chiedo a chi era rivolto quel vaffanxx urlato con tanto ardore , e lui senza neanche caarmi mi dice "a te"  hahaha , non sò ancora se mi ha mandato affanxx perchè lo aspettato oppure perchè non l'hò aiutato , ma chissa valli a capire i Bolognesi  :akrd: .
impressionante BB King che stanco di aiutare Inbus che si insabbiava ogni metro con l'Africona decide di dargli la sua TT M..... e montare lui sull bisonte , e via a gas aperto sembrava una balena che sbuffava sabbia anzichè acqua tanto la tirava in alto da quanto gas gli dava e comunque scherzi apparte se le portata fuori dalle dune il BIMBO .
arriviamo al cafè du Park , è ancora giorno ma tra poco inizia a tramontare il sole , consiglio a tutti di fermarsi una mezzoretta per mangiare qualcosa e riposarsi un poco , tanto era evidente che gli ultimi Km si sarebbero fatti al buio sempre che tutti erano decisi di arrivare a buio a Ksar Ghilane.
prendiamo l'occasione per mantenere la promessa che ci eravamo fatti alla partenza , cioè quella di brindare con la grappa residua al nostro grande Cabubi e credo di non esagerare a dire che ci è mancato come nessun altro specie per inbus  :riez: .
ripartiamo dopo aver girato un simpatico filmato salutando il nostro alessandro (cabubi) e ripartiamo col sole che ormai stà calando , ma a noi ci fà na sega il sole che tramonta  #risatona# .
percorriamo la pista al buio cercando sempre di stare uniti e fermandosi più volte per riunire il gruppo , ad un certo punto arriva un fuoristrada che ci ferma , scende uno che dice di essere un guardia nazionale e scende anche un'altro che è Briao come un Tacchino , cominciano a sparare cazzate evidentemente per cercare di levarci qualche dinaro ma alla fine si levano di Ulo! , li ritroveremo più avanti che si scolano la boccia e ci offrono qualcosa anche a noi , poi salutiamo e proseguiamo all Cafè dopo che è stato ribattezzato Cafè Du Gran Merd (anche li simpatico filmato)
arriviamo alle 7 , volendo basta passare poche dune e ci si apre davanti una grande pista che ci porta a Ksar Ghilane , ma qualcuno non se la sente di andare avanti e anche se questa sosta ci comporterà almeno altre 12 ore di sosta (perchè il sole prima dell 7 la mattina non illumina la pista)decidiamo di restare lì , così con un esemplare spirito di fare gruppo decidiamo di passare lì quella notte , ed è bellissimo vedere quando c'è l'affiatamento come tutti si adattano e si ride si scherza ci si prende per il culo senza accusare alcun tipo di noia per qualcosa o qualcuno , questa è la cosa che mi piace vedere , rispetto per tutti e condivisione di un momento che difficilmente scorderemo (questa è vacanza cazi amari) :riez: .
fa freddo ma passiamo la notte abbastanza bene perchè siamo al coperto .
la mattina si parte , 3 eroi decidono di avviarsi , e va bene avviarsi ma fermati PORK,,,,,,,,,,, .
non si sono fermati , inbus e Victor hanno il gps e decidono di usarlo per arrivare a Ksar , dato che io vado a vedere dove si sono infilati i nostri eroi .
Inbus mi dà la direzione dove li hà visti l'ultima volta e mi saluta , faccio qualche centinaio di metri ma no vedo tracce , allora decido di fare le grandi dune che i Tunisini gli vengono le bolle solo al sentirle nominare , li quelli col Gps non ci vanno , non ci sono tracce da seguire lì sulle grandi dune di sabbia morbidissima  :akrd:, le tracce del Gps sono da finocchi la sabbia vera Cazi amari da uomini veri dice il grande inbus  hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha .
insomma sono in cima al monte di dune per vedere se dall'alto scorgo i nostri amici che sinceramente mi stavano preoccupando , girottolo in quella farina per qulche decina di minuti ma non vedo niente , a quell punto proseguo a diritto per le grandi dune e ne esco facendo direzione pista che poi mi porterà a Ksar Ghilane .
arrivo sulla pista provando a tornare indietro per vedere se trovo qualcuno , anche se secondo me per il tempo che ho scorrazzato sulle dune Inbus e Victor dovevano essere già passati.
arrivo ad un Cafè abbandonato e vedo 3 tracce fresche di moto  penso che sono invece i nostri tre eroi che hanno trovato la pista , allora ritorno verso Ksar Ghilane , penso che Victor e Inbus non sono ancora passati ma sono tranquillo perchè Inbus ha il Gps e il ritardo che avevano poteva essere benissimo per qualche difficoltà che probabilmente avevano trovato nell'attraversare quelle dune che li separavano dalla pista anche se il tratto era davvero di 200 300 metri .
insomma gas verso l'oasi e arrivo alle nove , mi siedo al Bar e faccio colazione , e aspetto , e aspetto , e aspetto.
alle 10,05 sento l'Africona da lontano e dopo poco la vedo spuntare insieme al grande Victor , si beve , si parla e gli dico che sono cazi amari davvero se i nostri amici non si sono visti , decido di andare ad Aisbatt dove gli "stradisti" sono arrivati la sera prima e avvisare dell'accaduto , da dove eravamo la notte prima non siamo stati in grado di comunicare con il resto del gruppo perciò non sapevamo niente l'uno degli altri .
monto sul TT e via per l'accampamento , appena arrivato vengo a saper che i nostri eroi sono riusciti a comunicare con Marwen e che sono in un Cafè che ci aspettano .
lascio lo zaino in tenda mi organizzo con gli altri e andiamo a recuperarli , non stò a raccontare il resto solo che abbiamo passato un'altra bellissima giornata e già la sera a tavola si pensava a cosa fare il giorno dopo , giornata che poi abbiamo passato a fare manutenzione alle moto che a quel punto del viaggio ne avevano fatti già tanti di Km in condizini abbastanza dure .


