Roba seria!

[James Cook]

Eccomi qua, ancora da sdocciare tale è la stanchezza, davanti al pc caricando un po' di foto (x i video in un secondo momento) x cercare di darvi un'idea della giornata che abbiamo trascorso. Appuntamento al  Monastero a Geremeas, noi alle 9 eravamo lì, con partenza intorno alle 10.30. Il tracciato era stato, come previsto, ridotto da 80 a 50 km, E MENOMALE, perchè dopo il primo approccio di bei salitoni ricchi di pietre aguzze con curva strette, siamo arrivati a Monte Paulis, peraltro avvolto da una fitta nebbia, e infilati nel bosco, alternando rapidi e talvolta fondi guadi a specie di "toulè ondulè" ricche d'acqua (dove sono stato inondato dall'acqua durante una foto a Toro). Bellissimi panorami ma, la brutta suerte era dietro l'angolo...complice qualche caduta di troppo, giustificata dal fondo veramente pessimo, La motoretta di Alex non ne vuole sapere di ripartire e, dopo un'attesa di circa un'ora, a diversi livelli, decidiamo che non rimaneva soluzione se non attaccare una robusta fune (ne avevamo ben 2) allo splendido quad di Manuel Arru conosciuto sul posto e col quale abbiamo condiviso il resto della giornata. E' stato anche ventilato di lasciare la moto sotto qualke cespuglio e ritornare a riprenderla nei prox giorni, ma sono stato irremovibile e ho detto si torna tutti a casa con le moto. Morale lentamente ci avviamo, con "una scopa" che non ci ha mollato un istante, ma non ha mosso un muscolo  x aiutarci ed è stato l'inizio di un inferno, credetemi. In alcuni passaggi è stato necessario legare le moto a delle cime tenute da un paio di noi, il quad è stato eccezionale (per la cronaca un gran bel mezzo davvero, suzuki 750 monocilindrico trasmissione ad albero 4WD ridotte e  blocco del differenziale, praticamente passava dovunque!) e quel ragazzo molto gentile e con un'ottimo spirito altruistico. Cmq x non tediarvi ulteriormente vi dico solo che ci sono volute un bel paio d'ore x fare 5/6 km di mule infernali con la moto di Alex a traino.
In finale abbiamo disertato il pranzo, al quale peraltro nn avevamo aderito, e dopo un paio di birrozze ghiacciate al bar di Geremeas siamo andati a casa mia e con un po' di formaggio e salumi e uleriori birrozze abbiamo in bellezza terminato il "Memorial Fabrizio Meoni" e pace all'anima sua

[F8]

bell'avventura e sfacchinata!

ma il DR poi?

[Alex dr]

...il DR ora è tumulato nel furgone del Centauro   ...domani pomeriggio andrò a recuperarlo e inizierò un'accurata analisi dei problemi...anche se secondo me dopo l'ultima brutta caduta (nella quale per un istante ho avuto paura di aver sbriciolato la milza) il carburatore è andato a pallino, dato che la candela scintillava....ma la moto non partiva manco a strappo in discesa...pareva accendesse...scoppiava irregolare ma non reggeva il minimo...per poi spegnersi inesorabilmente. .

Cmq come gia detto da James il tracciato era davvero Hard...con pochissimi tratti tranquilli per ridare un po di respiro...anzi secondo me la difficolta era crescente man mano che si proseguiva per terminare con un paio di "gole profonde" davvero cazzute...

Cmq grazie al nostro famoso spirito di gruppo "impolverato" son tornato sano e salvo!!!!! Ringrazio James e Extreme per il supporto e il simpatico e disponibile Manuel che mi ha "trainato" in tutti i sensi!  

Alla prox....però piu soft!

[James Cook]

http://www.youtube.com/watch?v=LotRG8Zzr14


Questa è la mula dove abbiamo dovuto legare le moto ed anche il quad

[XTreme]

Raccontata così da James, sembra solo una passeggiata un po' impegnativa...


In realtà sono stati:

35 KM INFERNALI, SENZA UN SOLO PEZZO DI STRADA TRANQUILLA PER FARTI RIPRENDERE FIATO!
35 KM DI PIETRE E CANALONI, IN SALITA ED IN DISCESA!
CI HANNO FATTO PASSARE NEL LETTO DI UN VERO TORRENTE CON I PIETRONI!
ERA UN TRACCIATO SENZA POSSIBILITA' DI TORNARE INDIETRO!
AVEVANO DETTO CHE C'ERANO UN PO' DI PIETRE. MENO MALE, PERCHE' SE CE NE FOSSERO STATE TANTE...
AVEVANO DETTO CHE C'ERA UN CANALONE PERICOLOSO. TUTTI GLI ALTRI ERANO LI' SOLO PER FARCI RIDERE...
ANZI, AVEVANO DETTO CHE ERA UN PERCORSO FACILE! MA VAFF...

SE MI AVESSERO DETTO COSA MI ASPETTAVA, GIURO, NON L'AVREI FATTO... IN CONFRONTO LA CAVALCATA DELLE MINIERE ERA UNO SCHERZO.
MAI AVUTA TANTA STRIZZA COME OGGI! (COM'ERA LA MIA FACCIA IN ALCUNE OCCASIONI?)
E A PROPOSITO... CHE CUL... FONDOSCHIENA, CHE CI HA FATTO: HO ANCORA LE BRACCIA A SCIARPETTA!  


