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Un riepilogo sulla questione delle moto d'epoca

Aperto da wish, 17 Settembre 2007, 22:20:45

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wish

su segnalazione dell'utente jj747 segnalo che la regione campania, nel bollettino ufficiale della regione, ha inserito la possibilità di autocertificare il possesso dei requisiti di legge per le moto di interesse storico.

http://www.dottorini.com/2010/02/la-regione-campania-accetta-lautocertificazione-per-i-veicoli-storici.html

Il BURC n.7 del 21 Gennaio 2010 riporta effettivamente all'art.46:

46. I cittadini residenti in regione Campania possessori di auto e moto ultraventennali ricomprese negli elenchi pubblicati dal Ministero delle finanze, ai sensi dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n.342 (Misure in materia fiscale), possono produrre autocertificazione di possesso dei requisiti di autenticità.

Questo significa che auto e moto ricadenti negli elenchi ASI/FMI potrebbero effettivamente usufruire dei benefici fiscali previsti per moto di interesse storico senza l'iscrizione ASI/FMI.
Sulla base del file impostato da Dottorini appronterò a breve un'autocertificazione adatta alla Regione Campania.
Sto però valutando seriamente la possibilità di fare un interpello alla direzione regionale dell'agenzia delle entrate, competente per le tasse automobilistiche, per avere una interpretazione ufficiale della materia.
Comunque, in assenza di ulteriore legiferazione in materia, ad esempio tramite regolamento attuativo, sembra proprio che in campania sia possibile autocertificare i requisiti di storicità.
Vi terrò aggiornati sull'argomento.

gionni

Segnalo che a Torino non ci sono problemi a trovare il modulo per il pagamento della tassa di circolazione per i veicoli storici presso gli uffici postali, che lo chiamano "bollo rosso".

Ciao. Gionni
Yamaha XT600 43F
Honda CB500S

chiccob

Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha informato la Federazione Motociclistica  Italiana, tra gli altri Enti interessati, che è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il decreto ministeriale – di seguito indicato come "decreto" - concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico. (da http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/moto-depoca-%28tutti-gli-articoli%29/itemid/8698.aspx?IsDetail=Y)
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=7607

XT 3tb 1990
SV 650 K2

stivale

 Ciao Tutti,

una domanda :

se la moto  e' dell'  Aprile-1990  e compie 20 anni ad aprile
      ( la moto NON viene utilizzate x il momento)
come bisogna pagare il bollo per il 2010 ??
   (risiedo in Lombardia)

1)   BOllo  normale x tutto l' anno ?
2)    o  ad  APRILE    con l' esenzione delle moto ventennali ?

   grazie stef

milano 

 

Stivale/Stef.  EX  Xt.Tenere 1vj- Xt.43f - Xt3.tb -Xr400-Xt.4pt-Xt.2kf- Yamaha TTe. - Suzuki DRZ.s Yellow  Suzuki DR 650SE -
 SWM SuperDual-
Adesso solo  Yamaha Xtz660 Tenere Blue-Ocean

wish

Citazione di: stivale il 19 Aprile 2010, 16:26:30
Ciao Tutti,

una domanda :

se la moto  e' dell'  Aprile-1990  e compie 20 anni ad aprile
      ( la moto NON viene utilizzate x il momento)
come bisogna pagare il bollo per il 2010 ??
   (risiedo in Lombardia)

1)   BOllo  normale x tutto l' anno ?
2)    o  ad  APRILE    con l' esenzione delle moto ventennali ?

   grazie stef

milano 

 


L'età della moto si calcola solo in base all'anno, quindi da quest'anno è d'epoca e si può pagare il bollo ridotto alla sua normale scadenza.

dissonante

Cavolo! Proprio adesso che mi stavo appassionando nella lettura di questo thread?.....si interrompe???  :-\

Intanto complimentoni a WISH per la competenza e la preparazione (ed anche agli altri, ovvio!)  :ok:

Maaaaaaa....adesso che siamo a fine luglio, che notizie ci sono in merito?
Ho provato a fare un pò di selfmade tra le pagine di internet ma....cavolo, in queste cose proprio mi perdo!!!  ::)

wish

Citazione di: dissonante il 23 Luglio 2010, 17:55:33
Cavolo! Proprio adesso che mi stavo appassionando nella lettura di questo thread?.....si interrompe???  :-\

Intanto complimentoni a WISH per la competenza e la preparazione (ed anche agli altri, ovvio!)  :ok:

Maaaaaaa....adesso che siamo a fine luglio, che notizie ci sono in merito?
Ho provato a fare un pò di selfmade tra le pagine di internet ma....cavolo, in queste cose proprio mi perdo!!!  ::)

in realtà non c'è molto di nuovo, salvo una nuova legge che è discussa in un topic a parte che trovi in evidenza.

dissonante

#77
Non so se è stato già fatto ma ho trovato un paio di cose interessanti.
Le pubblico giusto per fugare almeno qualche dubbio a chi, come me, non è ferrato in materia legale e si perde in mezzo ai vari COMMA, ART. 000, etc.

Quanto meno per chiarire in maniera molto PRATICA, quello che riguarda l'elenco moto di interesse storico FMI

e per quel che mi riguarda, la tassa di circolazione per moto d'epoca nella regione Sicilia.

Magari avrò scoperto l'acqua calda...lo so...ma mi metto anche nei panni di chi vorrebbe avere info veloci e pratiche in merito
al bollo più o meno agevolato e si "perde" continuamente.

In poche parole, se si risiede in Sicilia: MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI
Il che significa la NON obbligatorietà all'iscrizione al Registro Storico FMI.

allego di seguito i 2 files in PDF riguardanti l'elenco FMI e la situazione BOLLO 2010 valida per tutta l'Italia.
Ed infine riporto un link, sempre per il pagamento del bollo, che tornerà utile ai SICILIANI di questo forum. :riez:
http://www.leaquilepalermo.it/InfoClub/bollo%20e%20revisione%20moto.htm


Spero di essere riuscito a dare un piccolissimo aiuto al forum.  :ok:

Tsof

Scusate, non riesco a scaricare i bollettini dal sito linkato, qualcuno ha un pdf da postare? grazie
CSC - Cellula Sirboni Cagliari

Windows-Linux user XT600 43f 1984  UTENTE SKIPE: Tsofnath  Altro che Euro5!!! la vera sostenibilità ambientale ... compostaggio domestico, case in paglia e una vecchia XT!!!

wish

Cioè non trovate il normale bollettino per le tasse automobilistiche alla posta?
Se il problema è questo io ho il pdf editabile ma è troppo grande per allegarlo sul forum.
Se vi serve scrivete e ve lo invio via email, oppure consigliatemi dove posso uploadarlo che non conosco servizi free affidabili.

agonia

Io dal 2005 pago il bollo sul normale bollettino, importo 11 euro e rotti, e sul retro scrivo "moto di interesse storico con più di 20 anni iscritta negli elenchi FMI".
Come scritto altroive, la Regione mi contestò questo pagamento parziale inviandomi un bollettino per integrare, io la ho contattata attraverso il numero verde spiegando appunto che si tratta di moto con più di 20 anni iscritta negli elenchi FMI e loro mi hanno inviato una nota che la moto è dal loro punto di vista così classificata.
A questo punto la tassa non è più di proprietà ma di circolazione eed alla regione non andrà ad indagare se la pago; a farlo semmai sarà chi mi ferma e peraltro non è mai accaduto che mi chiedano il bollo.
Per quanto riguarda le assicurazioni la situazione cambia molto di anno in anno: ultimamente cono in cntatto con una compagnia che fa pagare 100 euro annui senza iscrizione ASI, elenco FMI ed anche senza la tessera di un moto club.

agonia

La nota della Regione è del 22 Luglio 2008 e dice testualmente:

Oggetto:Tassa automobilistica
posizione riferita all'anno 2005 per il veicolo targato XX

Gentile contribuente,

in relazione all'oggetto, si comunica che si è provveduto a regolarizzare la posizione tributaria del veicolo di Sua proprietà, nell'archivio delle tasse automobilistiche.