continua...............................
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

andrea3112

Marco dell'Elba si ferma a Ksar Ghilane e resta lì fino alla sua partenza che era anticipata rispetto a noi , Stefano parte con Marco , ma non prima di avere bruciato la frizione al suo Tenerè , Mauro il giorno prima del rientro verso Tunisi (anche gli amici Siciliani rientravano il 2) parte con Salvo e Jonni per l'ultimo giro nella Sabbia , rientrano la sera alle 8 con un belfreddo che ci hanno fatto preoccupare non poco , si pensava che erano andati chissa dove e invece sono andati al fortino e al ritorno hanno scaricato le pile del Gps  hahaha , No hanno semplicemente forato per questo sono rientrati in ritardo ,
Marwen e BB King partono in solitaria e si vanno a fare le dune , bravi entrambi alla prima uscita nella sabbia.
insomma una bella mattina i reduci partono da Aisbatt alla volta di Matmata , salutiamo i nostri "albergatori" e via sulla pista velocissima che ci condurra a Matmata .
sarà perchè il gruppo era ridotto , sarà perchè l'ultimo giorno era di riposo , o forse sarà che ormai si era maturato una buona esperienza di sopravvivenza , ma finalmente qualcosa si muoveva , finalmente si riusciva a partire prima del classico Mezzogiorno,
siamo riusciti a partire a 5 a MEZZOGIORNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e chiaro che ormai non ci spaventava più niente  hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha


continua..................................
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

