ABBASSO LE PELLICCE!!!!

[gbp2002]

  viviamo in un mondo incivile. non esiste la democrazia ed il rispetto, in un mondo dove la natura è ancora considerata in senso assoluto e senza regole etiche, schiava dell'uomo. queste schifezze le pagheremo tutte di riflesso e di conseguenza. quoto al 100% contro le pellicce, contro chi le produce e chi le utilizza. 

[YureW]

Su argomenti come la sperimentazione animale e l'alimentazione carnivora posso essere, per vari motivi, non in linea su certe posizioni della LAV, dei vegetariani, eccetera. Vari motivi che sarebbe lungo discutere: ma per quanto riguarda le pellicce, ad esempio, non posso far altro che incaxxarmi all'idea che tanti animali vengano sacrificati per fare capi di abbigliamento che sono nient'altro che macabri. Dovendo vivere da primitivo in Alaska o Groenlandia, non avrei altra scelta, probabilmente, che scuoiare animali per fare vestiti caldi: ma oggi come oggi è disponibile una quantità tale di tecniche e materiali per confezionare abiti caldi, leggeri, pratici, ed anche belli, che la pelliccia può essere considerata soltanto una crudeltà inutilmente stupida.

[and88]

Su argomenti come la sperimentazione animale e l'alimentazione carnivora posso essere, per vari motivi, non in linea su certe posizioni della LAV, dei vegetariani, eccetera. Vari motivi che sarebbe lungo discutere: ma per quanto riguarda le pellicce, ad esempio, non posso far altro che incaxxarmi all'idea che tanti animali vengano sacrificati per fare capi di abbigliamento che sono nient'altro che macabri. Dovendo vivere da primitivo in Alaska o Groenlandia, non avrei altra scelta, probabilmente, che scuoiare animali per fare vestiti caldi: ma oggi come oggi è disponibile una quantità tale di tecniche e materiali per confezionare abiti caldi, leggeri, pratici, ed anche belli, che la pelliccia può essere considerata soltanto una crudeltà inutilmente stupida.

pienamente d'accordo, in ogni punto 

[Gibi]

Su argomenti come la sperimentazione animale e l'alimentazione carnivora posso essere, per vari motivi, non in linea su certe posizioni della LAV, dei vegetariani, eccetera.

Credimi, se puoi fare a meno delle pellicce perchè le ritieni inutili alle nostre latitudini e crudeli, puoi essere daccordo anche con noi vegetariani , che siamo la dimostrazione della inutilità della carne animale quando essa deriva dalle altrettanto e forse più crudeli violenze sugli animali da macello.

Se poi fossi su un'isola deserta senza la Coop a disposizione, forse qualche animale lo dovrei uccidere per la mia sopravvivenza, ma solo se non ci fosse nient'altro....

[YureW]

Credimi, se puoi fare a meno delle pellicce perchè le ritieni inutili alle nostre latitudini e crudeli, puoi essere daccordo anche con noi vegetariani , che siamo la dimostrazione della inutilità della carne animale quando essa deriva dalle altrettanto e forse più crudeli violenze sugli animali da macello.

Se poi fossi su un'isola deserta senza la Coop a disposizione, forse qualche animale lo dovrei uccidere per la mia sopravvivenza, ma solo se non ci fosse nient'altro....

Uhm, sì e no: a me non piace per niente l'idea che degli animali, e per di più dei mammiferi, vengano usati come fabbriche di carne. È profondamente ingiusto, e se anche non si volesse dare ascolto alla propria sensibilità e si volesse ragionare in modo puramente "aziendale", bisognerebbe comunque riconoscere che si tratta di uno spreco incredibile. Più o meno come distruggere una moto intera, perfettamente funzionante, per ricavare un paio di bulloni. Non so se si capisce il parallelo, mi è venuto così. Il bel giorno in cui finalmente la carne sarà in qualche modo coltivata, o prodotta in un qualunque modo che non implichi l'uso di un animale vero e vivo, sarò più che contento.