Però, adesso che è finita (con culo e moto intatti)... CHE DIVERTIMENTO! ...NON LO RIFAREI, MA CHE DIVERTIMENTO!  

E che bei posti...

[SirPio]

                       

[James Cook]

http://www.youtube.com/watch?v=w-e8hWqd75w&feature=mfu_in_order&playnext=1&videos=v4ZVQ4x8uho


eccone un altro

[tororosso]

                       

Il percorso era lo stesso che abbiamo fatto con te il giorno del video "Three is the magic number" fatto al contrario, (solo l'ultimo tratto da Monte Paulis a scendere sotto la nuova 125 non l'avevo mai fatto) devastato però dalla pioggia è diventato duro e infido. 
A quanto pare mi son perso la parte più...avventurosa della "gita". Ho aspettato più di mezz'ora ai piedi della discesa con il passaggino obbligato sulla sx...ero curioso di vedere come sarebbe sceso il quad...altri tre quarti d'ora ho aspettato alla fine della mula, all'incrocio con la strada asfaltata, in in compagnia di un ragazzo e una ragazza che avevano fatto tutto il percorso in due su un YZ250 da cross! I telefoni non prendevano e i due mi han detto che esisteva un'altra strada per scendere, così o pensato che aveste preso quella...

...splendido quad di Manuel Arru conosciuto sul posto e col quale abbiamo condiviso il resto della giornata. .....con "una scopa" che non ci ha mollato un istante, ma non ha mosso un muscolo  x aiutarci ....

Davvero simpatico il Manuel!  Quanto alla scopa...dipendente del Centauro...ma che ve lo dico a fà...

[tororosso]

http://www.youtube.com/watch?v=LotRG8Zzr14


Questa è la mula dove abbiamo dovuto legare le moto ed anche il quad

Come sempre il video non rende la reale pendenza...ma era mooolto ripido quel tratto!

http://www.youtube.com/watch?v=w-e8hWqd75w&feature=mfu_in_order&playnext=1&videos=v4ZVQ4x8uho


eccone un altro

Pure qui...

[tororosso]

Qui nelle prime foto si vedono i due pischelli dell' YZ, a seguire qualche altro esempio del percorso e della malasorte che aleggiava, con il TT con l'albero della messa in moto tranciato!

http://picasaweb.google.it/brunofotopialbum/MotocavalcataDeIlCentauro2010#

[manueleblo]

STIGAZZI BOYS.....................UN BEL PERCORSINO DAVVERO
COMPLIMENTS!!

[zug]

     
Altro che "roba seria", custa è cosa e màccusu! Meno male che siete tornati tutti interi! 

[James Cook]

     
Altro che "roba seria", custa è cosa e màccusu! Meno male che siete tornati tutti interi! 

In effetti, a pensarci a bocce ferme, abbiamo proprio passato un pessimo paio d'ore ed eravamo davvero stremati 

[James Cook]

http://www.youtube.com/watch?v=qE6tHV7xlOI


un altro ancora

[cancer666]

Minkia complimenti ragazzi,veramente complimenti e pensare ke io abito a torre delle stelle da qualke anno e quei posti nn li ho mai visti.............

[rey7321]

caspita...  meno male che erano solo 50 km...... una domanda ma c'era anche toro?

[James Cook]

caspita...  meno male che erano solo 50 km...... una domanda ma c'era anche toro?

Si, ci ha fatto la sorpresa di unirsi a noi all'ultimo e ci siamo trovati lì, ma quando la moto di Alex si è piantata era un po' + avanti e, buon x lui, si è perso il meglio 

[tororosso]

una domanda ma c'era anche toro?

Unofficial presence  

STIGAZZI BOYS.....................UN BEL PERCORSINO DAVVERO
COMPLIMENTS!!

Monte Paulis Classic...bellissimo! 

[tororosso]

Mal comune....

"...alle 10 e poco più finalmente si parte, noi 4 restiamo in area scope, oggi siamo turisti e vogliamo goderci l⤙uscita senza respirare troppa polvere ne prendere pietre volanti.

Come previsto sono l⤙ultimo del nostro drappello, l⤙XT si sa è una cavalcatura fidata ed inesauribile ma non brilla per lo scatto. Toto parte come ovvio a M-I-S-S-I->L-E, Lubecciu va tra il quieto e l⤙inquieto e Citz gira che pare un cronometro Svizzero.

Bello Monte Paulis dopo le piogge di due settimane fa (non c⤙ero ancora tornato) Perdas e chilu ovunque e canaloni più accentuati del solito. Si, ma noi giochiamo in casa!

E cominciamo a giocare subito!

I compagni mi aspettano al bivio per il fiume e Citz che annaffia i fiorellini mi fa cenno di proseguire, tanto sono il più lento, poi mi riprendono. Ma quando?

Scendo spedito al fiume e lascio passare una scopa poi mi si accoda un ⤦ Testadik⤦. (non faccio descrizioni di moto o colori) che rombante cerca in tutti i modi di buttarmi fuori pur di passare e a me i prepotenti non sono mai andati giu. Anzi cerco di mandarli giu!

Memore della Cavalcata del Centauro 2006 cerco il momento ed il posto giusto per servire il prepotente.

Eccolo! Dopo il guado in curva (quello con la sabbia sulle due rive) c⤙è il greto con il gradino di sassi grossi grossi! Qui scarto brusco a sinistra e faccio cenno al prepotente di passare e questi si lancia sparato sulla destra e prende in pieno con l⤙anteriore il sasso più grosso e più alto, l⤙anteriore rimbalza e lo scaraventa a terra. Servito! Con un filo di gas scavalco tutto, moto, motociclista,  sassi e via!

