Uscita 22/4 (solo raccontino....)

[TTgreat!]

Stamattina incontro alle 8. Fa già caldo.....usciamo in 3, più di qualcuno ha fatto un lungo giro ieri pomeriggio e si è spompato.
Tre bei TT350   
Giro solo di 3 ore ma tostarello. Io, Adolfo e Peppe. Due novità. Adolfo si presenta con un casco strapieno di nastro....aveva nastrato la videocamera DVI di Peppe in verticale sul casco.... L'altra erano i miei collettori maggiorati...
Decidiamo di andare verso martina Franca, sperando che la leggera altitudine ci risparmi un pò di caldo, visto che dopo il primo tratto eravamo già inzuppati.
Andiamo a rifare un percorso che io avevo fatto una sola volta e che mi era piaciuto perchè difficile e trialistico. Me lo ricordavo proprio bene! Accidenti che tosto!!
Visto che eravamo oramai sverginati ci siamo andati a fare la famosa lavatrice, prima in discesa, poi per riprendere quel paracoulomb malato di protagonismo di Adolfo l'abbiamo risalita fino a metà e ridiscesa.
A quel punto (erano un paio d'ore che giravamo) eravamo già abbastanza cotti, il caldo ammazza.....
Dopodichè abbiamo fatto un percorso che io non avevo mai fatto, abbastanza tecnico come fondo, ma maledettamente perverso per la vegetazione.
Un groviglio di arbusti bassi e fitti. Ad un certo punto ho perso di vista i due davanti e mi sono infilato in una trappola micidiale. Un groviglio di rami bassi dove qualcosa mi ha fermato. Pazzesco, ero trattenuto da un groviglio di quello che per qualche secondo mi è sembrato filo spinato.
Come spiegarlo.....erano dei fili vegetali sottili, lunghisimi, resistentissimi e pieni di spine. Non riuscivo ad avanzare. Uno mi ha graffiato la gola, un altro il naso. ma erano lunghi anche 6-7 metri! Adolfo è tornato indietro e non credeva che non potevo avanzare, non aveva visto questi "fili" sottili che mi avevano abbrancato le braccia e la gola. Nel video si vedranno benissimo i segni e le goccioline di sangue sulla punta del naso.

Poco dopo, giusto per non farmi mancare niente, in piena discesa tra pietre e terra, l'anteriore becca una pietra   che lo fa partire per la tangente e.... una facciata micidiale per terra, tanto che il puntale di plastica del casco salta via. Nessun danno, ma una faticata pazzesca per rialzare la moto che in folle mi scivola due volte (ero in discesa sulle pietre....) e per la terza volta la rialzo tra fiumi di sudore...
Poco dopo fine del giro e a casa verso la doccia ristoratrice.....

Ah, come và la moto coi collettori maggiorati? Come un 600...    
Forse a breve avremo il video da scaricare col muletto.....