Pertanto nulla è dovuto per l'anno d'imposta 2005.

Si ringrazia per la fattiva collaborazione e si porgono cordiali saluti.
IL DIRIGENTE REGIONALE
f.to XX

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^


Da allora, come faccio dal Febbraio 2005, ho sempre pagato 11,33 euro l'anno.

automan73

#82
Forse sarà una ripetizione ma visto che i marchigiani possono finalmente risparmiare sul bollo...  ;D
http://www.tributi.marche.it/temp_au.asp?az=5&id=2
Per l'assicurazione in provincia di AP dopo molte ricerche ho trovato la SAI gruppo fondiaria che assicura le moto con almeno 20 anni senza obbligo di iscrizione del mezzo ai vari registri storici, basta che il proprietario sia tesserato ASI o FMI: non sò se vale anche per altre associazioni.
Per l'XT ho pagato 128¤ annuale in classe CU 5, però volendo potevo fare il pacchetto da 164¤ per l'assistenza in caso di guasto. Oltre i 25 anni c'è l'Helvetia alle stesse condizioni della SAI con un premio annuale di circa 140¤ + 10¤ per ogni motociclo aggiuntivo ma con franchigia di 50¤ in caso di sinistro con torto  :rock:
XT600 2KF '87, FZS 600 Fazer '01, Triumph Speed Triple 955i '03, Vespa VM1T '53, Vespa PX200E '84.

automan73

#83
Citazione di: stefanoTT il 27 Febbraio 2011, 19:45:32
....Automan.....ma la moto deve passare un esame?!?........
Scusa il ritardo, non avevo visto il tuo post.
No, nessun esame: per la riduzione del bollo basta che sia compresa nell'elenco delle moto di interesse storico stilato annualmente dalla FMI. http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspx
Non serve che il mezzo sia iscritto al Registro Storico: parlo per la Regione Marche, per altre regioni potrebbe essere diverso.
Per sicurezza ho mandato una mail all'indirizzo ufficio.tributi@regione.marche.it con i miei dati comprensivi di codice fiscale e la richiesta di esenzione come da Art. 63 della Legge 342 del 21/11/2000 e Delibera Regionale della Regione Marche n° 592 del 14/04/2009 allegando sia la scansione del libretto di circolazione che l'elenco dei veicoli storici in PDF della FMI per l'anno 2011.
Però quest'ultimo passaggio l'ho fatto di mia iniziativa, giusto per avere una sicurezza in più per eventuali controlli futuri.
XT600 2KF '87, FZS 600 Fazer '01, Triumph Speed Triple 955i '03, Vespa VM1T '53, Vespa PX200E '84.

stefanoTT

...grazie Automan...molto gentile....ma il mio interesse era per l assicurazione...ero convinto che per i 128euro annuali ci volesse un esame....proverò a farmi un giro per le assicurazioni....speriamo a buon fine...... :riez:

bazarbo

Ciao a tutti!!!

Mi accerto solo ora del cambio della legge sul bollo per moto di oltre 20 anni... cazzarola, mi son già fatto fregare per 2 anni!!!  -ninzo'-

Allora, da quello che ho capito io, anche se la moto non è iscritta a nessun registro storico, ma ha 20 anni almeno ed è nell'elenco ASI o FMI per moto di interesse storico, può pagare un bollo ridotto che varia da regione a regione.

Un riferimento dettagliato lo trovate qui http://www.regione.piemonte.it/tributi/auto/storiche.htm ma chiedete meglio nella vostra zona o consultate un sito regionale  :ok:

Però, non mi è chiaro, se per caso io non dovessi usare la moto per tutta un'annualità... se iscritta di solo si diceva "se la usi lo paghi", invece se non iscritta?! Ti arriva il sollecito?

Grazie!!!