Arrivo poco dopo al Cuile dove c⤙è la biforcazione per andare verso Nuraghe S. Elena e qui mi fermo in attesa di Citz, Lubecciu e Toto. Intanto scambio due chiacchiere con uno che ha una Yamaha 250 da Cross e la passeggera e con una scopa.

Passano poù di 15 minuti e i miei non arrivano. Provo a telefonare ma niente campo. Dopo mezz⤙ora arriva un altro con un 125 da Cross e pivella a zainetto. E⤙ amico del primo. La scopa riparte e con le due coppiette ci appartiamo (ma cosa pensate?) al riparo del roccione perché oggi è domenica di caccia e ogni tre minuti sentiamo pallini spiovere nelle vicinanze.

Sono ormai passati 45 minuti e di Citz e compagni neanche l⤙ombra. Comincio a pensare di tornare indietro ma ecco che spuntano un paio di Quad e poi qualche moto. Infine arriva Luca Sanna che m⤙informa che i miei compagni sono fermi al fiume per un guasto. Lubecciu ha rotto la pedivella della messa in moto e nonostante i tentativi non riescono a mettere in moto. Mi dice anche che l⤙assistenza lo va a recuperare con un Pick-Up e che gli altri due proseguono.

Allora decido di proseguire anch⤙io, andrò con le coppiette che vanno piano piano così mi raggiungono Citz e Toto.

Lungo il sentiero con la rete (dove c⤙è la grande buca) c⤙è l⤙ennesimo tappo, i Quad devono essere tenuti a 6 mani da chi sta in piedi nella buca e li tiene la dove le gomme non pescano.

Si riparte e scavalcato Nuraghe S. Elena si comincia a scendere a sinistra da Sa Castangia. Anche qui i canaloni sono più scavati del solito ma si scende comunque. Qualcuno ha difficoltà tali che racconterà in seguito di aver dovuto usare le corde a mo di corrimano definendo il percorso al limite del Trial!

Sarà che non conoscono la zona perché a me non è sembrato così terribile.

Poche centinaia di metri prima di prendere l⤙asfalto giù a Santa Barbara faccio pausa per una decina di minuti con la scopa che era al Cuile e con le coppiette e altri due. Arriva Luca Sanna con una manica della maglia tutta insanguinata e lamentandosi per una brutta e dolorosa caduta. Tanto che lo scorto sino all⤙asfalto dove uno dei due con le pivelle se lo carica in sella e lo riporta al parco chiuso via asfalto. La moto verranno a recuperarla più tardi.

Drin, drin, drin, finalmente! E⤙ Citz che mi racconta e mi dice che è tutto un casino. Ha accompagnato lui Lubecciu giù al parco chiuso per chiedere assistenza e frizionando col passeggero ha rotto il cavo frizione per cui torna a casa. Alt! Citz, metti in terza e vieni a Santa Barbara che ho un cavo frizione di ricambio e poi continuiamo insieme il giro. Detto fatto arriva Citz e il ⤽Magico Zainetto BXT⤝ fa apparire come per incanto il ricambio. Metre opera Citz mi racconta per filo e per segno la disavventura e la rabbia per una fallace assistenza da parte dell⤙organizzazione⤦

Drin, drin, drin, è Lubeciu. Forse per dirci che ha risolto, no⤦ per chiedere aiuto Polveroso perché è fermo alla Casetta in Pietra col Pick-Up che ha il radiatore in ebollizione e non può proseguire!

  Citz propone di dividerci, lui andrà nuovamente al fiume dove Toto è solo di guardia alla moto e io raggiungerò Luca alla Casetta. Risaliamo veloci quanto possibile dallo sterratone di Castiadas su verso MP.

Dopo una ventina di minuti raggiungo Luca che rabbocca acqua al radiatore del Pick-Up ma l⤙autista continua a dire che non ce la fa ad andare avanti.

Luca mi guarda dritto negli occhi con quello sguardo da gattone sornione e  decide di nominarmi sul campo Eroe del Giorno e mi convince a portarmelo in sella fino al fiume. Gasp!  Oltre ad un⤙uscita che risaliva al 2005 con Luisa (mia moglie) come passeggero alle antenne del Serpeddì non ho mai portato nessuno in fuoristrada su terreni sconnessi e oltretutto leggeri come Luca!

Faceva caldo ma stranamente sudavo freddo, le gambe le sentivo molli molli e le ginocchia facevano giacomo-giacomo. Luca ma sei sicuro che non ci ammazziamo?

Con le lacrime agli occhi e tremebondo metto la prima e vado su piano-piano-piano. Ad ogni fosso il mono urlava ⤽PIETA⤙ HO 23 ANNI⤝!!! Ad ogni sasso preso con l⤙anteriore mi sembrava di stare in bilico su di una fune a 10 metri da terra, ma l⤙anteriore esiste? Boh!

Circa ad un terzo del percorso incrociamo due Quad e 3 o 4 moto che scendono, li fermiamo e imploriamo un passaggio sino al bivio con il fiume. Per tutta risposta: ⤽Non fa, il mio Quad non è 4x4, e piccolo ecc.⤝ Fratellanza Endurista? Cosa essere? Loro non sapere.

