5 giorni tra Malabotta,Etna e Cavagrande del cassibile

Aperto da Slash, 26 Agosto 2014, 22:45:09

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Slash

Finalmente il giorno della partenza è arrivato!
Il "tour" comincia da Palermo dove Io,Valerio e Lorenza andremo a prendere Clara ad Altavilla,poi statale dal lungomare passando da Tortorici fuoristrada fino a Floresta e poi da li si va al bosco di Malabotta a sud di Montalbano di Elicona  dove monteremo finalmente le tende,il giorno dopo ci attendono i fantastici monti sartorius a 1780m  sull'etna dove passeremo li la seconda notte,le ultime due notti le riserviamo ad un posto stupendo in riva in uno degli affluenti del fiume Cassibile il Manghisi,consigliato dal nostro gran strunz convalescente 54ndr  #friends#

Link itinerario:  http://goo.gl/maps/3sgs2

L'itinerario l'ho creato con Tyre(programma per creare con facilità gli itinerari per garmin e tom tom)e quindi inserito sul tom tom montato al manubrio.
L'appuntamento è alle 8:30 al centro di Palermo.
Valerio e Lorenza sono al bar che mi aspettano pronti per partire,le nostre moto sono provviste di rack e portapacchi costruiti pochi giorni  prima  e i bagagli sono ben saldi,una controllata alla pressione delle gomme e imbocchiamo l'autostrada per Altavilla dove ci aspetta Clara.
Una volta arrivati montiamo gli ultimi bagagli,adesso si che siamo pesanti!!!
Siamo stracarichi di bagagli e di entusiasmo,ci aspettano 5 notti sotto le stelle e c'è sempre l'incognita del se,come,quando,da dove e in che stato arriveremo!!!
Il viaggio comincia percorrendo tutta la statale che costeggia il lungomare,breve sosta a cefalù per rifornimento cibo e via su fin a Tortorici dove spengo il tom tom e affidati all'istinto arriviamo a Floresta percorrendo una strada interna molto dissestata che richiede tutte le abilità apprese in fuoristrada dai nostri maestri fratelloni palemmitani,belmontesi e altofontini  :bttr:

Slash

Imbocchiamo la vecchia strada che dovrebbe portarci a Floresta,
rimane poco del vecchio lastricato ed essendo davvero poco trafficata(se non da pastori) ormai è diventata quasi una mulattiera.
Le nostre grandi"zavorrine" son dovute scendere più volte,
ma i nostri trattori sotto la veste TOURING nascondono sempre la loro vera essenza offroad!!e si salee,
l'anteriore tende a stare su,al minimo sassolino sento il mio cancello che sta quasi sempre sulla ruota posteriore andando sempre dritto!
ma io la prendo per le corna e rificcco la mia anteriore  tck 80 strausata in quello sporco canale che mi permette di  mantenere un minimo di traiettoria decisa!

Slash

#2
Poi dopo tante sudate ritroviamo l'asfalto che ci fa divertire tra stradine strette,ripide con tante minicurve a gomito che serpeggiano tra antiche case nel bosco che precedono finalmente floresta,
dove dopo aver trovato il giaciglio per le nostre motazze e chiappe finalmente ci concediamo un pranzo da leoni con vista Etna alle 3:30 del pomeriggio!!

MIC7209

"Quando una persona è abbastanza fortunata da vivere all'interno di una storia, da vivere in un mondo immaginario, i dolori di questo mondo svaniscono. Perché fino a quando la storia continua, la realtà non esiste più."