Banzai

bazarbo, la pagina che citi è relativa non al piemonte ma ad altre regioni (se leggi ad inizio pagina)

per il piemonte vale questo:

http://www.regione.piemonte.it/tributi/auto/tasse3.htm


cioè quanto segue:

A cura del Settore Politiche fiscali della Regione Piemonte
Piazza Castello n. 71-10123 Torino Tel. 011/4321288 e-mail: settore.tributi@regione.piemonte.it

Le auto storiche (fra 20 e 30 anni)

I benefici indicati per le auto "anziane" si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che, avendo compiuto vent'anni dalla data di immatricolazione presentino requisiti di peculiarità dal punto di vista del loro rilievo industriale, legato a caratteristiche della meccanica, motoristica o del design, purché lo stato di conservazione sia tale da rispettare l'originale impianto costruttivo e sia certificato da centri specializzati specificatamente individuati.
(Ad esempio, un veicolo immatricolato il 14 febbraio 1985 compirà vent'anni il 14 febbraio 2005 e, sempre che abbia ottenuto la necessaria certificazione, sarà soggetto alla tassa di circolazione in luogo di quella ordinaria a partire dal primo periodo in scadenza successivo a tale data).

A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio, in questo caso, non spetta automaticamente, ma soltanto se il valore storico del veicolo, identificato con il proprio numero di targa , è certificato da centri specializzati.
Possono accertare e certificare il possesso dei requisiti necessari per ottenere l'agevolazione:

l'ASI;
la FMI per i motoveicoli;
i registri storici istituiti dalle case automobilistiche che abbiano almeno una sede nel territorio dello Stato (ad esempio, i registri storici della Fiat, della Lancia e dell'Alfa Romeo, che sono i più noti e conosciuti dalla maggior parte dei cittadini italiani, ma anche quelli eventualmente istituiti da altre case automobilistiche, italiane ed anche straniere, purché abbiano, queste ultime, almeno una sede in Italia);
il Club Auto d'epoca Reporter, con sede in via Aceto 39, 15040 – Castelletto Monferrato (Alessandria), tel. 0131239163;
l'European Car Club Le Veterane (www.europeancarclub.it), con sede in via Cordero di Pamparato 21, 10143 – Torino, presso studio commercialisti, tel. 011759874/3209323032;
l'Associazione Auto Storiche I Miserabili (www.imiserabili.com), con sede in via Matteotti 147, 28021 - Borgomanero (Novara), tel. 0322/843196.
l'A.C.P. Automobile Club Padania (www.acpadania.org), con sede in via Volta 8, 23893 Cassago Brianza (Lecco), tel. 039/9217621, sede locale in largo Saluzzo 25/G, 10125 - Torino, tel. 011/6599315;
i S.A.M.E. Simpatizzanti Auto e Moto d'epoca, con sede in via Cascina Caramellina 3/A, 15020 - Cerrina (Alessandria), tel. 0142/943810;
il RIVS, Registro Italiano Veicoli Storici, con sede in galleria Ognissanti 26, 35129 - Padova, tel. 049/7801907, sede locale in via Luigi Gherzi 7, 28100 - Novara, tel. 0321/697126.
L'accertamento, ad opera dei soggetti abilitati, dei requisiti e delle caratteristiche che si devono possedere per ottenere l'agevolazione, è certificato mediante rilascio di uno speciale contrassegno, e deve essere comunicato a cura del soggetto abilitato che lo ha eseguito, anche attraverso procedure informatiche o posta elettronica, entro il mese successivo, alla struttura regionale competente in materia di tassa automobilistica.

L'esenzione non può essere retroattiva, ed opera quindi a far tempo dalla prima scadenza utile successiva alla data di accertamento e certificazione.

Per i periodi antecedenti il 1° gennaio 2004 restano valide le norme di cui all'articolo 63, commi 2 e 3, del capo II della legge 21 novembre 2000, n. 342. Il riconoscimento del particolare interesse storico e collezionistico è accertato e certificato dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI, in relazione a ciascun veicolo identificato con il proprio numero di targa, e l'esenzione opera a far tempo dalla prima scadenza utile successiva alla data di accertamento e certificazione.

Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, si è tenuti al pagamento di una tassa forfettaria dovuta in misura fissa (indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. La tassa annua è pari a ¤ 20,00 per i motoveicoli ed a ¤ 30,00 per gli autoveicoli. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell'anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche. 

