Ciao a tutti, sono in possesso di un navigatore, con pochi euro ho acquistato base e cavo di alimentazione, ora vorrei capire dove collegare il cavo di alimentazione per tenere in carica la batteria interna. Ah dimenticavo, per chi non mi conosce ho un TT600R quindi senza batteria ( altrimenti il lavoro lo riuscivo fare ) e ovviamente so già che il tutto funzionerà solo a motore acceso.
Grazie a chi mi sa dare una risposta.
Mi pare che il TTR in origine avesse una piccola batteria e quindi ti puoi sempre attaccare sui cavi che andavano a questa, in alternativa un cavo dove è sempre presente la corrente con motore in moto ad esempio quello che va all'interruttore dello stop tanto un navigatore ha un carico ridicolo e anche se il filo è veramente fino funziona uguale, certo che però senza batteria il tuo navigatore sarà esposto a sbalzi di tensione e disturbi sull'alimentazione non indifferenti, quindi sarebbe consigliabile o rimettere una piccola batteria tipo quelle da antifurto come tampone in luogo dell'originale o anche usarne una sempre piccola (anche da 2-3ah) come filtro-tampone a monte del gps facendo si che l'impianto della moto ricarichi la batteria a mezzo di un diodo e questa alimenti il gps, oppure la stessa ultima soluzione con un condensatore di grossa capacità.
Citazione di: pistone il 08 Luglio 2014, 23:59:35
Mi pare che il TTR in origine avesse una piccola batteria
:nonsi:
Il TTR non ha nessuna piccola batteria.
la corrente la prendi dal rosso che esce dal regolatore di tensione, metti un fusibile e vai alla presa accendi sigari.
:bttr: :bttr: :bttr: :bttr:
Ragazzi provo a dare il mio piccolo contributo.
Io credo che la cosa piu' semplice da fare sia intercettare il positivo che va alla luce di posizione (anteriore) A VALLe dell'interruttore per accendere le luci.
Dico questo per due motivi:
Uno: nel momento in cui le luci sono spente si spegne anche il navi, e cosi' non hai nessun problema di scarsa corrente al cdi ed alla candela
Due: e' il punto piu' vicino al manubrio, quindi al punto in cui si tiene il navi ed in piu' e' facile da raggiungere ed e' di accesso immediato.
Che ne pensate?In alternativa si intercetta il positivo a monte del faro di posizione anteriore e si deriva da li' l'alimentazione.
Spero di non aver detto fesserie
Intanto grazie per le risposte, il TTR non ha batteria ma il condensatore e siccome penso che quando è carico abbia di piu' di 12-13 volt credo sia meglio evitare il collegamento, il navigatore ha una batteria interna ma dura al massimo 3-4 ore quindi poco, il cavo di alimentazione ha un piccolo trasformatore quindi anche se entra una tensione non sempre costante non credo dia problema, ottima l'idea di collegarmi al cavo del faro anteriore cosi quando è da mettere in moto e lo faccio con il faro spento non "ciuccio" corrente all'impianto elettrico. Se qualcuno ha qualche altra idea ben venga :ciao: :ciao: :ciao:
Che navigatore è?? Se lo puoi alimentare tramite presa usb del PC, va alimentato a 5volts, e se gli dai i 13-15volts del ttr ciaociao gps! I cavi hanno spesso un 'toroide', che non è assolutamente un trasformatore, ma un dispositivo per eliminare tensioni spurie e disturbi vari; se c'è un qualsiasi tipo di alimentatore, ci devono essere scritte su le caratteristiche.
Avendo io un gps garmin, che va alimentato a 5volts, ho preso tensione dalla posizione, poi mi son fatto un circuitino con un LM7805 (stabilizzatore 5volts), e da 8 anni è lì montato e funzionante!
Ho un Garmin zumo 350, l'ho già montato sull'altra moto direttamente alla batteria, il cavo ha un trasformatore o riduttore di tensione come si vuol dire apposito per ridurre la tensione di 12-13 volt della batteria, mi interessava capire dove posso rubare corrente per far funzionare tutto.
Di suo ha una batteria interna ma al massimo dura 4 ore poi si spegne. Se si tratta di portare i cavi di alimentazione alla batteria non ho problemi ma cercare un cavo che porta corrente per collegare il navigatore preferisco domandare per evitare di combinare grossi guai, con la corrente non riesco ad andare d'accordo purtroppo.
Indipendentemente da tutto, vorrei fare i comimenti ad Ivan per l'attenzione... E per la competenza del suo suggerimento (soluzione ingegnosa e pulita).
Avevo dato per scontato che le tensioni fossero uguali ed invece cosi' non e'.
Motogas controlla bene che il tuo "riduttore di tensione" come lo chiami tu sia davvero un riduttore di tensione (mah...): il trasformatore di alimentazione da tensione di rete (volgarmente quello che si attacca alla presa a muro) NON va bene e non funziona.
Posta un paio di foto, se puoi
Scusate.... Ma l'accendisigari non tira fuori 12V?
Rispolvero, il cavo di alimentazione è quello con il trasformatore che ha queste caratteristiche: entrata 10-30 volt uscita 5,5 volt, quindi come ho già scritto questo và più che bene, l'idea di collegare il tutto al filo che dal blocchetto va al fanale anteriore mi sembra quella più sensata in quanto quando il fanale è spento non assorbe corrente quindi per metterla in moto non rubo corrente alla bobina. Qualcuno mi sa dire di che colore è il filo che và al fanale anteriore?
il filo dovrebbe essere di colore giallo.
io ho montato un garmin zumo 660, ho preso direttamente corrente dal positivo sotto chiave...però devo confessarvi che ho trasformato il mio 59v a 12v. quindi no problem.
per riallacciarmi alla discussione, penso che cmq una piccola batteria tampone male nn gli fa anzi...
Grazie per la risposta, il navigatore ha già una batteria interna solo che dura alcune ore, se mi riesce di alimentarlo quando il motore è acceso ho la possibilità di usarlo per tutto il giorno senza problemi. Do un'occhiata alla matassa e vedo di trovare il filo giallo allora.