POTREBBE ESSERE UN'OCCASIONE 2 il Film!!!

[andrea3112]

...mi chiedevo una cosa, al di la' di madonnari rabdomanti sessuologhi  (victor) padre ralph di uccelli di rovo  (libero cielo) zelig  (carletto) e professor silente  (Andrea)...ma gli altri? Come mai non si sente mai nessuno nel gruppo? Ci hanno ripensato leggendo i nostri post?

Dai che non siamo poi male!!!

stai tranquillo che non ci hanno ripensato , e solo che la discussione ha preso una sua linea di dialogo che sembra a numero chiuso  e anche se ci sono suggerimenti utili (che sono sicuro verranno tenuti di conto)  chi vorebbe chiedere qualcosa non trova la porta per entrare nell post e chiedere  perchè sembra più una cosa a due che invece per tutti ,  come dovrebbe essere .
per questo motivo nell mio ultimo intervento ho chiesto di "mollare" sul modo di intervenire e di frenare con l'eccesso di confidenza come potremo fare a cena da qualche parte ma che letti da chi non ci conosce darebbe e dà sicuramente un'idea diversa di quello che siamo e della stima reciproca che abbiamo .
ho lasciato il mio numero di telefono (che è già stato usato questa mattina)per domande e dubbi .
avevo provato tre giorni fà a creare un nuovo Topic da lasciare alle cose sensate , ma non c'è niente da fare , sembriamo bimbi che devono andare al mare e non vedono l'ora di esserci , lo dimostrano gli ormai 100 post che si sono creati in soli tre giorni .
questo è un bene , e vedere questo entusiasmo non fà altro che bene e dimostrano l'affiatamento che c'è .
però,,,,,, c'è da dire che questo giro come l'altro fatto ad Aprile non è ne un giro a numero chiuso e nemmeno uno di quei soliti giri che organizzano tour operator .
questo è un giro aperto a tutti quelli che vogliono esserci , ed è nato proprio per dare la possibilità a chi ne ha "poca" di conoscere il deserto e andarci almeno una volta nella vita.

non ha importanza essere amici , conosersi o essere bravi , non è importante neanche avere una marca di moto anzichè un'altra.

io sò che chi viene , specie quelli che non si sà neanche che faccia abbiamo , sono tutte persone speciali , e non importa essere capaci di andare in moto perchè laggiù si impara subito (se mi date retta )  importa solo credere in questo gruppo che in piena autonomia va dove li pare e quando li pare.
questa formula è una selezione naturale , perchè?
il perchè è semplice e non voglio scrivere tre ore per elencare tutti i tipi di soggetti che scelgono come andare laggiù.
il perchè è che pur inconsciamente chi aderisce a questa tipo di avventura , è spiccatamente altruista e sognatore (i sogni sono l'elisir della vita)
in sintesi uno sciocco sentimentale , come me  , che puntualmente vengo fregato , ma vado avanti vedendo sempre il celo azzurro  e le piccole cose che la vita mi regala .

P.S.
anticipo una novita del prossimo giro , probabilmente io e qualcun'altro e chi vuole restare staremo una settimana in più (si và ai laghetti ) , per questo motivo se qualcun'altro vuole posticipare la partenza perchè per motivi personali non può partire con noi , può farlo e godersi un pò di sabbia con noi , naturalmente non è che ci viene a trovare sulle dune faremo in modo che tutto sia semplice .

e te Victor fai il bravo

[Libero Cielo]

ritorno serio e non schernisco più Andrea

Documenti, permessi e formalità:

Non c'è bisogno di visto per entrare in Tunisia per i membri della Comunità Europea;
e' necessario il passaporto con scadenza superiore ai 6 mesi;
si può entrare anche con la sola carta di identità qualora sia stata fatta una prenotazione alberghiera di soggiorno tramite agenzia;
per il veicolo servono la carta di circolazione, il certificato di proprietà (non è obbligatorio ma a volte lo chiedono) e la "carta verde" di assicurazione;
qualora il veicolo non fosse di proprietà del conducente, serve una delega notarile che autorizzi l'espatrio del mezzo;
chiaramente è necessaria la patente di guida del proprio Stato per condurre il veicolo;
a bordo della nave bisogna procurarsi dei prestampati che di solito vengono esposti alla reception, ogni passeggero deve compilare un prestampato con le proprie generalità, mentre vi sono altri due prestampati per i conducenti dei veicoli e per il veicolo stesso. E' necessario quindi portarsi con se i documenti del veicolo e non lasciarli nel garage della nave, perché durante la navigazione è interdetto l'accesso. Sul traghetto stesso si formeranno delle file dove presentare tali prestampati nonche' il passaporto ed i documenti del veicolo;
anche scesi dalla nave, nel porto, ci saranno ulteriori formalità burocratiche e di dogana, e sarà necessario incolonnarsi attendendo nei pressi del proprio veicolo. Qui inoltre i doganieri tunisini controlleranno veicolo e bagagli. Formalmente sono vietati i GPS, le radiotrasmittenti ed i PC portatili. Personalmente mi hanno fatto tranquillamente passare  con un Pc portatile ed il gps a vista, ma per le ricetrasmittenti non transigono.