Slash

#4
Il malabotta ci aspetta!quindi via verso il bosco!
Ci sono ancora tante ore di luce,le moto vanno alla grande e non abbiamo bucato!finchèè la tt 350 sborbotta..va a tratti,
si spegne..Botta di stress!!pensieri cattivi!
Cosa è successo?
Io dico:non facciamo che sei entrato in riserva??
Lui dice:no non può essere che già è in riserva!!con sta benzina ci ho fatto il giro di blàblàblbà..
Poi dopo prova a girare il rubinetto!e magicamente la moto torna a trottare come prima..ovviamente torniamo a floresta per benzinare  "sbemm"..
Percorriamo la statale che ci porta al malabotta,e siamo un pò disorientati,anche perchè non ho trovato strade tracciate per il tom tom.
Abbiamo stampato qualche mappa trovata sul web,ma la mappa che vediamo fuori dal bosco non ci somiglia minimamente.
Chiediamo informazioni ad un fruttivendolo nella zona riguardo l'entrata al bosco,
che ci consiglia vivamente di evitare perchè all'interno molta gente vi si è persa,
alla fine troviamo una delle entrate continuando la statale yeah.
Il percorso è una ficata,terra misto sabbia,è stupendo cambiare fondo di continuo senza problemi è li che mi rendo conto di aver scelto la moto perfetta per il concetto di moto totale che ho!
nonostante il sentiero sia molto bello mi rendo conto che ci troviamo nella parte più esterna al bosco e non all'interno come volevamo,
ma proseguiamo comunque e ci troviamo in cima sulla collina che da su un panorama mozza fiato!
Alla nostra destra abbiamo il cuore del malabotta,fittissimo e verdissimo,
poi lello da gas e mi sorpassa decisoo a dominare la collina gridando "NON è MAI STATO COSì SEMPLICE SCALARE UNA MONTAGNAAA",e una volta raggiunta la cima vediamo li davanti a noi l'Etna!

Slash

#5
Decidiamo di continuare e conservare il bel vedere per un secondo momento,quindi scendiamo verso valle seguendo i sentieri che diventano sempre più impervi,
più scendiamo e più ci rendiamo conto che ci stiamo inoltrando nel fittume,il sentiero è scomparso,quindi facciamo l'ultimo sforzo e decidiamo che il posto per la notte noi lo abbiamo già trovato,
quindi si torna su.
Giunti di nuovo sul verde che riveste la collina facciamo scendere le donzuelle e ci addentriamo con le moto nella pineta accanto al prato,dove troviamo il posto per piazzare le tende.
Finalmente possiamo mettere scarpe comode,rilassarci un pò per cominciare a preparare fuoco e legna.
Dopo io e clara torniamo li nella zona in cui si vede il magnifico panorama e ci godiamo il tramonto con vista etna in compagnia di tante belle mucche con vitellini annessi.
Si torna al campo e poi al buio giochichiando con la torcia,noto a pochi metri tanti piccoli brillantini,
mi avvicino e mi accorgo che quel brillantino è la "funcia" dei ragni!Fortuna che i ragni mi piacciono.
Mentre ci godiamo la serata attorno al fuoco udiamo come degli spari..escludiamo cacciatori per via dell'orario,quindi rimane il dubbio ma ignoriamo i botti,
Sul tardi invito i ragazzi a fare una passeggiata al buio,per vedere cosa fosse visibile,ma sono tutti stanchi
Lello tiene ben stretta la sua tazza piena di vino,e le ragazze son ben scaldate dal fuoco,quindi vado solo.
Esco nuovamente dalla pineta e ovviamente al buio non si vedeva granchè ma poi noto il cielo rossastro,faccio qualche passo in più e vedo la cima dell'ETNA in eruzione!!!
Mi raggiunge Clara che subito chiama gli altri,
rimaniamo incantati a guardare lo spettacolo per un pò,lo sbuffo anche se distante si vede abbastanza bene.
Poi si torna al campo troppo soddisfatti e dopo tanto vino e tanta stanchezza si va a nanna!

lquadro

Gran bel giro, complimenti. La moto, l'avventura e perchè no le zavorrine per condividere insieme una passione.
Ancora complimenti.
Spero seguano altre foto.
PS:qualche info in più su tyre?