Tra la ⤽Stretta⤝ delle mie paure di sfracellarci sentivo la ⤽Stretta⤝ delle ginocchia di Luca ad ogni passaggio ⤽Stretto⤝! Come non lo so ancora però siamo arrivati al fiume facendo scende Luca solo un paio di volte dove i sassi minacciavano rottura di ossa e durante i guadi.

Citz e Toto intanto avevano fatto tutte le operazioni possibili per ⤽Spurgare⤝ il TT e dopo l⤙ennesimo tentativo di partenza a spinta, niente.

La bella corda arancione di Citz rimorchia il TT con luca che lo segue ora a piedi ora in sella e Toto, inframezzato, che fa il tiro alla fune. Provvidenziali i guanti in pelle scamosciata da meccanico che qualcuno gli ha prestato ad inizio avventura (i soui li aveva dimenticati a casa).

Sembravamo un Plotone di Alpini che tiravano e spingevano i muli sui passi delle Alpi!

Guadiamo 3 o 4 volte ed eccoti due scope venute a vedere se risolvevamo. Ci dicono che il Pick-Up non ce la fa perché guasto e che mancano 5 min. a raggiungere la bretella fuori dal fiume! Citz va in Bestia, Toto spara in un sol colpo tutte le bestemmie che conosceva, Luca a momento sviene (paonazzo di furore) e io bofonchio qualcosa a proposito del fatto che se invece che una moto si fosse rotto un Cristiano l⤙assistenza⤦

Sbotto dicendo  alla giovane scopetta ⤽Senti caro, lascia perdere i 5 min. perché qui è casa nostra e conosciamo TUTTO, sasso per sasso anche quando li sposta l⤙alluvione, ci giriamo di notte senza luna e ad occhi bendati⤝ Vedi piuttosto di trovare un mezzo capace di arrivare qua, che non ci servi, siamo i quattro con la corda e capaci di arrangiarci⤝.

Devo averlo mortificato a tal punto che è partito come una saetta dicendo ⤽Trovo un mezzo⤝.

Ecco che Citz, stringe in curva ed in salita e Luca finisce contro un albero, Citz cade, si rompe la leva della frizione e  il povero Citz finalmente s⤙INCAZZA!  

Ma tra Polverosi si sa, il sorriso torna presto e tra risate e frastimi all⤙ORG si sostituisce la leva frizione e si riparte.

Arriviamo su e ora il percorso è in discesa, Luca prova ma no⤦ Non mette in moto, poi pià avanti il TT riprende vita e scendiamo a rottadicollo, tanto che passa davanti al Pick-Up guasto che lo aspetta e non si ferma, mi fermerò io dopo a dire, grazie la moto è ripartita puoi tornare alla base. Ora, dopo avere ⤽Murrungiato⤝ l⤙ORG. Che per 5 lunghe ore non è arrivata dove avrebbe dovuto, spezzo una lancia in loro favore riconoscendo che comunque è arrivata, tant⤙è che poco più giù della Casetta in Pietra incrocio un Toyota con carrello con a bordo Luca Sanna (vivo) che mi chiede notizie di Luca e della moto. Rispondo che siamo risaliti a corda e che abbiamo risolto tanto con la moto di Luca che con la frizione di Citz, grazie.

Come ogni uscita Polverosa anche questa si  è conclusa con Birra e patatine al Gerebar dove abbiamo festeggiato ben due compleanni, quelli di Citz (che ormai è adulto a tutti gli effetti) e quello di Luca (che beato lui è solo alla prima tappa di beccesa).

Peccato che non ci fossero tanti altri Polverosi e non.

Grazie per la giornata passata in ottima compagnia e che a prescindere dalla disavv⤙entura è stata per me bella.

BXT "


"

[James Cook]

Mal comune....

"...alle 10 e poco più finalmente si parte, noi 4 restiamo in area scope, oggi siamo turisti e vogliamo goderci l⤙uscita senza respirare troppa polvere ne prendere pietre volanti.

Come previsto sono l⤙ultimo del nostro drappello, l⤙XT si sa è una cavalcatura fidata ed inesauribile ma non brilla per lo scatto. Toto parte come ovvio a M-I-S-S-I->L-E, Lubecciu va tra il quieto e l⤙inquieto e Citz gira che pare un cronometro Svizzero.

Bello Monte Paulis dopo le piogge di due settimane fa (non c⤙ero ancora tornato) Perdas e chilu ovunque e canaloni più accentuati del solito. Si, ma noi giochiamo in casa!

E cominciamo a giocare subito!

I compagni mi aspettano al bivio per il fiume e Citz che annaffia i fiorellini mi fa cenno di proseguire, tanto sono il più lento, poi mi riprendono. Ma quando?

Scendo spedito al fiume e lascio passare una scopa poi mi si accoda un ⤦ Testadik⤦. (non faccio descrizioni di moto o colori) che rombante cerca in tutti i modi di buttarmi fuori pur di passare e a me i prepotenti non sono mai andati giu. Anzi cerco di mandarli giu!

Memore della Cavalcata del Centauro 2006 cerco il momento ed il posto giusto per servire il prepotente.

Eccolo! Dopo il guado in curva (quello con la sabbia sulle due rive) c⤙è il greto con il gradino di sassi grossi grossi! Qui scarto brusco a sinistra e faccio cenno al prepotente di passare e questi si lancia sparato sulla destra e prende in pieno con l⤙anteriore il sasso più grosso e più alto, l⤙anteriore rimbalza e lo scaraventa a terra. Servito! Con un filo di gas scavalco tutto, moto, motociclista,  sassi e via!