Igiene e salute:

non occorrono vaccini per la Tunisia;
le regole sono semplici: non bere mai acqua di fonte o di pozzo. Solo in caso di emergenza, va bevuta previa depurazione con sostanze disinfettanti;
evitare di farsi il bagno in pozze ferme.
Bere con regolarità anche se non si sente lo stimolo alla sete.
Fare un buona colazione ed una ricca cena, e di giorno, durante gli spostamenti, mangiare poco e spesso.
Evitare di mangiare verdure crude

Il clima:

la Tunisia, sebbene  geograficamente non troppo estesa, presenta a seconda delle sue  località, differenze climatiche notevoli. Il nord ed il centro hanno condizioni climatiche molto simili a quelle del profondo sud italiano, mentre la zona desertica ha un clima assestante.
Infatti a sud il clima è molto caldo, d'estate si superano facilmente i 40 gradi, anche se "secchi" mentre di inverno le medie sono sui 16 gradi, caratterizzati da forti piogge improvvise e brevi. L'escursione termica nel deserto è notevole, e di inverno si possono raggiungere i 20 gradi di giorno per poi di notte scendere sotto zero.
Il periodo migliore per i viaggiatori e senza dubbio la primavera o l'autunno, quando le medie climatiche sono sui 26 gradi, con picchi diurni massimi fino ai 32 gradi ed escursioni termiche notturne più limitate, fino a scendere agli 8-10 gradi.


___________________________________

... per la preparazione delle moto, per l'equipaggiamento da portare e per tutte le questioni tecniche, nonostante gli scherzosi pareri contrastenti, la parola la lascio sicuramente ad Andrea nei confronti del guale non posso che rivolgere un inchino di rispetto  per la sua esperienza ed un abbraccio di sentita amicizia  per la sua simpatia e disponibilità...

Elaboro invece altre utili informazioni di carattere non tecnico che "posto" al più presto.

[Libero Cielo]

Comportamento:

come per ogni viaggio in uno stato estero, bisogna cercare un minimo di essere a conoscenza dei costumi locali e rispettarli.
Il popolo tunisino è di religione islamica ma non integralista, ma è comunque buona norma portare grande rispetto per tale religione.
I tunisini sono famosi per la loro grande ospitalità e cordialità. Uno degli argomenti con i quali potrete sicuramente attirare le simpatie della locale popolazione è il calcio, di cui si interessano anche i beduini trovati nel bel mezzo del deserto. Parlare con loro di calciatori italiani e spagnoli famosi è un ottimo sistema per scambiare due risate insieme.
E' consuetudine durante gli spostamenti trovare numerosi posti di blocco militari, presso i quali ci sarebbe l'obbligo di fermarsi. I turisti di solito non vengono però controllati, ma è buona norma comunque rallentare, anche fare un accenno al fermarsi, salutare ed aspettare che i militi puntualmente ci facciano cenno di passare.
Sconsiglio di portare coltelli ed armi varie appese alla cinta o comunque a vista. Non sono vietate ma potrebbero fare innervosire.
Nelle zone più povere sarete assaliti da ragazzini che vi chiedono soldi. Assolutamente non vanno dati. Più che altro gli adulti, che hanno molta dignità anche nelle situazioni di povertà economica più assoluta, gradiscono il baratto. Si possono dare medicine, si possono dare oggetti utili, giocattoli semplici o pennarelli colorati per i bambini, collane e braccialetti per le donne. Sicuramente in cambio vi daranno ospitalità a casa loro offrendovi datteri e del buon the alla menta.
Il deserto va rispettato. Questo immenso "nulla" a dire il vero è in realtà poco rispettato proprio dai tunisini che vivono nelle città, nei paesi o anche nelle oasi. E facile che essi abbandonino rifiuti in giro sulle dune. Impossibile invece che a farlo siano i nomadi ed i pastori del deserto, che in questo luogo sentono scorrere la vita. Neanche a dirlo, il turista deve evitare anche di gettare sulla sabbia un mozzicone di sigaretta! Ricordiamoci anche che il concetto di velocità per le popolazioni desertiche non esiste. Noi motociclisti invece ci troveremo sulle meravigliose piste che spingono alla "manetta"... non si va a fare un rally ufficiale! ... e le insidie sono sempre dietro l'angolo. Bisogna essere consci dei propri limiti e capacità, non sottovalutare le difficoltà degli itinerari o sopravvalutare la propria esperienza!
Detto ciò, è anche bene sapere che è comunque obbligatorio (come indicato su un cartello esposto presso gli uffici del governatore di Tataouine competente sul Sahara tunisino, accedere al sud della Tunisia con almeno due veicoli; avere un apparato di trasmissione radio (e contraddittorio dato che alla dogana te lo sequestrano!); avere il GPS (pure vietato alla dogana!!); avere materiale di ricambio (olio, filtri ecc..) e camere d'aria di scorta; portare con se almeno 5 litri giornalieri di acqua a persona (voglio vedere in moto!!!).