Slash

#7
Grazie!!è la prima volta che facciamo un giro così lungo  :bikki:
l'avventura continua dato che devo scrivere il seguito,ovviamente con foto annesse  :ok:
Le zavorrine sono per nostra immensa fortuna pro-moto,a loro piace,noi amiamo condividere certi luoghi,situazioni e avventure insieme.  :girrrr:

Per  tyre puoi contattarmi in privato,ti potrò dire tutto quello che sono riuscito a capire(non tantissimo)per sfruttare il più possibile il tom tom  :bye:

lquadro

Citazione di: Slash il 27 Agosto 2014, 19:17:18
Grazie!!è la prima volta che facciamo un giro così lungo  :bikki:
l'avventura continua dato che devo scrivere il seguito,ovviamente con foto annesse  :ok:
Le zavorrine sono per nostra immensa fortuna pro-moto,a loro piace,noi amiamo condividere certi luoghi,situazioni e avventure insieme.  :girrrr:

Per  tyre puoi contattarmi in privato,ti potrò dire tutto quello che sono riuscito a capire(non tantissimo)per sfruttare il più possibile il tom tom  :bye:
Bene, attendiamo il resto della storia.  batt

Slash

#9
Il sole sorge,comincia a far caldo in tenda,quindi esco fuori e vedo di riprendermi un pò.
Bevo un pò d'acqua,mangio qualche perina comprate a cefalù e cerco di capirci qualcosa su come poter uscire da li.
Una volta smontate le tende finalmente guido di nuovo!
Purtroppo non ci capisco nulla poichè in quella zona non ci sono strade segnate,quindi momentaneamente andremmo affidandoci al nostro istinto.
Continuiamo per il sentiero che ci riporta indietro di circa 300 metri ma che poi ci darà la possibilità di scendere alla strada più vicina più a sud rispetto al punto in cui siamo entrati.
Il fondo è abbastanza grezzo,percorribile almeno con fuoristrada,ma sembra una strada abbastanza affidabile e continuiamo a scendere.
Il tom tom torna a funzionare e decido di fidarmi ma purtroppo ci farà perdere tempo ed energia portandoci in mezzo ai rovi ;)
Mezzo impanicato e stanco spengo il dannato aggeggio  e prendiamo l'alternativa alla strada scelta dal navigatore.
Troviamo cancelli da aprire,vigneti da attraversare e ancora cancelli da aprire,ma per fortuna troviamo la strada che ci porterà giù dalla montagna,un pò sconvolti ma finalmente di nuovo in strada.
Prendiamo il caffè a Moio Alcantara ma decidiamo di fermarci in un bar a Linguaglossa per mangiare qualcosa prima di salire sull'Etna.

ziocicco

bellissimo...e soprattutto complimenti!! ci vuole coraggio a fare un giro del genere col passeggero. immagino come sarà stata dura guidare in fuoristrada in 2 più bagagli. da quando ho comprato la mia 2kf ho sempre pensato che non fosse fatta per viaggiare in 2...adesso mi hai aperto gli occhi. . :rock: :rock: :rock:

fabioroma1

BELLISSIMO GIRO!!!!! Grazie di averci reso partecipi ....

Slash

Grazie ragazzi : )

Secondo me il 2kf è il compromesso perfetto per questo genere di viaggio,
Non è comodissima,ma la sella ha quel poco spazio in più (rispetto ad una tutto off) che secondo me fa tanto,sia per il passeggero che per chi guida,ma comunque per una persona(soprattutto passeggero)che si aspetta di viaggiare su un mezzo comodo è da escludere totalmente..
Ci vuole lo spirito di avventura giusto!!

A breve publico il resto   ;)

Slash

#13
Dopo aver soddisfatto fame e golosità con rosticceria e granita della zona ,compriamo il necessario per la cena che consumeremo sull'Etna,quindi montiamo in sella e imbocchiamo la mareneve  ;:bananaturbo:;
Io amo quella strada,l'ho fatta l'estate scorsa per la prima volta e non vedevo l'ora di tornarci.
Anche se la moto pesa quanto un transatlantico mi diverto troppo.
La guida è davvero strana,all'inizio non oso piegare perchè sembra di cadere facilmente,ma basta cercare di capire bene l'inserimento in curva per scialare alle prossime.
in pratica bastava dare una lieve sterzatina per mettersi in traiettoria e dopo con una dolcezza quasi elettronica faceva tutto la moto.
Valerio è davanti a me,e spreme quella povera ttina che non vi dico..Lo vedo un pò nervosetto quasi infastidito,gli chiedo se si sta divertendo,se sta apprezzando quanto me,ma mi spiega che la moto ciclisticamente non collabora,non gli piace la guida alla honda goldwing  -ninzo'-