Arrivo poco dopo al Cuile dove c⤙è la biforcazione per andare verso Nuraghe S. Elena e qui mi fermo in attesa di Citz, Lubecciu e Toto. Intanto scambio due chiacchiere con uno che ha una Yamaha 250 da Cross e la passeggera e con una scopa.

Passano poù di 15 minuti e i miei non arrivano. Provo a telefonare ma niente campo. Dopo mezz⤙ora arriva un altro con un 125 da Cross e pivella a zainetto. E⤙ amico del primo. La scopa riparte e con le due coppiette ci appartiamo (ma cosa pensate?) al riparo del roccione perché oggi è domenica di caccia e ogni tre minuti sentiamo pallini spiovere nelle vicinanze.

Sono ormai passati 45 minuti e di Citz e compagni neanche l⤙ombra. Comincio a pensare di tornare indietro ma ecco che spuntano un paio di Quad e poi qualche moto. Infine arriva Luca Sanna che m⤙informa che i miei compagni sono fermi al fiume per un guasto. Lubecciu ha rotto la pedivella della messa in moto e nonostante i tentativi non riescono a mettere in moto. Mi dice anche che l⤙assistenza lo va a recuperare con un Pick-Up e che gli altri due proseguono.

Allora decido di proseguire anch⤙io, andrò con le coppiette che vanno piano piano così mi raggiungono Citz e Toto.

Lungo il sentiero con la rete (dove c⤙è la grande buca) c⤙è l⤙ennesimo tappo, i Quad devono essere tenuti a 6 mani da chi sta in piedi nella buca e li tiene la dove le gomme non pescano.

Si riparte e scavalcato Nuraghe S. Elena si comincia a scendere a sinistra da Sa Castangia. Anche qui i canaloni sono più scavati del solito ma si scende comunque. Qualcuno ha difficoltà tali che racconterà in seguito di aver dovuto usare le corde a mo di corrimano definendo il percorso al limite del Trial!

Sarà che non conoscono la zona perché a me non è sembrato così terribile.

Poche centinaia di metri prima di prendere l⤙asfalto giù a Santa Barbara faccio pausa per una decina di minuti con la scopa che era al Cuile e con le coppiette e altri due. Arriva Luca Sanna con una manica della maglia tutta insanguinata e lamentandosi per una brutta e dolorosa caduta. Tanto che lo scorto sino all⤙asfalto dove uno dei due con le pivelle se lo carica in sella e lo riporta al parco chiuso via asfalto. La moto verranno a recuperarla più tardi.

Drin, drin, drin, finalmente! E⤙ Citz che mi racconta e mi dice che è tutto un casino. Ha accompagnato lui Lubecciu giù al parco chiuso per chiedere assistenza e frizionando col passeggero ha rotto il cavo frizione per cui torna a casa. Alt! Citz, metti in terza e vieni a Santa Barbara che ho un cavo frizione di ricambio e poi continuiamo insieme il giro. Detto fatto arriva Citz e il ⤽Magico Zainetto BXT⤝ fa apparire come per incanto il ricambio. Metre opera Citz mi racconta per filo e per segno la disavventura e la rabbia per una fallace assistenza da parte dell⤙organizzazione⤦

Drin, drin, drin, è Lubeciu. Forse per dirci che ha risolto, no⤦ per chiedere aiuto Polveroso perché è fermo alla Casetta in Pietra col Pick-Up che ha il radiatore in ebollizione e non può proseguire!

  Citz propone di dividerci, lui andrà nuovamente al fiume dove Toto è solo di guardia alla moto e io raggiungerò Luca alla Casetta. Risaliamo veloci quanto possibile dallo sterratone di Castiadas su verso MP.

Dopo una ventina di minuti raggiungo Luca che rabbocca acqua al radiatore del Pick-Up ma l⤙autista continua a dire che non ce la fa ad andare avanti.

Luca mi guarda dritto negli occhi con quello sguardo da gattone sornione e  decide di nominarmi sul campo Eroe del Giorno e mi convince a portarmelo in sella fino al fiume. Gasp!  Oltre ad un⤙uscita che risaliva al 2005 con Luisa (mia moglie) come passeggero alle antenne del Serpeddì non ho mai portato nessuno in fuoristrada su terreni sconnessi e oltretutto leggeri come Luca!

Faceva caldo ma stranamente sudavo freddo, le gambe le sentivo molli molli e le ginocchia facevano giacomo-giacomo. Luca ma sei sicuro che non ci ammazziamo?

Con le lacrime agli occhi e tremebondo metto la prima e vado su piano-piano-piano. Ad ogni fosso il mono urlava ⤽PIETA⤙ HO 23 ANNI⤝!!! Ad ogni sasso preso con l⤙anteriore mi sembrava di stare in bilico su di una fune a 10 metri da terra, ma l⤙anteriore esiste? Boh!

Circa ad un terzo del percorso incrociamo due Quad e 3 o 4 moto che scendono, li fermiamo e imploriamo un passaggio sino al bivio con il fiume. Per tutta risposta: ⤽Non fa, il mio Quad non è 4x4, e piccolo ecc.⤝ Fratellanza Endurista? Cosa essere? Loro non sapere.

Tra la ⤽Stretta⤝ delle mie paure di sfracellarci sentivo la ⤽Stretta⤝ delle ginocchia di Luca ad ogni passaggio ⤽Stretto⤝! Come non lo so ancora però siamo arrivati al fiume facendo scende Luca solo un paio di volte dove i sassi minacciavano rottura di ossa e durante i guadi.