... to be continued....

[marcor71]

...mi chiedevo una cosa, al di la' di madonnari rabdomanti sessuologhi  (victor) padre ralph di uccelli di rovo  (libero cielo) zelig  (carletto) e professor silente  (Andrea)...ma gli altri? Come mai non si sente mai nessuno nel gruppo? Ci hanno ripensato leggendo i nostri post?

Dai che non siamo poi male!!!

Io ci sono sempre e che arrivo cosi stanco la sera che non finisco mai di leggere quello che scrivete che mi addormento, cmq ci sono sempre poi con le caxxate che scrivete qualcuno finisce per venire in tunisia con canottiera costume ed infradito e sicuramente una mutanda di ferro per paura di victor

[robertogalleria]

Io ci sono sempre e che arrivo cosi stanco la sera che non finisco mai di leggere quello che scrivete che mi addormento, cmq ci sono sempre poi con le caxxate che scrivete qualcuno finisce per venire in tunisia con canottiera costume ed infradito e sicuramente una mutanda di ferro per paura di victor

[robertogalleria]

Ragazzi, ma una honda transalp può venire tranquillamente?
Forse verrà con noi Zazzà, uno spasso, se viene mi gioco il jolly

[Libero Cielo]

Ragazzi, ma una honda transalp può venire tranquillamente?
Forse verrà con noi Zazzà, uno spasso, se viene mi gioco il jolly

... ho visto foto di persone che si sono avventurate sulle piste tunisine con dei cbr.... tutto si può fare, ma bisogna stabilire in che modalità.
Su una Transalp di certo non si divertirebbe, faticherebbe come un mulo e la sabbia dovrebbe evitarla accuratissimamente.
Se si vuole avventurare in terra tunisina con la Transalp, dovremmo organizzargli giocoforza dei percorsi alternativi alla fine dei quali unirci a lui la sera.

[carletto]

Se si vuole avventurare in terra tunisina con la Transalp, dovremmo organizzargli giocoforza dei percorsi alternativi alla fine dei quali unirci a lui la sera.

Bell'idea Mauro!   

Naturalmente se questo Zazzà è un manico, con il Transalp va meglio di me con un 300 2t.

Però questa pensata del percorso alternativo l'ha avuta anche un mio amico che vorrebbe venire, ma ha paura della sabbia e delle dune, quindi Zazzà non sarebbe solo e magari si unirebbe a loro qualcun'altro con il bicilindrico, tipo (forse) Imbus.

Insomma, due giri paralleli da "A" a "B", il primo via asfalto a vedere i paesini e le attrazioni, il secondo a fare fuoristrada e piste. 

Andrea secondo te si riesce a organizzare o è un casino?

Poi dico la mia (e solo mia) opinione: ma senza sabbia, che Deserto è?   

[Libero Cielo]

considera che con una qualsiasi moto si possono percorrere la maggiorparte delle piste... e tranquillamente una Transalp arriverebbe all'accampamento di Ain Essbat senza che il pilota abbia alcuna dote...