Slash

#14
Poco dopo più avanti lello si ferma,pensavo volesse fare una pausa e invece no..la ruota dietro è a terra  "sbemm"
Per fortuna il posto per la notte è a due passi e ci sono molte ore di luce,quindi non ci disperiamo più di tanto..
Le ragazze ci guardano in modo strano mentre stacchiamo la ruota dalla moto,ma ormai siamo "veterani delle forature" e decidiamo di togliere totalmente il copertone dato che non abbiamo trovato chiodi...
Alla fine troviamo il problema..praticamente il copertone(tassellato) è così vecchio che internamente in corrispondenza dei tasselli più esterni si sono venuti a creare dei solchi,la gomma si è spaccata causando dei tagli alla camera d'aria..
In quel momento non ci preoccupiamo,mettiamo due strani di nastro americano in corrispondenza dei solchi e rimontiamo tutto alla grande.
Continuiamo arrivando al rifugio ragabo su piano provenzana,poi scendiamo e saliamo fino al rifugio citelli.

54NDR°

Nostra patria è il mondo intero

Slash

#16
Si vede molta gente pronta che imbocca il sentiero per il cratere centrale,e noi purtroppo non possiamo fare altrettanto.
Decidiamo di andare a preparare il campo per la notte che si trova poche decine di metri più giù,arriviamo alla sbarra e percorriamo il sentiero che ci porta sui crateri sartorius.
Andiamo avanti e dopo avere superato qualche duna di ghiaia vulcanica  :bikki: ci fermiamo dentro il bosco e continuiamo il sentiero che porta ai crateri a piedi.
E così mentre le moto riposano noi godiamo degli scenari stupendi che ci offrono i monti sartorius  :girrrr:


zody

 clap clap clap clap clap clap clap clap
Grandeeeeeeeeeeee Luuuuu
che spettacolo questi posti... da paura davvero...
vogliamo ancora foto  :riez:
avete fatto i telaietti laterali? potresti illustrarmi e postare qualche foto?  magrebtzx
XT 600 3TB '91...

TTEtneo

Ciao ragazzi complimenti bel giro e bel coraggio a fare queste strade con passeggero e bagagli compliment,i sopratutto la strada che da malabotta scende a moio alcantara e bella tosta,ma quando siete stati al ragabo io lavoro propio al Rifugio Ragabo passando non avete visto posteggiata fuori una TTE rossa?
quando tornate fate un fischio complimenti ancora bello spirito
Se il TTE si spegne in pietraia premi il pulsantino Magico e il sasso grosso ti sembra ghiaiahttp://www.xtremeshack.com/immagine/i72284_terrony.jpg

Slash

#19
Grazie sempre per i complimenti  :soddisfatto:
I telaietti come ho già scritto li abbiamo fatti pochi giorni prima della partenza e i miei hanno bisogno di una struttura in più per funzionare al 100%.
Questi mi hanno permesso di non sciogliere il fianchetto e di avere un pò più di sostegno,ma al prossimo viaggio turistico li completo.
Al rifugio ragabo siamo stati pochissimo perchè il nostro intento era arrivare al citelli,tte non ne ho viste però c'era parcheggiato un bellissimo tenerè 1vj bianco e rosso.
Adesso che so che lavori li di sicuro la prossima volta che torniamo ti verremo a salutare  ???