Citz e Toto intanto avevano fatto tutte le operazioni possibili per ⤽Spurgare⤝ il TT e dopo l⤙ennesimo tentativo di partenza a spinta, niente.

La bella corda arancione di Citz rimorchia il TT con luca che lo segue ora a piedi ora in sella e Toto, inframezzato, che fa il tiro alla fune. Provvidenziali i guanti in pelle scamosciata da meccanico che qualcuno gli ha prestato ad inizio avventura (i soui li aveva dimenticati a casa).

Sembravamo un Plotone di Alpini che tiravano e spingevano i muli sui passi delle Alpi!

Guadiamo 3 o 4 volte ed eccoti due scope venute a vedere se risolvevamo. Ci dicono che il Pick-Up non ce la fa perché guasto e che mancano 5 min. a raggiungere la bretella fuori dal fiume! Citz va in Bestia, Toto spara in un sol colpo tutte le bestemmie che conosceva, Luca a momento sviene (paonazzo di furore) e io bofonchio qualcosa a proposito del fatto che se invece che una moto si fosse rotto un Cristiano l⤙assistenza⤦

Sbotto dicendo  alla giovane scopetta ⤽Senti caro, lascia perdere i 5 min. perché qui è casa nostra e conosciamo TUTTO, sasso per sasso anche quando li sposta l⤙alluvione, ci giriamo di notte senza luna e ad occhi bendati⤝ Vedi piuttosto di trovare un mezzo capace di arrivare qua, che non ci servi, siamo i quattro con la corda e capaci di arrangiarci⤝.

Devo averlo mortificato a tal punto che è partito come una saetta dicendo ⤽Trovo un mezzo⤝.

Ecco che Citz, stringe in curva ed in salita e Luca finisce contro un albero, Citz cade, si rompe la leva della frizione e  il povero Citz finalmente s⤙INCAZZA!  

Ma tra Polverosi si sa, il sorriso torna presto e tra risate e frastimi all⤙ORG si sostituisce la leva frizione e si riparte.

Arriviamo su e ora il percorso è in discesa, Luca prova ma no⤦ Non mette in moto, poi pià avanti il TT riprende vita e scendiamo a rottadicollo, tanto che passa davanti al Pick-Up guasto che lo aspetta e non si ferma, mi fermerò io dopo a dire, grazie la moto è ripartita puoi tornare alla base. Ora, dopo avere ⤽Murrungiato⤝ l⤙ORG. Che per 5 lunghe ore non è arrivata dove avrebbe dovuto, spezzo una lancia in loro favore riconoscendo che comunque è arrivata, tant⤙è che poco più giù della Casetta in Pietra incrocio un Toyota con carrello con a bordo Luca Sanna (vivo) che mi chiede notizie di Luca e della moto. Rispondo che siamo risaliti a corda e che abbiamo risolto tanto con la moto di Luca che con la frizione di Citz, grazie.

Come ogni uscita Polverosa anche questa si  è conclusa con Birra e patatine al Gerebar dove abbiamo festeggiato ben due compleanni, quelli di Citz (che ormai è adulto a tutti gli effetti) e quello di Luca (che beato lui è solo alla prima tappa di beccesa).

Peccato che non ci fossero tanti altri Polverosi e non.

Grazie per la giornata passata in ottima compagnia e che a prescindere dalla disavv⤙entura è stata per me bella.

BXT "


"

Ciao "penna bianca" alla prossima, sono Massimo quello col TT con cui hai brindato al baretto...proprio una giornata da "sangue & arena"

[tororosso]

Ciao "penna bianca" alla prossima, sono Massimo quello col TT con cui hai brindato al baretto...proprio una giornata da "sangue & arena"

 

[James Cook]

 

In effetti nn capisco bene, il mittente del post eri tu, ma la descrizione pareva di quel polveroso alto coi capelli bianchi che ha xt nera e rossa e allora ho risposto come fosse lui (magari grazie a qualke diavoleria eri riuscito a inserire un suo commento nel ns forum)...ops

[tororosso]

Ho ripreso il report che Bruno ha postato in lista Polverosi...

[XTreme]

...
A quanto pare mi son perso la parte più...avventurosa della "gita". Ho aspettato più di mezz'ora ai piedi della discesa con il passaggino obbligato sulla sx...ero curioso di vedere come sarebbe sceso il quad...

Quella discesa per noi è stata la più ostica!
Alex e James si sono incanalati a destra e sono stati obbligati a passare dentro il canalone pieno di massi con il rischio di impuntare l'anteriore e capottare, quindi abbiamo frenato le moto con una fune.
Io arrivando dopo sono riuscito a stare a sinistra, ma il passaggio era talmente stretto, appena poco più della larghezza della gomma, sbriciolato e pendente verso il canalone che la paura di finirci dentro era tantissima (sbaglio con il gas o con il freno e la ruota va dritta giù...), quindi anche per me freno a fune!
Insomma... almeno per me è stata sicuramente dura.

Poi più in là c'è stato un altro canalone da attraversare... ci sono rimasto davanti per un bel paio di minuti a meditare sulla mia sorte, poi ho detto "amen" e gas. Andata!

[manueleblo]

Ciao "penna bianca" alla prossima, sono Massimo quello col TT con cui hai brindato al baretto...proprio una giornata da "sangue & arena"

Quello con cui hai brindato    e gli altri sono alcuni dei Polverosi che ho riconosciuto dalle foto seduti al Gere-bar a fianco a voi. Lui si chiama Bruno Silvestri ed è il cugino di Pietro Silvestri nosto compagno al Michelangelo. 