Ad organizzare un percorso alternativo di piste semplici e di asfalto non ci vuole niente.... con le bicilindriche si arriverebbe di fatto in pieno deserto evitando le dune!!! Chiaramente, venendo meno l'aspetto enduristico del giro, si dovrebbe prediligere maggiormente l'aspetto turistico del viaggio, con passaggi in zone archeologiche o caratteristiche...

decisamente fattibile!

[robertogalleria]

...no, lui dobbiamo portarlo con noi, altrimenti che giro sarebbe!!!
Ha una 650 mi sembra mod. rally
altrimenti gli dobbiamo trovare una moto, ma non è in grado di comprarne un'altra.
E' di palermo, ma vive a milano, ed è un artista (pittore)

[carletto]

...no, lui dobbiamo portarlo con noi, altrimenti che giro sarebbe!!!
Ha una 650 mi sembra mod. rally

Ma in fuoristrada è bravo o è come me? 

[andrea3112]

...no, lui dobbiamo portarlo con noi, altrimenti che giro sarebbe!!!
Ha una 650 mi sembra mod. rally
altrimenti gli dobbiamo trovare una moto, ma non è in grado di comprarne un'altra.
E' di palermo, ma vive a milano, ed è un artista (pittore)

certo che si porta con noi , poi la transalp è più piccola e maneggevole dell'afirca twin , personalmente preferirai andare con quella che con un tenere ultima generazione.

due anni fà arrivai a Ksar Ghilane e rimasi stupìto quando vidi spuntare un Suzuki Burgman e una Honda Goldwing 1500 , pensai da dove fossero arrivati , poi scoprii che l'asfalto era arrivato anche lì .
potere del turismo e della "pila"  .

ormai il deserto non è più quello di tanti anni fà , però in effetti una strada alternativa può sempre servire , sia che si rompa la moto o magari nel caso qualcuno si sente poco bene , ma anche un By Pass che permette di ritovarsi alla sera insieme perchè la difficoltà e troppa o magari quell giorno ci và così .
allora può essere davvero un'alternativa alla giornata da fare .
ma comunuqe solo se negli occhi dell compagno si legge la volonta di farlo . un pò come quando a fine Tour scorso ,mentre eravamo sulla via del ritorno , Carletto decise che non voleva più andare avanti per arrivare a Tunisi e fermarsi al primo albergo che avrebbe trovato , così fù e ci ritrovammo il giorno dopo a Tunisi , ecco a lui si leggeva negli occhi che di asfalto di notte non ne voleva più sapere .

cosa diversa era Imbus , la sua prima esperienza nella sabbia  addirittura col bilico , ma mai una volta ho letto nei suoi occhi che voleva mollare , ce la messa sempre tutta , e anche se il lavoro sporco si è fatto quasi sempre Cabubi e "me" , non c'è mai stato un momento , malgrado la fatica e le bestemmie che riusciva a estrarre dalla nostra più buona volontà di non farlo,che ho pensato davvero "ma chi ce l'hà fatto fare",,,,,, ma,,,,,forse un paio  scherzi a parte , alla fine la sua soddisfazione e stata anche la mia e quella credo di tutti gli altri che erano laggiù.

perciò venga chi venga finchè negli occhi si vede la luce accesa lui viene con noi anche se ha una Guzzi California 

poi un artista Siciliano che vive a Milano è uno che è già abituato a soffrire  , se poi si aggiunge che è amico di Max e il suo nome da guerra è "Zazza" non ha certo problemi e se poi dovesse presentarsi "il problema" sarà un problema del gruppo e che chi avrà da ridire qualcosa  non avrà che da percorrere il percorso B su asfalto    per poi ritrovarsi la sera al fine tappa (magari la mattina dopo , dato che i problemi del giorno in genere noi si risolvono di notte  ) basta non vedere Paul Newman sulla duna che si fuma la cicca   .

[marven]

Le targhe vanno lasciate quelle tradizionali o mettiamo dei targhini ?   