Inoltre, per qualsiasi ulteriore chiarimento, basta comporre il seguente numero verde: 800 333 444 (Call center Regione Piemonte).



trovaltro al riguardo qui:

http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=4043.15


automan73

#87
Citazione di: Banzai il 02 Marzo 2011, 18:08:22

per il piemonte vale questo:

http://www.regione.piemonte.it/tributi/auto/tasse3.htm

cioè quanto segue:
...Le auto storiche (fra 20 e 30 anni)
A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio, in questo caso, non spetta automaticamente, ma soltanto se il valore storico del veicolo, identificato con il proprio numero di targa , è certificato da centri specializzati.
Possono accertare e certificare il possesso dei requisiti necessari per ottenere l'agevolazione...



Che fregatura: però la Legge Regionale del Piemonte non mi sembra molto in regola con l' Art. 63 della legge 342 del 21/11/2000 (Legge Nazionale) che invece dice:

Art. 63.

(Tasse automobilistiche per particolari
categorie di veicoli)

1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli.

2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:

a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;

b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;

c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.

3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente.


4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in lire 50.000 per i motoveicoli.

Anche la Regione Marche prima del 2009 aveva una regola simile al Piemonte ma poi a forza di ricorsi persi l'hanno cambiata  ;D
Di seguito qualche esempio:
http://www.dottorini.com/03%29%20CTP%20Ancona%20180-02-08.pdf
http://www.dottorini.com/07%29%20CTP%20Ancona%20238-3-09.pdf
http://www.dottorini.com/19%29%20CTP%20Ancona%20130-3-10.pdf

XT600 2KF '87, FZS 600 Fazer '01, Triumph Speed Triple 955i '03, Vespa VM1T '53, Vespa PX200E '84.

nux

Citazione di: automan73 il 04 Marzo 2011, 16:14:23

Che fregatura: però la Legge Regionale del Piemonte non mi sembra molto in regola con l' Art. 63 della legge 342 del 21/11/2000 (Legge Nazionale) che invece dice:

Art. 63.

(Tasse automobilistiche per particolari
categorie di veicoli)

1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli.

2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:

a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;

b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;

c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.

3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente.


4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in lire 50.000 per i motoveicoli.

Anche la Regione Marche prima del 2009 aveva una regola simile al Piemonte ma poi a forza di ricorsi persi l'hanno cambiata  ;D
Di seguito qualche esempio:
http://www.dottorini.com/03%29%20CTP%20Ancona%20180-02-08.pdf
http://www.dottorini.com/07%29%20CTP%20Ancona%20238-3-09.pdf
http://www.dottorini.com/19%29%20CTP%20Ancona%20130-3-10.pdf



hai perfettamente ragione

la normativa regionale in contrasto con la normativa statale non ha alcuna valenza in sede di contenzioso amministrativo

pure in Puglia prevedono l'iscrizione al registro ASI/FMI ma io me la sono fatta passare in esenzione dopo averli inondati di fax, mail e raccomandate della circolare dell'agenzia delle entrate....

quando poi al telefono mi hanno detto:"ma perchè continui a mandare queste comunicazioni se sai che non te la possiamo passare?"

la mia risposta è stata:" io intanto le mando... poi quando mi arriverà la cartella e farò ricorso... voglio vedere se la corte dei conti, a contenzioso concluso,  non accetterà come prove questi fax e ricevute di raccomandate per addebitarvi le spese che sosterà l'ente pubblico per il contenzioso..."

ora mi trovo una moto del 1990 esente senza alcuna iscrizione FMI/ASI  ;D

nux

in regione vai con qualche sentenza della ctp e la famosa circolare poi ci dirai che faccia facevano quando ti diranno che non la conoscevano...  #risatona#

TROPPO FORTE

Io non mi sono proprio sconvolto l'esistenza: ho inviato con raccomandata A/R l'autocertificazione come da BURC (vivo in Campania) allegando copia del BURC stesso, della Gazzetta Ufficiale riportante gli estremi di legge relativi ed i vari documenti come da fac-simile Dottorini, modificato per la mia realtà locale e Amen..... doc

Se e quando mi manderanno eventuali cartelle.....vai di contenzioso  batt
"....A Murè....'cca ce sta uno 'ca nun se caca sott'!!!..."