TTEtneo

Ok mi fa molto piacere vi offriro' il caffe' strano sara' che era dietro le macchine e non lo avete visto ciao a presto
Se il TTE si spegne in pietraia premi il pulsantino Magico e il sasso grosso ti sembra ghiaiahttp://www.xtremeshack.com/immagine/i72284_terrony.jpg

Slash

E quindi si torna alle moto!!
Abbiamo scelto un posto un pò più nascosto per dormire,siamo a circa 200 metri dal percorso moto comprese.
Ci troviamo su un fondo valle ricavato dalle colline "ghiaiose" che ci circondano,e siamo coperti dagli alberi.
Piazziamo le tende,posiamo un telo,ci sistemiamo per la fase relax e ricaviamo un falò dalla duna stessa,in questo modo basta creare una minivalanga per spegnerlo all'istante   :angel:
Siamo stanchissimi ma anche soddisfatti.
Tornando dai crateri abbiamo incontrato una guida del parco fantastica,
dopo avergli chiesto un bel pò di informazioni riguardo la zona ed essere stati infine perfettamente informati ci ha consigliato di fare un percorso di 4ore a piedi la notte stessa per andare a vedere la colata dell'Etna in tutto il suo splendore.
La voglia c'era eccome!ma le forze no..
Dopo una bella grigliata e il caro vinello decidiamo che per la giornata siamo soddisfatti.
Appena il sole ci lascia la temperatura scende,Lello diventa un omino michelin indossando tutto quello che ha çciccioç
La voce del vulcano si fa sentire eccome!Si sentono esplosioni ad intervalli più o meno regolari ma non danno fastidio.
Come intensità li paragono ai tuoni dei temporali,a questo punto  ÉanannaÉ


Slash

#22
Citazione di: TTEtneo il 04 Ottobre 2014, 01:38:03
Ok mi fa molto piacere vi offriro' il caffe' strano sara' che era dietro le macchine e non lo avete visto ciao a presto

Vi vedremo alla prossima di sicuro  :ok: a presto  :bye:

Slash

#23
Il mattino dopo smontiamo tutto,carichiamo i bagagli e scendiamo a far colazione a Zafferana etnea,
poi passiamo da Misterbianco per salutare amici di lello,che ci accompagnano al supermarket più vicino a rifornirci di cibo.
Quindi prendiamo la tangenziale che ci porterà a Lentini,finora il viaggio è andato alla grande ma in galleria sento suonare e vedo dallo specchietto il faretto della ttina che si allontana sempre di più...no caXXo sta volta ha grippato penso..
Fortuna vuole che almeno in galleria la moto riesce ad arrivare nella zona di emergenza.
Io sono fermo 20 metri avanti,Clara torna indietro a piedi,io pian piano vado in retromarcia per arrivare qualche minuto dopo,ma almeno la moto funziona,si è solo riforata la gomma posteriore  "sbemm"
Al volo smontiamo di nuovo tutto,accompagnati dal frastuono assordante delle auto che sfrecciano a velocità.
La foratura in galleria mi mancava proprio..
Controlliamo se c'è qualche chiodo ma niente..il problema è che la gomma ha strappato nuovamente la seconda camera d'aria..
Siamo messi male,urge un copertone.
Rimontiamo tutto con la terza camera d'aria d'emergenza per poi dirigerci al paese più vicino,l'idea è di trovare un copertone posteriore in qualsiasi condizione o tipologia.
Arriviamo a Lentini,all'inizio del paese troviamo un gommista,ma riusciamo a trovare soltanto una camera d'aria da 4mm.
Il gommista ci spiega che l'unico che tratta gomme da moto si trova lungo la statale nella zona industriale,decidiamo di cercare altri gommisti in paese ma ne troviamo un'altro che ci consiglia lo stesso posto.
Quindi ci dirigiamo in statale e troviamo il posto consigliato nella zona industriale che poi risulta essere una rimessa per TIR.
Arrivati li siamo sfiniti..Entriamo in ufficio e ci dicono che non hanno gomme usate ma che posso aiutarci con una gomma nuova che loro stessi andranno a prendere a Misterbianco.
C'è un'altro problema..i tasselli della vecchia gomma(nonostante fosse consumata)risultavano essere molto vicini al forcellone,quindi una gomma nuova avrebbe stricato di sicuro..bisognava aggiungere una maglia alla catena.
Perciò prendiamo la cassetta degli attrezzi e ci mettiamo all'opera.
I camionisti ci guardavano armeggiare li nello spiazzo e pensavano fossimo pazzi..
fortunatamente abbiamo allungato la catena  senza problemi e quindi rimaneva che aspettare la nuova gomma.
Nel frattempo ne approfittiamo per riprenderci un pò,chiedo dove posso darmi una ripulita e mi offrono una gigantesca pila con pasta lavamani,carta,sapone e tutto.
Non sono mai stato così felice di vedere un lavabo in vita mia,finalmente le mie mani tornano al colore originario,in più c'era il distributore di bibite e l'aria condizionata in sala.
Dopo il caldo infernale e la fatica del cambio gomma ci voleva proprio.

