Ho comprato questo stivale nuovo su internet guardando principalmente al prezzo, il più basso ed è anche bello.
La fortuna mi ha fatto prendere la misura perfetta (ho circa un 43/43.5 di scarpa e ho preso un 44) e forse anche per questo
dentro ci stò una meraviglia.
Mi sembrano anche molto robusti per proteggere in caso di caduta, forse troppo. Infatti la nota dolente è che la parola
"sensibilità" non fà più parte del mio modo di guidare.
Se rimango a sedere (ho riposizionato leva cambio e freno) muovo discretamente le leve mentre se mi metto in piedi
non freno e non alzo leva cambio. Inbarazzante.
Tutto questo penso provocato dal fianco interno dello stivale realizzato in plastica, una fascia molto larga senza scassi.
Sono solo alla 3° uscita e leggendo altri topic ho visto che solitamente lo stivale si ammorbidisce, qualcuno lì ha e mi può confortare.
Preciso che finora avevo usato uno stivale di 40 anni fà, lo uso io da 30 e quando l'ho preso era già bello usato, non proteggeva
più di tanto ma avevo un controllo totale della moto.
Non so se è meglio avere le caviglie protette e fare un "dritto" ad ogni uscita oppure ////
Avevo pensato addirittura di tagliare la plastica ma ho un dubbio ......... sotto la plastica cosa c'è.
Continuo questo vecchio topic da me avviato per dire che dopo essere caduto 3 volte
nelle due uscite seguenti ( ero costretto a frenare con la pinza davanti anche in curva)
ho deciso di tagliare la plastica. Purtroppo sotto non c'è il cuoio ma materiale isolante
quindi ho tappato con due pezzi di camera d'aria. A parole fa inorridire ma non è venuto
tanto male, comunque la caviglia ora si muove su e giu molto bene.
Ho fatto uno scasso a parallelogramma lasciando intatte le estremità dove la plastica è cucita,
dentro al foro ho inserito camera d'aria e poi incollato.
Per ora lo stivale si è conservato molto bene.
allego foto
Non sembra affatto male, quasi quasi lo faccio anche sui miei...