XT660Z TENERE'

bazarbo

Ecco cosa ho ottenuto all'ACI...

IO: "Ho una moto di vent'anni ed ho saputo che è possibile pagare il bollo ridotto..."
ACI: "No, solo le trentennali"
IO: "guardi che ho letto la circolare della Regione..."
ACI: "Ah, sì, scusi... solo se è iscritto a motoclub storici"
IO: "Cioé?! Scusi ma io ho letto che la legge nazionale prevede che le moto di 20anni possono pagare il bollo ridotto se PRESENTI in uno degli elenchi delle moto di valenza storica (ASI o FMI) e non se associati..."
ACI: "Guardi che è la Regione che recupera queste tasse e quindi decide in base alle sue regole... quindi se è associato ad uno dei motoclub storici, anche Lancia, Fiat o altro le posso fare il bollo ridotto"
IO: "Grazie lo stesso, lasci perdere, farò da me..."

Come volevasi dimostrare... Ora che faccio? Vado in posta e pago il bollo ridotto ugualmente e poi appena ricevo lamentele li inondo di  :cacc:?

Unica nota... siamo sicuri al 100% che vale la legge nazionale ed i ricorsi presentati da Dottorini?! No, perché oltre ad essere cambiato il Cds quest'estate adesso è pure passata la "finanziaria" del federalismo regionale... insomma, i dubbi restano  :dubbio:

Mi aiutate a capirne qualcosa?!  caffe

Marchinovis

Nella nostra bella Italia  , dove la burocrazia la fà da padrone e dove il governo (da almeno 70 anni a questa parte) dice di fare ma non fà una mazza , c'è veramente poco da capire  "sbemm" . Io personalmente ho mandato la raccomandata alla regione Lazio ed ho pagato la "tassa di circolazione" con un bollettino preso alla posta di Euro 10,33 , staremo a vede'... -ninzo'-
Tessera FMI n.: 18/081959/M
<A HREF="http://s4.postimage.org/2l9x2t1lw/Io_e_la_2k1.jpg">Io e il Duekappa[/url]
Solo chi non immagina l'inimmaginabile non lo otterrà mai!

Marchinovis

Mi e' arrivata una bella raccomandata dalla Regione Lazio che mi comunica che e' stata accolta la mia richiesta datata 16/02/2011 di "esenzione veicoli storici tra i 20 e 30 anni" :rir:
In momenti come questo in cui prendiamo schiaffi a destra e a manca fa piacere che almeno per la moto ppssiamo difenderci  :banana:
Un grazie a Nux e a tutto gli altri per le dritte elergite   clap  !
Tessera FMI n.: 18/081959/M
<A HREF="http://s4.postimage.org/2l9x2t1lw/Io_e_la_2k1.jpg">Io e il Duekappa[/url]
Solo chi non immagina l'inimmaginabile non lo otterrà mai!

slotor

Ciao a tutti,
qualche giorno fa mi ha scritto Equitalia per un bollo non pagato... poco male... mi scordo sempre... e non solo della mia "Pisola"

per farla breve ho scoperto (grazie a voi) che, essendo del 9/1991, è diventata STORICA!! con tanto di pubblicazione nella lista FMI e che quindi.....
quindi... un casino!

ma sto bollo qui nel Lazio come cavolo si paga?
Ho letto i vari post.... ho cercato di capire.... e ho capito che ogni regione fa quello che gli pare
qui il link dell' ACI relativo al bollo per veicoli storici  nel Lazio
http://www.aci.it/sezione-istituzionale/al-servizio-del-cittadino/guida-al-bollo-auto/regioni-e-province-autonome/regione-lazio/veicoli-storici.html
c'e' scritto chiaramente e in neretto quello che tutti voi ritenete irregolare e cioè che si ha diritto alla riduzione
purchè in possesso dell'attestato di storicità rilasciato dall'ASI (Auto-Moto Club Storico Italiano) e per i motoveicoli anche dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).

che faccio adesso?
sul sito della Regione Lazio http://servizi.regione.lazio.it/servizi.regione.lazio.it/tributi/TA/indexta.htm
non fanno cenno alla obbligatorietà dell'iscrizione come sul sito dell'ACI ma mettono l'elenco FMI delle moto storiche

ma possibile che anche una cosa così stupida come il bollo deve diventare un casino!!!

voi come vi siete comportati?