[tororosso]

Altro commento in lista Polverosi:

"Ogg: Aggiunta al Report (By BXT)
Inviato da: "zio_marco_cornaro" cornaro@lycos.it   zio_marco_cornaro
Lun 25 Ott 2010 10:37 am


.....Ho saputo che il giro soft ed hard è passato tutto assieme dal fiume 8-0 e da SaCastangia.....indubbiamente un po' impegnativo, diciamo un medio tendente all'hard....non credo sia soft....mah...."

[SirPio]

Alex, notizie della moto???

[James Cook]

Alex, notizie della moto???

Tranquilli...pare che, appena rientrata nel suo garage sia ripartita serenamente...mannaggia quanto ci ha fatto tribolare, cmq meglio così, pronti via!

[F8]

Tranquilli...pare che, appena rientrata nel suo garage sia ripartita serenamente...mannaggia quanto ci ha fatto tribolare, cmq meglio così, pronti via!

e che......

il percorso impegnativo, medio tendente tendente all'hard, forse soft, per qualcuno teribbbile, per alcuni turistico nulla di chè 

ha spaventato il DR a tal punto? 


meglio così comunque, la riporteremo in giri più tranquilli....

[Alex dr]

...Habemus DR.....
la motoretta ha ripreso a cantare dopo una bella svuotata al carbu "alluppato" (operazione tentata anche sul campo ma senza risultati) e due colpetti per rimettere in sede il galleggiante che sicuramente era incantato (anche questo già tentato sul campo....ma come si sa la sfaika quando ci si mette!!!!)

[XTreme]

...Habemus DR.....
la motoretta ha ripreso a cantare dopo una bella svuotata al carbu "alluppato" (operazione tentata anche sul campo ma senza risultati) e due colpetti per rimettere in sede il galleggiante che sicuramente era incantato (anche questo già tentato sul campo....ma come si sa la sfaika quando ci si mette!!!!)

Te l'avevo detto: dovevi dargli una "tzaccata" seria con una pietra! 

Tanto, una botta in più o in meno, domenica  per il DR non faceva differenza... 

[rey7321]

ma allora Alex sei caduto?

[James Cook]

Un altro bel passaggio di XTreme

http://www.youtube.com/watch?v=fu_JrimYsOI

[Alex dr]

...non si era capito? 

[rey7321]