[andrea3112]

Ma in fuoristrada è bravo o è come me? 

guarda che te sei bravo , non tanto per come vai in moto adesso ma per l'ampio margine di miglioramento che possiedi , sicuramente se da giovane ti fosse venuto in mente di correre in moto qualche risultato lo avresti ottenuto , questo non vuole dire che sei vecchio ma per iniziare a correre ci vuole l'eta della follia , a te ora è rimasto solo la follia  .
a proposito anche se non lo dico cari compagni dello scorso tour , sappiate che vi ho dato un voto a tutti in base a quello che ho visto ma anche sapendo come caXXo siete riusciti un giorno a trovarvi su una nave per andare nel deserto 

Le targhe vanno lasciate quelle tradizionali o mettiamo dei targhini ?   

targhe e documenti originali , poi passata la dogana la puoi anche togliere e mettere nell zaino , se ti fermasse  gli dici che ti si è staccata e gliela fai vedere , ma non ti ferma nessuno ,,, stai tranquillo , io comunque la lascio.

[VICTOR E]

   voglio sapere il mio voto   


dai che ce la fa,dai che ce la fa...........NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

[robertogalleria]

Ma in fuoristrada è bravo o è come me? 

E' bravo a trombare, giocare d'azzardo e soprattutto a sparare cazzate! 

[carletto]

per iniziare a correre ci vuole l'eta della follia , a te ora è rimasto solo la follia  .

Per i viaggi in notturna mi sto attrezzando, ti dico solo che ho trovato uno statore da 200 watt!    (scherzo!  )

[andrea3112]

guardate questo video , è molto istruttivo su cosa NON FARE nel deserto .

malgrado la velocità "bassa" per quello che vorrebbero dimostrare , sono sempre oltre il limite passandosi in maniera stupida e rischiando di scontrarsi , notare la partenza stile motocross .
lo dico sempre io , se qualcuno ha manie di competizione che si vada a fare una corsetta ufficiale di poco conto (basta per capire che piloti si nasce e si può anche diventare) .
ma guardando davvero uno che ti passa quando credevi di andare forte stai sicuro che lo stupido a giro per il mondo non lo fai più , specie se ti capita di vedere un tuo amico steso su una pista , con la moto a qualche decina di metri , e magari la mattina al briefing ci parlavi scherzando e poi la sera ?
cose che succedono.

allora ricordarsi che andiamo a divertirci e chi fà lo stupido verra sodomizzato da Victor all'istante sul posto

http://youtu.be/xvRDFam80Qc

[marcor71]

 

[VICTOR E]

imbecilli

gli ho lasciato pure il mio commento

[marcor71]

Che succede alla grafica se incasinato tutto.

[carletto]

Oggi la moto non era ancora rientrata dall'assistenza  e non avevo un cazz da fare.

Pensavo "In Tunisia mi devo portare dietro un foulard per proteggere il collo dal sole. E poi un berretto per coprire la testa quando mi levo il casco. E anche uno straccetto per fare le piccole riparazioni alla moto"

Pensa pensa, alla fine sono riuscito a realizzare un solo oggetto che fa tutte e 3 le cose, a costo ZERO    (poi spiego come, anche se non ve ne frega niente  )

Ecco qui il risultato, nella versione 2: 

[Libero Cielo]

imbecilli

gli ho lasciato pure il mio commento

ho letto il tuo commento al video e mi e' sembrato esagerato. Anzi, secondo me doverti cancellare il tuo commento pubblico su youtube perche e' gratuitamente offensivo... Ma che te ne frega di ingiuriare degli sconosciuti! ognuno vive i propri viaggi come vuole e sopratutto ognuno vive il deserto come vuole...
... poi, detto tra noi, guardando il video non mi e' sembrato che spingessero chissa' quanto, le telecamere tipo gopro sfalsano ed ingannano...

... poi voglio ricordare che, se si conoscono i propri limiti, aprire ogni tanto la manetta sulle piste e' piacevole... Andrea, c'erano la scorsa volta tratti in pista in cui ti seguivo a ruota in cui la manetta dei nostri due 59x era quasi completamente spalancata in ultima marcia... io ho il contachilometriti digitale... e lo vedevo a quanto andavamo!