3TB alias "Pisola"

AngeloFarina

Paga la tassa ridotta alle poste con il bollettino. Poi ne mandi copia alla Regione, assieme a copia dell'elenco FMI e copia della carta di circolazione. Vedrai che dopo un paio di mesi ti rispondono che è tutto OK...
Lascia stare l'ACI, non te la spiegano mai giusta...
Angelo Farina
Moto: Yamaha XT600Z (1987), Yamaha XT600E (1990), Yamaha XTZ 660 Tenere' (1992), Scorpa T-ride 250F, 10 vecchie Fantic da regolarita' e trial

minitommy

Ho scritto alla regione Liguria (ho una moto di 21 anni), ma mi hanno risposto "picche". Solo le moto iscritte FMI o ASI sono considerate d'epoca. Siamo in Italia, possibile che ogni regione la pensi diversamente!!!!!!!!!

AngeloFarina

La prima versione della legge regionale ligure già venne "cassata" dalla Corte Costituzionale nel 2005, in quanto avevano erroneamente "allargato" la facilitazione anche ai veicoli iscritti agli altri registri storici (Fiat, Lancia, etc.). Non contenti del risultato, la  Regione Liguria ha dunque emanato una seconda legge regionale in materia (sebbene la Corte Costituzionale avesse chiaramente detto che le Regioni non hanno competenza legislativa in materia, ma sono autorizzate dallo stato semplicmenete ad operare l'incasso della tassa di circolazione, tassa che è e rimane di competenza statale).
E cosi' ora la Liguria ha NUOVAMENTE una legge regionale incostituzionale...
Ma finchè un avvocato con le palle non porta la questione in tribunale, la legge regionale ligure, palesemente incostituzionale, rimane in vigore...
Cosi' è l'Italia, non lamentiamoci poi perchè, con tale mancanza della certezza del diritto, gli investitori internazionali preferiscono altri paesi...
A parte la divagazione: se hai voglia di litigare con la Regione, tu paga la tassa ridotta e poi quando la Regione ti chiede i soldi fai ricorso in Commissione Tributaria Provinciale. La legge (nazionale) è dalla tua parte, quindi alla lunga sicuramente la vinci. Ma potrebbero volerci anni di contenzioso... E forse una nuova pronuncia della Corte Costituzionale, a cui il giudice dovrà inevitabilmente rivolgersi per far nuovamente dichiarare incostituzionale la legge regionale ligure... Una corte normale non può arrivare  tale livello...
Angelo Farina
Moto: Yamaha XT600Z (1987), Yamaha XT600E (1990), Yamaha XTZ 660 Tenere' (1992), Scorpa T-ride 250F, 10 vecchie Fantic da regolarita' e trial

marven

Laziali, dove prendo le coordinate del bollettino ? Grazzzzie
Io non sbaglio strada....cerco alternative !

marven

Niente eh ????? Sto bollettino è introvabile  :indif:
Io non sbaglio strada....cerco alternative !

gabbiano

Salve a tutti, abito a Palermo ed ho la moto (ultraventennale) iscritta ad club motociclistico, quindi pago il bollo ridotto e revisione ogni due anni, ma da un po di tempo mi è sorto il dubbio se tale revisione la si deve fare annualmente visto il nuovo C. d S.
Qualcuno mi sa rispondere?