Motocavalcata de Il Centauro 2010  (Ovvero l´Anatema dello"Zio")
Report (By BXT)
Lo "Zio" non aveva dato la sua benedizione ai Polverosi partecipanti e l'Anatema lanciato ha dato origine a qualcosa di simile alle famose Piaghe d´Egitto! Poco è mancato che anche il fiume si arrossasse di
sangue!
8.30 del mattino di domenica 24 ottobre,  giornata che si apre
radiosa, soleggiata e mite , mi ritrovo con Citz all´Amsicora e di li
andiamo incontro al nostro destino che promette miele e leccornie a
profusione.
L´XT tirato a lucido come poche volte comincia subito a singhiozzare
ad ogni splancata di gas, fa i capricci e affoga. Sarà certamente il
filtro dell´aria da me rifatto la sera prima (tardi per andare a
cercarne uno nuovo). La doppia fasciatura di gommapiuma imbevuta d´olio
deve fargli da bavaglio. Arrivati al parco chiuso al Monastero,
espletati i convenevoli di rito con i presenti e assistito da Citz in
veste di ferrista mi accingo tosto ad operare la paziente. Via la
sella, via la fiancatina, via il coperchio cassa filtro aria, estratto
l´organo e asportato uno strato di pelle ricompongo il tutto e ricucio.
Metto in moto e... Operazione riuscita paziente salvo.
La Fam. Sanna è tutta li riunita e si adopera per un buono
svolgimento della manifestazione.
Ci iscriviamo ed ecco che arrivano in furgone Lubecciu e Toto, unici
fratelli Polverosi presenti oltre a noi (a parte Marco TTR che è
presente con un altro giro di amici).
Mancano all´appello Sergio "Highlander" e Giampaolo
"Supermegapresidente" il primo mi dirà a fine giornata di essersi
ritrovato con la moto guasta ed il secondo risultava impegnato in una
qualche inderogabile riunione diplomatica.
Come dice la canzone: "Eravamo quattro amici al bar"... Già eravamo,
perché a fine giornata di noi restava poca cosa se non una salda
amicizia.
Stracci? Zerbini? Fate voi l´incrocio genetico ed avrete il
risultato!
In summa:
alle 10 e poco più finalmente si parte, noi 4 restiamo in area scope,
oggi siamo turisti e vogliamo goderci l´uscita senza respirare troppa
polvere ne prendere pietre volanti.
Come previsto sono l´ultimo del nostro drappello, l´XT si sa è una
cavalcatura fidata ed inesauribile ma non brilla per lo scatto. Toto
parte come ovvio a M-I-S-S-I->L-E, Lubecciu va tra il quieto e l´
inquieto e Citz gira che pare un cronometro Svizzero.
Bello Monte Paulis dopo le piogge di due settimane fa (non c´ero
ancora tornato) Perdas e chilu ovunque e canaloni più accentuati del
solito. Si, ma noi giochiamo in casa!
E cominciamo a giocare subito!
I compagni mi aspettano al bivio per il fiume e Citz che annaffia i
fiorellini mi fa cenno di proseguire, tanto sono il più lento, poi mi
riprendono. Ma quando?
Scendo spedito al fiume e lascio passare una scopa poi mi si accoda
un ... Testadik.... (non faccio descrizioni di moto o colori) che rombante
cerca in tutti i modi di buttarmi fuori pur di passare e a me i
prepotenti non sono mai andati giu. Anzi cerco di mandarli giu!
Memore della Cavalcata del Centauro 2006 cerco il momento ed il posto
giusto per servire il prepotente.
Eccolo! Dopo il guado in curva (quello con la sabbia sulle due rive)
c´è il greto con il gradino di sassi grossi grossi! Qui scarto brusco a
sinistra e faccio cenno al prepotente di passare e questi si lancia
sparato sulla destra e prende in pieno con l´anteriore il sasso più
grosso e più alto, l´anteriore rimbalza e lo scaraventa a terra.
Servito! Con un filo di gas scavalco tutto, moto, motociclista,  sassi
e via!
Arrivo poco dopo al Cuile dove c´è la biforcazione per andare verso
Nuraghe S. Elena e qui mi fermo in attesa di Citz, Lubecciu e Toto.
Intanto scambio due chiacchiere con uno che ha una Yamaha 250 da Cross
e la passeggera e con una scopa.
Passano poù di 15 minuti e i miei non arrivano. Provo a telefonare ma
niente campo. Dopo mezz´ora arriva un altro con un 125 da Cross e
pivella a zainetto. E´ amico del primo. La scopa riparte e con le due
coppiette ci appartiamo (ma cosa pensate?) al riparo del roccione
perché oggi è domenica di caccia e ogni tre minuti sentiamo pallini
spiovere nelle vicinanze.
Sono ormai passati 45 minuti e di Citz e compagni neanche l´ombra.
Comincio a pensare di tornare indietro ma ecco che spuntano un paio di
Quad e poi qualche moto. Infine arriva Luca Sanna che m´informa che i
miei compagni sono fermi al fiume per un guasto. Lubecciu ha rotto la
pedivella della messa in moto e nonostante i tentativi non riescono a
mettere in moto. Mi dice anche che l´assistenza lo va a recuperare con
un Pick-Up e che gli altri due proseguono.
Allora decido di proseguire anch´io, andrò con le coppiette che vanno
piano piano così mi raggiungono Citz e Toto.
Lungo il sentiero con la rete (dove c´è la grande buca) c´è l´
ennesimo tappo, i Quad devono essere tenuti a 6 mani da chi sta in
piedi nella buca e li tiene la dove le gomme non pescano.
Si riparte e scavalcato Nuraghe S. Elena si comincia a scendere a
sinistra da Sa Castangia. Anche qui i canaloni sono più scavati del
solito ma si scende comunque. Qualcuno ha difficoltà tali che
racconterà in seguito di aver dovuto usare le corde a mo di corrimano
definendo il percorso al limite del Trial!
Sarà che non conoscono la zona perché a me non è sembrato così
terribile.
Poche centinaia di metri prima di prendere l´asfalto giù a Santa
Barbara faccio pausa per una decina di minuti con la scopa che era al
Cuile e con le coppiette e altri due. Arriva Luca Sanna con una manica
della maglia tutta insanguinata e lamentandosi per una brutta e
dolorosa caduta. Tanto che lo scorto sino all´asfalto dove uno dei due
con le pivelle se lo carica in sella e lo riporta al parco chiuso via
asfalto. La moto verranno a recuperarla più tardi.
Drin, drin, drin, finalmente! E´ Citz che mi racconta e mi dice che è
tutto un casino. Ha accompagnato lui Lubecciu giù al parco chiuso per
chiedere assistenza e frizionando col passeggero ha rotto il cavo
frizione per cui torna a casa. Alt! Citz, metti in terza e vieni a
Santa Barbara che ho un cavo frizione di ricambio e poi continuiamo
insieme il giro. Detto fatto arriva Citz e il "Magico Zainetto BXT" fa
apparire come per incanto il ricambio. Metre opera Citz mi racconta per
filo e per segno la disavventura e la rabbia per una fallace assistenza
da parte dell´organizzazione...
Drin, drin, drin, è Lubeciu. Forse per dirci che ha risolto, no... per
chiedere aiuto Polveroso perché è fermo alla Casetta in Pietra col Pick-
Up che ha il radiatore in ebollizione e non può proseguire!
   Citz propone di dividerci, lui andrà nuovamente al fiume dove Toto
è solo di guardia alla moto e io raggiungerò Luca alla Casetta.
Risaliamo veloci quanto possibile dallo sterratone di Castiadas su
verso MP.
Dopo una ventina di minuti raggiungo Luca che rabbocca acqua al
radiatore del Pick-Up ma l´autista continua a dire che non ce la fa ad
andare avanti.
Luca mi guarda dritto negli occhi con quello sguardo da gattone
sornione e  decide di nominarmi sul campo Eroe del Giorno e mi convince
a portarmelo in sella fino al fiume. Gasp!  Oltre ad un´uscita che
risaliva al 2005 con Luisa (mia moglie) come passeggero alle antenne
del Serpeddì non ho mai portato nessuno in fuoristrada su terreni
sconnessi e oltretutto leggeri come Luca!
Faceva caldo ma stranamente sudavo freddo, le gambe le sentivo molli
molli e le ginocchia facevano giacomo-giacomo. Luca ma sei sicuro che
non ci ammazziamo?