Slash

Dopo aver risolto tutto,finalmente di nuovo in marcia.
Prendiamo la statale interna che ci porta a Sortino,il paesaggio è stupendo,si sale di quota e ci troviamo sulle gole che caratterizzano la riserva di Pantalica,Valle dell'Anapo e Cavagrande del Cassibile.
Purtroppo arrivati a Sortino entro un pò in confusione,ho avuto difficoltà a creare il tragitto da Sortino a Canicattì Bagni.
Il tom tom consigliava di andare in due direzioni che sembravano apparentemente uguali,quindi data la stanchezza e la fretta di arrivare a Cavagrande sbiellando con i percorsi creati decido di far fare tutto al tom tom e buonanotte.
Scelta che si è rivelata un disastro totale...
Siamo scesi di nuovo attraversando Priolo Gargallo,zona schifosissima piena di aziende petrolchimiche che avvelenano l'aria,già il chimico lo si respirava diversi chilometri prima,infine prendiamo la tangenziale che ci porta a Canicattì Bagni.
Facciamo un giro infinito guardando il pianoro dal basso e chiedendoci il motivo per cui quel merXX di tom tom ci avesse fatto prendere quella strada schifosa.
Dopo taaanto tempo finalmente arriviamo a Canicattì bagni.
Ci fermiamo un attimo,fa quasi buio,sgranchiamo un pò le ossa e mentre lello prende un caffè da consumare al volo mi impegno per capire bene il percorso che ci avrebbe portato al posto per dormire.
Fortunatamente mancava davvero poco e non ho avuto grossi problemi col navigatore,
dopo qualche curva finalmente arriviamo al passo consigliatoci da Santruzz,ma i guai non sono finiti.Il passo lo troviamo chiuso da un cancellazzo in ferro e 2 catenacci  "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm" "sbemm"