AngeloFarina

No, la revisone e' biennale anche per i veicoli storici, in base al decreto del 2009, che anzi fissa regole di revisione più lasche (in pratica il veicolo storico fa la revisione con le stesse regole tecniche che erano in vigore quando fu costruito). Questo ad esempio esenta dalla presenza di frecce le moto che originarimente ne erano sprovviste...
Sempre riguardo all'impianto elettrico, è consentito che la moto possa funzionare a fari spenti, visto che le moto storiche sono esentate dall'obbligo di tenere sempre i fari accesi...
Ad una lettura superficiale il decreto vincola questi vantaggi al possesso del famoso CRSC, che però viene rilasciato solo a partire da marzo 2010. Chi ha iscritto la moto ad un registro storico prima dell'entrata in vigore del decreto non ha il CRSC, ma ha lo stesso gli stessi diritti, anche se qualche centro revisione si ostina a chiedere sto famigerato Certificato di Rilevanza Storico Collezionistica...
Ovviamente chi ha fatto l'iscrizione prima di marzo 2010 non può avere il CRSC, ma deve presentare al suo posto la scheda tecnica di iscrizione al registro (non il semplice certificato con foto plastificata), come previsto dall'articolo 215, comma 1 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (regolamento di attuazione del codice della strada). Purtroppo però molti non hanno (piu') tale foglio, soprattutto quando si compra una moto usata già iscritta, spesso il proprietario precedente consegna assieme alla moto solo il certificato con foto plastificata, che vale assai poco dal punto di vista legale... Ad esempio io comprai un vecchio Fantic Trial 125 già iscirtto ASI, ma assieme alal moto ho avuto solo il certificato con foto plastificata (e la targa metallica), ma non il certificato delle caratteristiche tecniche. Piuttosto che dare dei soldi a quei ladri dell'ASI, ho preferito lo scorso anno re-iscriverla di peso al registro storico FMI, cosi' ora ho un bel CRSC nuovo di pacca, e nessuno può farmi delle storie.

Il decreto lo trovate qui:
http://www.cmae.it/LinkClick.aspx?fileticket=DsseRl2%2B0Go%3D&tabid=97

Angelo Farina
Moto: Yamaha XT600Z (1987), Yamaha XT600E (1990), Yamaha XTZ 660 Tenere' (1992), Scorpa T-ride 250F, 10 vecchie Fantic da regolarita' e trial

gabbiano

Grazie Angelo della tua precisazione, adesso altro quesito: l'esenzione della tassa di proprieta', per le moto over 20 anni, è legata al certificato FMI o esula da questo. Pongo questa domanda perché dal prossimo anno non farò più la tessera al motoclub in quanto non basta più il loro certificato "storico" per la stipula del contratto assicurativo, visto che dal 2014 tutte le compagnie chiederanno l'iscrizione FMI.
Mi sono sempre chiesto se i motoclub hanno l'obbligo di comunicare all' ACI i mezzi da loro iscritti. Grazie ciao.

AngeloFarina

La risposta è: in alcune regioni basta che la moto sia presente nell'elenco FMI, senza alcuna iscrizione (ma solitamente occorre mandare una sorta di autocertificazione), per avere il bollo ridotto. In altre regioni, pretendono l'iscrizione ad un registro storico (a quali, dipende dalla regione...).
Non chiedere lumi all'ACI, perchè non ne sanno, e ti dan rispste sbagliate. Devi chiedere alla tua Regione (o cercare sul sito web della regione).

Io consiglio sempre  a tutti di farla sta iscrizione al registro storico: il valore della moto si accresce, nessun problema con le assicurazioni storiche, in caso di incidente ti pagano tutto il danno anzichè il solo valore della moto, puoi circolare coi blocchi del traffico, etc. etc...

Le mie sono tutte iscritte (attualmente ne ho 6 storiche), tranne un vecchio Fantic Trial, che non circola e non uso quasi mai, ed a causa del quale sto battagliando con la mia regione (Emilia Romagna) per la questione del bollo...  Mi sa che alla fine iscriverò anche lui...
Angelo Farina
Moto: Yamaha XT600Z (1987), Yamaha XT600E (1990), Yamaha XTZ 660 Tenere' (1992), Scorpa T-ride 250F, 10 vecchie Fantic da regolarita' e trial