andrea3112

il viaggio per Matmata è stato piacevilissimo e veloce , spettacolare il passaggio tra le colline di sabbia sedimentata dal tempo , solo Victor ha avuto dei problemi col bagaglio perchè la legato alla Maiale maniera , e chissa quando tutti capiranno che la roba da portare deve stare in uno zainetto , e invece no si continua ad avere paura di non avere l'indispensabile e allora zaini borse legate borse dell'acqua calda borse delle palle che ingrossano  hahaha , comunque portate quello che vi pare tanto lo fate lo stesso  :riez: .
ma arriverà anche il giorno che capirete che tutto serve ma niente è indispensabile e allora ne riparleremo  :akrd: .
dunque , arrivati a Matmata andiamo diretti al Mahrala dove la grotta ci aspetta , e anche lì se qualcuno aveva dei dubbi sul calore accogliente di quelle vere grotte nella montagna che altri ad Aisbatt garantivano freddi in un attimo si sono dissolti entrando in quei nidi caldissimi e ancora una volta la voce dell'antichità conferma che l'esperienza non si fà su internett o al Bar nel centro a prendere l'aperitivo con gli amici   :the_finger:.
boia che merXX sono  hahaha .
penso che abbiamo fatto la miglior cena del giro , albergo (se così vogliamo chiamarlo) molto pulito rispetto alla media , e bellissimi momenti.
la mattina dopo si decide di pernottare nuovamente a Matmata così confermiamo un'altra notte .
Carletto resta in"camera" e noi andiamo a fare turismo a Medenine , niente fuoristrada ma passaggi spettacolari in quei paesaggi , la sera torniamo indietro e già pensiamo al rientro a Tunisi per l'imbarco per Trapani dove la Sicilia ci attende.
la mattina dopo ci alziamo e facciamo colazione abbiamo deciso di andare verso Tunisi passando da Gabes poi Sfax per fermarsi a Sousse dove si pensava di farci una cena di pesce tutti insieme, MA!!! c'è sempre un ma e Gianni in uno slancio di generosità verso alì babà di Aisbatt gli consente di caricare dalla sua scheda le foto fatte sino a quell momento , solo che Alì Babà invece che copia incolla ha fatto copia e "puppamelo" , tradotto si è copiato le foto di Gianni sul suo PC e gliele ha tolte dalla sua scheda.
così Gianni ha cominciato a rompere il caXXo che le voleva e che si sarebbe messo a piangere e che ci sarebbe andato lui da solo a recuperarle , e che Palle allora abbiamo deciso io e lui di ritornare ad Aisbatt sperando che Alì babà fosse ancora lì e che avesse ancora tutte le foto , a quel punto parliamo con gli altri reduci e restiamo d'accordo che loro andavano tranquillamente verso Tunisi così noi saremo stati liberi di decidere da dove passare e che ci saremo rivisti a Tunisi l'indomani .
partiamo io e gianni e andiamo ripercorrendo la Pista ad Haisbatt , fortuna che Alì Babà è ancora lì col suo PC e quello che conta di più le foto di BB King .
il tempo di caricare le foto mangiare qualcosa e via ripecorrendo la pista di Matmata , avevamo visto che in due si andava velocemente e che probabilmente ci saremo ricongiunti con i nostri amici la sera per mangiare il Pesce a Sousse o vicinanze .
arrivati a Matmata Gianni chiama qualcuno che gli dice essere a 80 km da Sfax , noi li mettiamo al corrente che stiamo tornando indietro e faremo la stessa strada e che la sera staremo ancora insieme perciò arrivate e aspettateci , tutto Ok e via verso i nostri eroi che sapendo di averci dietro rallenteranno la propria andatura per permetterci di ricongiurci con loro per la festa del Pesce  clap .
insomma la faccio breve arriviamo a Sousse e BB King scivola su una chiazza di gasolio facendo un centinaio di metri sull'asfalto , i nostri Pard invece di essersi fermati a Sousse per mangiare insieme hanno pensato bene di proseguire fino ad Hammamet , ma ci aspettano per cenare .
arriviamo ad Hammamet dove i nostri Pard ci aspettano per la cena , avevano già prenotato e non si sono fatti neanche un'aperitivo nell'attesa , insomma è stata una piacevole cena ancora tutti insieme perchè quello che conta è il gruppo  hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha , e via la danza delle ostriche delle orate dei polpi del vino , della musica dal vivo e delle danze tunisine , ci siamo alzati con la pancia che scoppiava e mi sono commosso pensando a chi ci aveva aspettato per cena!!!
poi se li chiami Finocchi ci restano male  hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha hahaha .
insomma abbiamo dormito e la mattina dopo ci attendeva Tunisi e altri piccoli problemi che non voglio ricordare , dulcis in fondo le condizioni meteorologiche costringono la Grimaldi ad un ritardo nella partenza di 13 ore dall'orario stabilito e peggio che non fà scalo a Trapani costringendoci ad annullare l'appuntamento con gli amici Siciliani che ci attendevano , pazienza sarà per la prossima volta.
poi torniamo in Italia io sono senza Nafta Inbus ha la batteria morta Carletto e Victor ci pigliano per il culo , ma è appena Mezzanotte e poco più in là c'è una Pizzeria ancora aperta che ci strizza l'occhio , il tempo per una pizza una birra un pò di vino e un saluto a rivederci tutti quanto prima.

un ringraziamento a tutti che siete stati una compagnia più che piacevole , un saluto agli amici Siciliani veramente delle belle persone , in particolare a Mauro che certe volte lo prendo un pò per il culo ma che lui in prima persona sà benissimo quanto lo stimo e quanto siamo amici .
un saluto a Inbus a Carletto a Marco dell'Elba a Stefano di Milano a Gab stara (veramente sfortunato) a Victor (veramente fortunato) un saluto e un Bravo a Marwen e Marley che alla prima volta mi hanno meravigliato .
un'Arrivederci a presto alla splendida Tunisia che ci dà la possibilità di vivere queste avventure

ed a presto per la cina di fine Tour   #friends#
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

VICTOR E

#642
sei un ricchione :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo:

ma ti voglio bbeneeeeeeeeeeeeee   ::feste::




anche se........non è proprio esatto  qualche passaggio del tuo racconto :spakk:

marven

Grazie Andrea per lo splendido e dettagliato racconto....l'ho quasi rivissuto.
Qualche fotina
Marley caga di nascosto nell'armadio di Andrea

chi fa da se fa per tre

O FINOCCHIIIIIII

la gomma più famosa del deserto


il deserto ci cambia......e manco poco....vedrete alla fine  >:D




....e alla fine la rasformazione definitiva
Io non sbaglio strada....cerco alternative !