Ford_Prefect


ziocicco

Citazione di: Slash il 09 Ottobre 2014, 22:24:58
Il mattino dopo smontiamo tutto,carichiamo i bagagli e scendiamo a far colazione a Zafferana etnea,
poi passiamo da Misterbianco per salutare amici di lello,che ci accompagnano al supermarket più vicino a rifornirci di cibo.
Quindi prendiamo la tangenziale che ci porterà a Lentini,finora il viaggio è andato alla grande ma in galleria sento suonare e vedo dallo specchietto il faretto della ttina che si allontana sempre di più...no caXXo sta volta ha grippato penso..
Fortuna vuole che almeno in galleria la moto riesce ad arrivare nella zona di emergenza.
Io sono fermo 20 metri avanti,Clara torna indietro a piedi,io pian piano vado in retromarcia per arrivare qualche minuto dopo,ma almeno la moto funziona,si è solo riforata la gomma posteriore  "sbemm"
Al volo smontiamo di nuovo tutto,accompagnati dal frastuono assordante delle auto che sfrecciano a velocità.
La foratura in galleria mi mancava proprio..
Controlliamo se c'è qualche chiodo ma niente..il problema è che la gomma ha strappato nuovamente la seconda camera d'aria..
Siamo messi male,urge un copertone.
Rimontiamo tutto con la terza camera d'aria d'emergenza per poi dirigerci al paese più vicino,l'idea è di trovare un copertone posteriore in qualsiasi condizione o tipologia.
Arriviamo a Lentini,all'inizio del paese troviamo un gommista,ma riusciamo a trovare soltanto una camera d'aria da 4mm.
Il gommista ci spiega che l'unico che tratta gomme da moto si trova lungo la statale nella zona industriale,decidiamo di cercare altri gommisti in paese ma ne troviamo un'altro che ci consiglia lo stesso posto.
Quindi ci dirigiamo in statale e troviamo il posto consigliato nella zona industriale che poi risulta essere una rimessa per TIR.
Arrivati li siamo sfiniti..Entriamo in ufficio e ci dicono che non hanno gomme usate ma che posso aiutarci con una gomma nuova che loro stessi andranno a prendere a Misterbianco.
C'è un'altro problema..i tasselli della vecchia gomma(nonostante fosse consumata)risultavano essere molto vicini al forcellone,quindi una gomma nuova avrebbe stricato di sicuro..bisognava aggiungere una maglia alla catena.
Perciò prendiamo la cassetta degli attrezzi e ci mettiamo all'opera.
I camionisti ci guardavano armeggiare li nello spiazzo e pensavano fossimo pazzi..
fortunatamente abbiamo allungato la catena  senza problemi e quindi rimaneva che aspettare la nuova gomma.
Nel frattempo ne approfittiamo per riprenderci un pò,chiedo dove posso darmi una ripulita e mi offrono una gigantesca pila con pasta lavamani,carta,sapone e tutto.
Non sono mai stato così felice di vedere un lavabo in vita mia,finalmente le mie mani tornano al colore originario,in più c'era il distributore di bibite e l'aria condizionata in sala.
Dopo il caldo infernale e la fatica del cambio gomma ci voleva proprio.
che esperienza!!! grandi.
certo che utilizzare l'asse ruota come cavalletto alza moto è una bella idea :rock: :rock:

Slash

#27
La zona in cui saremmo entrati delimita uno spiazzo in cui in fondo ci sono gli alberi che costeggiano il fiume,poi sulla destra c'è il sentiero che ci avrebbe portato in una radura lungo il fiume,perfetta per piazzare le tende.
Con quella stanchezza addosso non avevamo la forza di organizzarci per trovare un posto alternativo,inoltre era quasi buio
e non avevamo idea di dove potere andare.
Quindi decidemmo a tutti i costi di arrivare al punto prestabilito.
Cerchiamo bene lungo la strada e fortuna vuole che troviamo un punto in cui scostando con l'ultimo sprint di energia qualche masso riusciamo a passare con le moto.
Rimettiamo tutto a posto e percorriamo il sentiero che ci porta al posto desiderato.
Alla fine al buio quello che vediamo non è bello come speravamo..
non è niente di che,ci sono rovi,alberi caduti quà e la,e una piccola spiaggetta sul fiume(che al buio non si vede).
Ma non ci importa perchè finalmente siamo arrivati alla meta ;:juha;:!!
Prendiamo le torce e diamo un'occhiata in giro per vedere dove e come sistemarci.
Poco dopo,su un altura in cui vi è un passaggio battuto,in mezzo ai rovi
spunta un cane che abbaia,e non sembra molto felice di vederci.. :miii:
Con calma cerchiamo di farcelo amico e sorprendentemente smette di abbaiare e viene a farsi accarezzare,
ma dopo torna dov'era prima,continua ad abbaiare come se non volesse farci passare da li.
Ma non è finita..sentiamo grida incomprensibili di qualcuno a pochi metri,come se stessero chiamando qualcuno.
Inutile dire che ci siamo cagati sotto e che non sapevamo cosa stesse succedendo. :shock:
Improvvisamente dal buio vediamo arrivare due torce che si avvicinano sempre più.
Sono due ragazzi che correndo ci illuminano con le torce,un'occhiata veloce e poi dritti verso il passaggio sorvegliato dal cane,da cui vediamo sbucare due ragazzini boyscout  :sciopp:

valeguns

YAMAHA TT 600 RE, YAMAHA 4DR TT 350, YAMAHA 1TJ TT 350
mi sembra già un sacco sensata e bella come frase

Il Dottore