[andrea3112]

in effetti caro Victor hai esagerato un pò , anche perchè credo che non si rendessero conto di cosa facevano , avevano la moto e gli davano gas e basta senza pensare ad altro , e comunque sono problemi loro e noi non possiamo giudicare , ho preso solo come esempio un modo di marciare secondo me troppo pericoloso , magari sarebbe meglio che ritirassi quello che hai scritto.

io ho preso come paragone il modo di incrociare le traettorie e come andavano a tutta senza curarsi di chi li stava davanti o di lato , ma soprattutto senza considerare che sulla sabbia non è possibile stabilire una traettoria precisa , per questo oltre a marciara ad un certa distanza di sicurezza dobbiamo lasciare anche un o pò di margine all'errore che troppo spesso in quel contesto facciamo .

per quanto riguarda la velocità di quel gruppo non è che sia impressionante , ma basta saperli osservare che si capisce benissimo che erano oltre le loro possibilità , cosa che ho visto fare da alcuni del gruppo anche nel nostro ultimo viaggio in Tunisia  .
si può andare piano e farsi male se si è al massimo delle nostre capacità.
non va mai considerata la velocità di chi ci precede , ci sono molti livelli di abilità e pensare che se lui ci và ci vado anchio è la più grossa stronzata che si può fare .

sono sempre andato piano Mauro , col mi rapporto 15/50 la TT mi fà 150 ora , e stai tranquillo che solo in rare occasioni quando da solo dovevo riprendere chi era in cima per fermare il gruppo ,  a causa di un rallentamento di qualcuno con problemi  posso avere ecceduto un pò ma mai a tutta e sempre in sicurezza per me e gli altri, e soprattutto nelle dune marciavo molto piano per controllare tutti e per evitare tagli e rischi come si vede in quel video .

durante i trasferimenti sulle piste credo che non abbiamo mai superato gli 80,,forse 90

[VICTOR E]

Mauro il mio commento sarà esagerato,finchè uno ti arriva da dietro,non lo vedi(perchè comunque ben pochi hanno lo specchietto nel deserto) e ti sposti e quello ti centra   

nel migliore dei casi,loro hanno la jeep al seguito,e forse,in caso di rottura di un arto ,arrivi all'ospedale e sei a posto
pensa invece una vena,un emorragia,insomma qualcosa di veramente grave,che fai?

il marito di una collega di mia moglie ci è rimasto,in tunisia,ma non da turista,SECCh !!
solo perchè tra il tempo di comunicare ed il tempo che giungessero i soccorsi,aveva finito il sangue

è vero che ognuno conosce i suoi limiti,ma ho visto pure persone che li sfidano senza motivo,e ben consci di conoscerli,ma non nei vido di you tube,dal vero in qualche uscita,ed anche in tunisia ad aprile

proprio oggi leggevo i consigli di Picco che la regola,secondo lui,sarebbe di stare 50mt l'uno dall'altro
per sicurezza

[Libero Cielo]

victor, ok, facevano fesserei quelli del video... tutto pacifico, concordiamo. ma da qui a scrivergli pubblicamente che so imbecilli ed altro ne passa. io mi incazzerei ed anzi, mi sentirei in diritto di sporgere una querela... quindi, ascolta un fratello, cancella il tuo inutile commento! hai sbagliato e basta!

[VICTOR E]

mo,me lo vado a rileggere

[Cular]

non abbiamo mai superato gli 80,,forse 90

ragazzi io a 90 non ci vado nemmeno sull'asfalto.....! figuriamoci nella sabbia del deserto........

[Drag8]

mo,me lo vado a rileggere

se vuoi ti do il link del loro forum o se preferisci ho il numero di tel. di alcuni di loro 

[Libero Cielo]

non bisogna mai nella vita fare le cose per impulso... un minimo di diplomazia non ha mai guastato... anche per la guida delle nostre moto bisogna mettere del cervello...

... ragazzi, usiamo il cervello! pensare e' gratis... il pensiero non lo tasseranno mai!

[marven]

 

non bisogna mai nella vita fare le cose per impulso... un minimo di diplomazia non ha mai guastato... anche per la guida delle nostre moto bisogna mettere del cervello...

... ragazzi, usiamo il cervello! pensare e' gratis... il pensiero non lo tasseranno mai!

[Cular]

il pensiero non lo tasseranno mai!

zitto..non lo dire...che dopo sono capaci di tassare anche quello....!

[VICTOR E]

  riesco sempre ad alzare della "sabbia"   

[robertogalleria]

riesco sempre ad alzare della "sabbia"   

[giacomof]

seee.. se ce l'avessi avuta io la gopro sai che riprese...
Altro che quelle cadutine da fermi.
Qualcuno ricorda il mio spettacolare volo del primo giorno sulla pista? Pensiero comune- E' morto-
O l'insabbiamento a cannone contro la duna con imbus? ripreso dal cameramen carletto?

Quindi lasciate perdere, c'e' un solo vero stuntman del deserto.