Però bisogna anche riconoscere che il mangiare verdure non aiuta poi molto gli animali: l'ettaro di terra coltivato a zucchine per nutrire un umano è anche l'ettaro di terra sul quale il capriolo non può foraggiarsi. Le piante le mangio io, o le mangia lui. Se le mangio io, lui muore di fame. Ogni pasto a base di verdure che faccio io, è un pasto che ho levato di bocca ad un erbivoro.
Poi il bilancio non è così semplice, per una questione di efficenza: in effetti, il mangiare direttamente le piante piuttosto che l'animale che mangia le piante implica un passaggio in meno, meno spreco.
Resta il fatto che se io non mangiassi l'animale, l'animale non sarebbe neanche esistito.
D'altra parte, non è neppure giusto che quell'animale debba vivere come vive negli allevamenti.
In effetti il discorso è complesso.

Per quanto riguarda le pellicce, comunque, direi che non sono inutili solo alle nostre alle nostre latitudini, ma proprio a tutte.
Esiste una tale varietà di abbigliamento tecnico, tra pile, gore-tex e cosette varie, che sinceramente non vedo chi ancora possa trovare le pellicce di qualche utilità: saranno anche degli status symbol, ma tecnicamente, come indumenti, fanno davvero ca.are.

[Gibi]

  Il bel giorno in cui finalmente la carne sarà in qualche modo coltivata, o prodotta in un qualunque modo che non implichi l'uso di un animale vero e vivo, sarò più che contento.


Resta il fatto che se io non mangiassi l'animale, l'animale non sarebbe neanche esistito.

Ma se ti metti a "coltivare"  la carne, rubi gli stessi ettari per il capriolo. Tanto vale coltivare le zucchine 

La seconda frase non riesco a decifrarla......   Mi sembra di capire che l'animale  esiste per essere mangiato ?

[YureW]

Ma se ti metti a "coltivare"  la carne, rubi gli stessi ettari per il capriolo. Tanto vale coltivare le zucchine 

La seconda frase non riesco a decifrarla......   Mi sembra di capire che l'animale  esiste per essere mangiato ?

Ah, no, non esiste per essere mangiato. Almeno: in natura capita che l'erbivoro venga mangiato dal carnivoro, e se ciò non accadesse non esisterebbero i carnivori. Però in natura non esistono finalità: le cose accadono e basta, quindi è improrio dire che l'erbivoro esiste PER essere mangiato, è vero invece che esiste E viene mangiato. La questione della seconda frase è più o meno questa: semplificando, in un ettaro di terra io posso coltivare zucchine o allevare un erbivoro. Nel secondo caso, il prodotto vegetale di quell'ettaro di terra diventa la carne dell'animale, ed io mangio l'animale. Nel primo caso, io mangio le zucchine ma non voglio mangiare l'animale. Quindi l'animale non deve mangiare le mie zucchine, altrimenti a me resta come scelta quella quella tra il morire di fame o mangiare lui. Quindi, se voglio mangiare io, o mangio animali o li faccio morire di fame. Per questo dico che se io fossi vegetariano l'animale non esisterebbe: non avrebbe le risorse per vivere.
La questione è sempre quella delle risorse limitate: la terra e le sue risorse, se accapparrate da uno, sono sottratte ad un altro.
Ed è per questo che auspico la "coltivazione" di carne: l'allevamento è già una coltivazione di carne, in un certo senso, ma quel che intendo io è una produzione di carne, o qualcosa del genere, di tipo industriale che non implichi il coinvolgimento di un animale completo, con la sua vita intellettuale ed emotiva. Supponi di poter creare un genoma semplificato che, in opportune condizioni (disponibilità di energia e di composti chimici adatti), produce non un animale ma soltanto muscolo. In una fabbrica costruibile su un terreno non agricolo, mettiamo. In quel caso, il terreno su cui sorge la fabbrica produrrebbe alimenti con un alto rendimento per metro quadrato dove prima non produceva niente. A quel punto ci sarebbe alimento per me e libertà di pascolare per l'animale. So che l'idea di carne coltivata, o prodotta industrialmente, sembra un po' roba da Frankenstein, ma nella pratica è già quello che succede negli allevamenti, con la differenza che si butta via la vita vera di un animale vero e complesso per ottenere solo qualche quintale di carne, per di più malsana, imbottita di antibiotici, colorata artificialmente, eccetera.

[PapiOrso]

Dipende da che pelliccia...

C'è pelliccia e pelliccia