carletto

 #risatona# #risatona#

clap clap

Più che "il deserto ci cambia" direi "il deserto tira fuori quello che siamo veramente"   ;:bananasuona:;

andrea3112

Citazione di: carletto il 09 Dicembre 2012, 22:35:19
#risatona# #risatona#

clap clap

Più che "il deserto ci cambia" direi "il deserto tira fuori quello che siamo veramente"   ;:bananasuona:;

vero Carlo , specie quando la notte si cronometrava i 100 mt a ostacoli per andare sul vaso  hahaha
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

andrea3112

Citazione di: VICTOR L'EMILIANO il 09 Dicembre 2012, 13:32:00
sei un ricchione :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo:

ma ti voglio bbeneeeeeeeeeeeeee   ::feste::




anche se........non è proprio esatto  qualche passaggio del tuo racconto :spakk:

volutamente non esatto , e meglio così !!!!!! ma se qualcuno vuole l'integrale ?  :the_finger:
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

carletto


andrea3112

Babbo Natale ha già ricevuto la letterina , se stai bravo a  xmas la trovi sotto l'albero .

:riez:
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

cabubi_bo

Citazione di: carletto il 09 Dicembre 2012, 22:35:19

Più che "il deserto ci cambia" direi "il deserto tira fuori quello che siamo veramente"   ;:bananasuona:;

Citazione di: marven il 09 Dicembre 2012, 20:32:42



.....  e non aggiungo altro ....

øpaperinoø øpaperinoø


Cular

Citazione di: cabubi_bo il 10 Dicembre 2012, 21:42:31

.....  e non aggiungo altro ....

øpaperinoø øpaperinoø
è diventato  tanti frùfrùUS.....? :rishock:  però sta bene gli dona........... #risatona#
NON TEMETE...!....REQUISIRò UNA FONDERIA,E PORRò FINE,PER SEMPRE AL MALE DELL'INNOMINABILE...!!!

andrea3112

per prima lo dico a voi


MARZO SI RIVA DA GEGE !!!!!!!!!!!!
:ciapa: :ciapa: :ciapa: :ciapa: :ciapa:
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

Vafic

Ragazzi ma un bel report con tante foto della vostra avventura??? dai dai che sono curioso!  :soddisfatto:
Shine On!

andrea3112

ha ragione Vafic , mettete un pò di foto che ne avete un mucchio , anche te Gianni metti le tue che sono "preziose"

:riez:
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

Marley

zr750  xt 600E (4pt)  TT600 r Xt 600 (2kf) Gas Gas ec 300

andrea3112

la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

Marley

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Marley

#657
        :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo: INCOMINCIAMO :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo:

                                                     http://imageshack.us/g/1/9918067/ 


       http://youtu.be/e6EL45IPoPQ

       http://youtu.be/PiGYDwTtdmM
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giacomof

wow.
che nostalgia.

Ma lo sai che quella duna alta a star wars io mi ci sono schiantato sopra rovinosamente..

Marley

 :cool: :cool: Sto caricando il riassunto su you tube  della mia mia video camera   a  breve arriveranno :cool: :cool:

     Giacomo ci sta anche il video della duna che parli te... :rock:
zr750  xt 600E (4pt)  TT600 r Xt 600 (2kf) Gas Gas ec 300

Marley

#660
 #disco# #disco#  http://youtu.be/w2c3BbPZSEo


                                                              NON LA MIA :sederi: , VEDRETE ANCHE QUELLA
zr750  xt 600E (4pt)  TT600 r Xt 600 (2kf) Gas Gas ec 300

andrea3112

Citazione di: Marley il 13 Dicembre 2012, 23:10:11
        :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo: INCOMINCIAMO :opazzoo: :opazzoo: :opazzoo:

                                                     http://imageshack.us/g/1/9918067/ 


       http://youtu.be/e6EL45IPoPQ

       http://youtu.be/PiGYDwTtdmM

non è kairouan , lì siamo a Tozeur

ho già nostalgia , purtroppo devono passare ancora tre mesi prima di ritornare  :riez:
la moto non diventa perfetta quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...

59x

Non è quello che guidi che fa la differenza... Ma come lo guidi.

Marley

 #disco# #disco# E' va bo io con le citta non ci vado tanto d accordo a me piace anda' in moto poi se a Lecce Ficarazzi Collesalvetti ViooooPisano per me è uguale øpaperinoø  #disco# #disco# #disco# #disco# #disco# Comunque Andre confermo la mia presenza a MARZO #disco# #disco# #disco# #disco# #disco#

Mi manca ooooooooo FINOCCHIIIIII
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carletto

Citazione di: Marley il 14 Dicembre 2012, 21:09:09
Comunque Andre confermo la mia presenza a MARZO #disco# #disco# #disco# #disco# #disco#


Ecco un altro intossicato dalla sabbia!! Grande Gianni! Torniamo insieme sulle dune, sono proprio contento!!  :rock: :rock: